PITTURA dal 1260 al 1400
A. Châtelet
In tutto il mondo occidentale, nel periodo compreso tra il 1260 e il 1400 la p. ebbe un grande sviluppo, subendo al tempo stesso una profonda trasformazione; questo [...] 74, 1986, pp. 93-102; La pittura in Italia. Il Duecento e il Trecento, 2 voll., Milano 1986; A.M. Romanini, Gli occhi di Isacco. Classicismo e curiosità scientifica tra Arnolfo di Cambio e Giotto, AM, s. II, 1, 1987, 1-2, pp. 1-56; Roma nel Duecento ...
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Il cristianesimo siriaco
Protagonisti, stagioni e nodi problematici dalla prima evangelizzazione all’esordio del V secolo
Vittorio Berti
Con l’espressione ‘cristianesimo siriaco’ si vuole qui fare riferimento [...] i rapporti sul territorio, fu oggetto del Sinodo di Mar Isacco (410)70, i cui atti sono un documento chiave per definitiva73. Così avveniva anche a Seleucia, con la stagione normativa di Isacco e la rilettura della crisi della Chiesa di Persia nel IV ...
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GRASSO, Guglielmo
Enrico Basso
Le prime notizie di cui disponiamo su questo personaggio, nato probabilmente intorno alla metà del XII secolo, risalgono - stando alle affermazioni del Desimoni - a un [...] limitare i danni semplicemente negando qualsiasi complicità con il pirata, ma l'affronto subito era troppo grave anche per il debole Isacco II e a esso si aggiungeva il furto dei doni del Saladino e di altre merci, appartenenti in parte anche al ...
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Kierkegaard, Soren Aabye
Kierkegaard, Søren Aabye
Filosofo e teologo danese (Copenhagen 1813 - ivi 1855).
Le vicende biografiche
Solo apparentemente la biografia di K., certo piuttosto scarna, ha un [...] il figlio il padre ha il dovere più alto e più sacro». Né bisogna dimenticare l’amore profondo che Abramo provava per Isacco. Solo in base a queste considerazioni si può valutare la vera statura di Abramo e vederlo come «cavaliere della fede»: egli ...
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ARRIGHI-LANDINI, Orazio
Antonella Dolci
Nacque a Firenze il 10 genn. 1718, da Giovan Maria e da Violante di Domenico Landini, ultima discendente del celebre umanista Cristoforo. Primogenito (due fratelli [...] Verona nel 1746), e nel 1755 la sua opera maggiore: Il Tempio della Filosofia... in cui s'illustra il Sepolcro d'Isacco Newton, dedicata al conte Gallizioli, patrizio bergamasco.
Si tratta d'un ampio poema allegorico in ,cui l'A., dietro lo schermo ...
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RINALDI, Antonio
Maria Gibellino Krasceninnicova
Architetto, nato nel 1709, morto a Roma il 10 febbraio 1794. Chiamato in Russia (1752) dal favorito di Elisabetta, il principe Razumovsk) j, gli costruì [...] per la propria famiglia, donandolo al figlio granduca Paolo. Nel 1765 il R. fece il progetto per la cattedrale di S. Isacco a Pietroburgo, poi sostituita da un'altra costruzione: se ne conservano il modello e il progetto, improntati al tardo barocco ...
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Veneziani fuori Venezia
Jadran Ferluga
Seguire le sorti dei Veneziani fuori Venezia, fuori della loro città e provincia, non è compito facile: poche sono le notizie che possediamo, e per di più sparse. [...] e Filippo Greco. Nel 1184 di nuovo Enrico Dandolo accompagnato da Pietro Ziani e Domenico Sanudo. Davanti all'imperatore Isacco II si presentarono nel 1187 Pietro Michiel, Ottaviano Quirino e Giovanni Michiel e nel 1189 Pietro Cornario e Domemico ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il fiorentino Giotto, erede e probabilmente allievo di Cimabue, porta a compimento [...] adesione al reale. Non si potrà più tornare indietro. In questo senso trova conferma il nome di Giotto per le Storie di Isacco e di Francesco, collegate anche da dettagli identici, come la tenda che si apre a rivelare cosa avviene dentro alla scatola ...
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Sacchetti
Arnaldo D'addario
Antica famiglia fiorentina della quale eruditi e genealogisti si sono sforzati di trovare, ma senza alcun fondamento critico, origini romane. Il Verino - le cui asserzioni [...] Firenze del XII secolo (Pd XVI 104).
La documentazione archivistica più antica conferma questo giudizio, ricordando, nel 1030, un Isacco o Isacchetto - dal cui nome si ritenne poi derivata la " cognatio " dei S. -, e più tardi, citando un Brodaio ...
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CONTI, Nicola (Nicolò)
Annalisa Bini
Nato probabilmente a Napoli dove visse durante la prima metà del XVIII sec., l'unica notizia certa della sua vita è che svolse l'attività di organista nella cappella [...] Messa (Kyrie e Gloria) in fa a 3 soprani e strumenti (Bologna, Bibl. del Conserv. di mus.; cfr. Gaspari); gli oratori: Isacco (il C. compose probabilmente due oratori con questo stesso titolo, uno non datato a cinque voci, la cui partitura, forse in ...
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patto s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...
generare
v. tr. [dal lat. generare, der. di genus -nĕris «stirpe, nascita»] (io gènero, ecc.). – 1. Dare vita a un essere della stessa specie, detto di uomini, di animali, e per estens. anche di piante: Abramo generò Isacco; il destrier ......