CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] momenti più significativi nella storia del teatro barocco. Autore dei drammi La Datira,L'Adrasto e La Sofronia e degli oratori Isacco e Gioseffo, scrisse la cantata il Lamento d'Arione e varie poesie apparse in raccolte dell'epoca. I suoi libretti ...
Leggi Tutto
CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] c. sui credenti mediante il battesimo e l'eucaristia nella Chiesa. Sono privilegiate le figure legate a personaggi, in particolare Isacco, Giuseppe, Mosè, e i testi profetici (Is. 42; 49; 50; 53; Ez. 9, 4). Sulla teologia della c. viene innestata ...
Leggi Tutto
Gli Ebrei e la città
Donatella Calabi
I luoghi, i traffici, la convivenza di più «nationi»
La mobilità degli Ebrei italiani è singolarmente elevata nel corso del Seicento; essa è sensibile alle altalenanti [...] — ricominciò a morire in entrambi i Ghetti (28). La situazione era divenuta terribilmente pesante ovunque: il figlio Isacco non aveva potuto ottenere i lasciapassare necessari per venire da Livorno, dove svolgeva allora la propria attività. Tuttavia ...
Leggi Tutto
La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] addetto al gabinetto particolare del ministro; Francesco De Veillet, addetto al gabinetto nel 1855 e poi passato all’Interno nel 1860; Isacco Artom, che, assente Nigra in missione all’estero, sarà il braccio destro di Cavour negli anni tra il 1858 e ...
Leggi Tutto
Eusebio biografo
I bioi di Eusebio nel quadro del discorso agiografico tardoantico
Adele Monaci Castagno
Se si pensa a Eusebio di Cesarea, viene in mente certamente l’Eusebio storico, l’Eusebio apologista, [...] invisibile, introvabile per gli uomini ma non per Dio91. In questo senso il suo bios può essere proposto come esempio. Isacco è un esempio di sophrosyne perché ebbe soltanto una sposa e solo due figli92. Unicamente la vicenda di Giuseppe è ricordata ...
Leggi Tutto
BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] ordinate a danno degli arredi liturgici già da Alessio I Comneno alle spoliazioni, avvenute un secolo più tardi per volere di Isacco II Angelo (1185-1195), nei confronti delle stesse chiese del palazzo, i cui vasi sacri, ivi compresi brocche e b ...
Leggi Tutto
LUCE
G. Federici Vescovini
Nel Medioevo la l. è stata considerata secondo angolazioni molteplici e diverse.
Religione della luce
Nelle religioni iraniche dualistiche, come lo zoroastrismo, il mitraismo [...] cristiani, come Agostino d'Ippona (354-430), Bonaventura da Bagnoregio (1221-1274) e i Francescani successivi, sia ebraici, quali Isacco Giudeo (sec. 9°-10°), Abrāham ben Ḥiyyā, noto come Abramo Savosarda (sec. 12°), e Ibn Gĕbīrōl, detto Avicebròn ...
Leggi Tutto
CIBORIO
A.M. D'Achille
Struttura quadrangolare fissa che sormonta l'altare, in genere aperta da ogni lato e costituita da quattro sostegni sorreggenti una copertura, che si riducono a due nei casi in [...] di rilievo, a parte alcuni frammenti, come il grande arco di c. (sec. 11°) forse proveniente dalla cripta di Isacco Comneno, nel parekklésion della Kariye Cami di Istanbul. Le frequenti raffigurazioni del c. in affreschi, mosaici e miniature - in ...
Leggi Tutto
Clemente I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Nella lista dei vescovi di Roma fornita da Ireneo di Lione, C. (o Clemente Romano) è considerato il terzo successore degli apostoli dopo Lino e Anacleto. [...] rinasce dalle proprie ceneri, come anche dall'insegnamento della Scrittura (capp. 24-28). I modelli di comportamento sono Abramo, Isacco e Giacobbe, gratificati dal Signore e giustificati per fede (capp. 29-32); ma alla fede devono seguire le opere ...
Leggi Tutto
Vedi AVORIO dell'anno: 1958 - 1994
AVORIO (v. vol. I, p. 937 ss.)
E. Talamo; P. Callieri
Decisivi contributi per lo studio degli a. derivano, oltre che dal moltiplicarsi dei ritrovamenti, da un'innovativa [...] ritrovamenti negli scavi cittadini (pettine con geni e Vittorie che reggono una corona, una placchetta con il sacrificio di Isacco, una figura di amorino).
Ma una fiorente industria dell'a. si può identificare anche in quest'epoca ad Alessandria ...
Leggi Tutto
generare
v. tr. [dal lat. generare, der. di genus -nĕris «stirpe, nascita»] (io gènero, ecc.). – 1. Dare vita a un essere della stessa specie, detto di uomini, di animali, e per estens. anche di piante: Abramo generò Isacco; il destrier ......
patto
s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...