Bēt Alfa Villaggio d’Israele 60 km a E di Haifa. Nel 1929 vi è stata rinvenuta una sinagoga della fine del 5° sec., di tipo basilicale (atrio, nartece, tre navate, abside rivolta verso Gerusalemme), con [...] che nella navata centrale raffigurano l’Arca dell’alleanza, lo Zodiaco e le Stagioni, e il Sacrificio di Isacco; il ciclo iconografico rappresenta un’eccezione nel mondo ebraico, che generalmente non comprende la rappresentazione della figura umana ...
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Agnello
F. Nikolasch
G. G. Pani
F. Panvini Rosati
SIMBOLOGIA E ICONOGRAFIA
di F. Nikolasch
L'a., al pari della pecora e dell'ariete, è tra i simboli principali dell'arte cristiana, soprattutto come [...] , grazie a una forza più alta, ha strappato dalla terra la sua carne" (De Abraham, I, 77). L'ariete del sacrificio di Isacco compare anche in un sarcofago 'a porte di città' conservato a Parigi (Louvre; Wilpert, 1929, I, pp. 182-183, tav. LXXXII, 3 ...
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L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] di salvezza, modelli dell'intervento divino a salvezza dell'uomo dopo il peccato originale: l'Arca di Noè; il Sacrificio di Isacco; Daniele nella fossa dei leoni; i Tre Ebrei nella fornace; Giona; Susanna. La salvezza si rinnova nel primo martirio di ...
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BETH ALPHA
M. Avi-Yonah
Villaggio israeliano 6o km a E di Haifa. Nel 1928 durante una campagna di scavi, E. L. Sukenik vi rinvenne le fondazioni ed i mosaici pavimentali di un'antica sinagoga.
Questo [...] frutta di stile rustico.
Il pavimento della navata principale è diviso in tre pannern raffiguranti da N verso S: l'offerta di Isacco, uno Zodiaco con Helios al centro e le quattro Stagioni agli angoli, e infine l'Arca della Legge affiancata da leoni ...
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HEBRON (ebr. Hebrōn, arabo el-Khalīl; la città dell'"Amico di Dio", cioè Abramo)
M. Avi-Yonah
H. è la principale città delle montagne di Giudea, situata all'incrocio della strada dello spartiacque (la [...] pressi il querceto di Mamrē, dove si suppone abbia abitato Abramo (Gen., xiii, 18); tanto lui che la moglie Sara, il figlio Isacco e la nuora Rebecca, furono sepolti nella grotta Makpēlāh a H. (Gen., xxiii, 19; XXV, 9; xxxv, 16 e 27). Questa città ...
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SPOLETO
M.E. Savi
E. Lunghi
(lat. Spoletium)
Città dell'Umbria (prov. Perugia) posta sulle pendici del colle di Sant'Elia, prospiciente il Monteluco.
Già importante centro umbro (come attestano le [...] , 1983, p. 515).Va inoltre menzionata - al di sotto della chiesa di S. Ansano e un tempo a essa collegata - la cripta di S. Isacco, probabilmente dei secc. 11° e 12°, a tre navate divise da colonne di spoglio sormontate da capitelli dei secc. 8° e 9 ...
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ROMA - Pittura
G. Curzi
A. Tomei
La perdita degli apparati decorativi dei grandi cantieri romani del sec. 4°, solo in parte risarcita dalla sopravvivenza di un episodio semiprivato come il mausoleo [...] e nel Lazio, in La pittura in Italia. Il Duecento e il Trecento, Milano 1986, pp. 357-376; A.M. Romanini, Gli occhi di Isacco. Classicismo e curiosità scientifica tra Arnolfo di Cambio e Giotto, AM, s. II, 1, 1987, 1-2, pp. 1-56; P. Williamson, Notes ...
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BIBBIA
C. Bertelli
Il termine che designa comunemente questa collezione di libri ritenuti sacri dagli Ebrei e dai cristiani deriva dal sostantivo femminile latino biblia coniato, a sua volta, sul plurale [...] , Die arm. Buchmal., Bamberga 1933, p. 8; S. De Nersessian, in Art Bull., XV, 1933, p. 1933. Sul tipo dell'altare nella miniatura di Isacco cfr. la diversa veduta di C. R. Morey, in Art. Bull., XI, 1929, p. 8, nota 5 e cfr. A. M. Smith sopracitato ...
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GINEVRA
M. Delle Rose
(lat. Genua, Genava, Genavae Augusta; franc. Genève)
Città della Svizzera sudoccidentale, capoluogo del cantone omonimo, posta all'estremità ovest del lago Lemano, presso l'uscita [...] e danza; numerosi oggetti bizantini d'argento e di bronzo, tra cui un piatto argenteo con scena a rilievo del Sacrificio di Isacco (sec. 7°), un incensiere di bronzo (sec. 7°), icone bronzee di Cristo e di S. Damiano (sec. 12°), nonché notevoli croci ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I Longobardi: Spoleto
Letizia Pani Ermini
Spoleto
Città (lat. Spoletium) della VI regione augustea, situata in collina lungo l’asse della via Flaminia che collegava [...] da architetti del pontificato di Gregorio Magno e ampiamente diffusa nei secoli VIII e IX, e forse la chiesa di S. Isacco, che è stata diversamente attribuita anche a età bizantina ovvero longobarda, di cui si conosce unicamente l’abside. L’edificio ...
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generare
v. tr. [dal lat. generare, der. di genus -nĕris «stirpe, nascita»] (io gènero, ecc.). – 1. Dare vita a un essere della stessa specie, detto di uomini, di animali, e per estens. anche di piante: Abramo generò Isacco; il destrier ......
patto
s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...