FARNESE, Odoardo
Roberto Zapperi
Nacque a Parma l'8 dic. 1573, da Alessandro - poi duca di Parma e Piacenza - e da Maria diPortogallo.
Era il terzogenito, dopo Margherita e Ranuccio, che succederà [...] fondata sulla discendenza dai Lancaster che la madre, Maria diPortogallo, assicurava ai due fratelli (il nome stesso del F non disse di no, per quanto l'esistenza di una pretendente spagnola con ben altri mezzi, l'infanta Isabella Clara Eugenia, ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] E. a Roma consigliò al suo signore di acquistare il palazzo appartenuto al cardinale diPortogallo, ma l'E. preferì andare ad 1514, l'E. organizzò una lunga serie di banchetti e di cacce: si diceva anche che Isabella d'Este fosse stata fra i primì ad ...
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LUIGI (Aluigi) Gonzaga, santo
Silvano Giordano
Nacque a Castiglione delle Stiviere, nel Mantovano, il 9 marzo 1568, primogenito di Ferrante del ramo di Luzzara e Castiglione delle Stiviere e di Marta [...] e diPortogallo. Prevalse il parere del confessore Paternò, che suggerì di posticipare la decisione al rientro in Italia.
Alla fine del maggio 1584 i marchesi intrapresero il viaggio di ritorno in Italia, portando con sé L. e Rodolfo, mentre Isabella ...
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ebrei
Il nome e., di origine incerta ma di probabile derivazione dall’ebraico ivri (da ever, «dall’altra parte») fu usato per la prima volta a definire Abramo, «colui che sta dall’altra parte», ed è [...] , fu emanato da Ferdinando d’Aragona e Isabelladi Castiglia il decreto che intimava a tutti gli e. che non accettassero il cristianesimo l’espulsione. Poco dopo essi furono banditi anche dal Portogallo (1496). Nell’Europa orientale, la presenza ...
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ABARBANEL, Giuda, detto Leone Ebreo
Bruno Nardi
Nacque a Lisbona fra il 1460 e il 1465, da Isacco, studioso del pensiero religioso ebraico, delle dottrine talmudiche e dei segreti della Cabala, divenuto, [...] diventare medico personale, a quanto pare, di Ferdinando il Cattolico e diIsabelladi Castiglia. Scoppiata nel 1492 la persecuzione nonno. L'A. rifiutò e, trafugato il piccolo in Portogallo, raggiunse il padre a Napoli. Ma il figlioletto, prima ...
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Speciale tribunale ecclesiastico per la repressione dell’eresia.
I. medievale
Le origini dell’I. vanno collocate tra la fine del 12° sec. e gli inizi del 13°, quando la Santa Sede – ritenendo insufficienti [...] concluso il processo di unificazione territoriale della Penisola Iberica. Ferdinando d’Aragona e Isabelladi Castiglia, che intendevano quello dell’I. spagnola fu fondato nel 1531 in Portogallo su richiesta del re Giovanni III per procedere contro ...
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INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e diIsabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] ; poi (alla morte, il 18 dic. 1714, del cardinale Cesare d'Estrées) avrebbe riassunto la "protezione del re diPortogallo" con conseguente vantaggio retributivo.
Nel concistoro del 20 dic. 1710 Clemente XI consegnò al Conti il cappello cardinalizio e ...
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Giudaismo
Rolf Rendtorff
Introduzione
Definizioni del concetto
Nella sua accezione più ampia il termine 'giudaismo' indica la storia complessiva del popolo ebraico, dai suoi inizi nell'epoca biblica [...] per gli ebrei spagnoli, allorché Isabelladi Castiglia e Ferdinando d'Aragona decretarono nel 1492 la loro espulsione dal regno unificato di Castiglia e d'Aragona; nel 1497 seguì la cacciata degli Ebrei dal Portogallo. Finiva così drammaticamente una ...
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CHIERICATI (Chieregati, Chericati, Chierigato, Cheregato, Cherigatti, Clericatus), Francesco
Anna Foa
Nacque a Vicenza negli anni intorno al 1480 da Belpietro, della famiglia vicentina dei conti Chiericati, [...] p. 91). Durante le nunziature in Spagna e in Portogallo, il C. s'interessò vivamente alle scoperte geografiche e C. narrava ad Isabelladi aver avuto attraverso l'arciduca Ferdinando una copia del diario del Pigafetta e di averlo trovato "cosa ...
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FRANGIPANI, Fabio Mirto
Stefano Andretta
Nacque probabilmente a Napoli nel 1514 da Isabella Monsenis y Gord, nobildonna spagnola, e da Pietro. Non si hanno notizie significative circa la sua formazione, [...] oppose invano ai piani matrimoniali che volevano Margherita di Valois sposa a Enrico di Navarra, cui veniva contrapposto il re Sebastiano diPortogallo; in secondo luogo, riuscì a far fallire il ventilato progetto di un'unione tra il duca d'Anjou ed ...
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iberico
ibèrico agg. [dal lat. Iberĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Degli Iberi (v. ibero) e del territorio da essi abitato (anticam. Iberia, oggi penisola iberica, la più occidentale delle penisole europee che si protendono nel Mediterraneo): popolazioni...