Klimt, Gustav
Flaminia Giorgi Rossi
Una pittura preziosa per la fine dell’Impero asburgico
Klimt è stato tra i fondatori del movimento artistico chiamato secessione viennese, che intendeva reagire all’arte [...] eseguita da Max Klinger, si diffondono le note della Nona sinfonia diretta da Gustav Mahler, si intrecciano le danze di IsadoraDuncan e si svolge un fregio di Klimt (il Fregio di Beethoven), che illustra con immagini la sinfonia del grande musicista ...
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Narrare con i suoni
Rita Valentino Merletti
Angela Mazzoccoli
Tutto intorno a noi è musica
C'è la musica della natura e quella degli strumenti, la musica dell'allegria e quella della tristezza, la [...] . La danza moderna affonda le sue radici nei primi decenni del 20° secolo: fu allora che le danzatrici americane IsadoraDuncan, ideatrice della danza libera, e Martha Graham inventarono una danza senza tutù e scarpette, insegnando a trovare la fonte ...
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LUCIANI, Sebastiano Arturo
Anna Ficarella
Nacque ad Acquaviva delle Fonti, presso Bari, il 9 giugno 1884 da Michele e da Giuseppa Gissi. Compì la sua formazione musicale dapprima a Napoli, dove studiò [...] verbale, dando corpo alle "visioni evocate da certe musiche sinfoniche" sulla scia delle grandi intuizioni della danzatrice IsadoraDuncan, la prima a osare danzare sulla "musica pura, scritta senza alcuna preoccupazione dei gesti" (La rinascita del ...
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LEONARDI, Elvira (Biki)
Marta Boneschi
Nacque a Milano, il 1° giugno 1906, da Salvatore, agente teatrale, e Fosca Gemignani, terzogenita dopo Franca e Antonio.
Le fu imposto il nome della nonna materna, [...] , Arturo e Carla Toscanini e la loro figlia Wally, G. D'Annunzio e G. Forzano, G. Morandi, Eleonora Duse, IsadoraDuncan.
Compì gli studi superiori al liceo linguistico femminile A. Manzoni; studiò anche musica e canto. Nella prima metà degli anni ...
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TANI, Gino
Ilaria Sainato
– Nacque a Tivoli (Roma) il 31 maggio 1901, ultimo di undici fratelli, da Enrico e da Felicetta Mattias.
La madre morì quando aveva solo nove anni; il padre, commerciante di [...] al XIX secolo; sul finire dell’Ottocento approdò sui palcoscenici la ‘danza libera’ e la rivendicazione della purezza emotiva dell’arte coreutica di IsadoraDuncan; in seguito Rudolf Laban, Marta Graham e Doris Humphrey dettero all’intuizione della ...
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DJULGHEROFF, Nicolai
Matilde Tobia
Nacque a Kjustendil in Bulgaria il 20dic. 1901, da Slavi, tipografo, e da Tena Ceclareff. Fin dagli anni del liceo manifestò uno spiccato interesse per le arti figurative: [...] del secondo futurismo e in particolare a L. Colombo (Fillia).
Mentre alcuni dipinti dei primi anni italiani, come IsadoraDuncan (1927 ; Torino, coll. priv.; ripr. in Crispolti, 1962, tav. IV) o Sintesidello spirito umano (1928, XVI Biennale di ...
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GURGO SALICE, Cesarina
Beatrice Ucci Marconi
Nacque a Casale Monferrato il 2 maggio 1890 da Tancredi e Pierina Fiorio, primogenita di una ricca famiglia borghese. Studiò presso il collegio della Sapienza [...] . Fra il 1921 e il 1923 la G. frequentò in Normandia e a Parigi corsi di danza libera ispirati a IsadoraDuncan. Tra il 1920 e il 1923 Casorati e Alberto Sartoris restaurarono la residenza principale dei coniugi Gualino in via Bernardino Galliari ...
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PROSPERI, Carola
Flavia Caporuscio
PROSPERI, Carola. – Nacque a Torino il 12 ottobre 1883 da Nicolò, impiegato postale di origini toscane, e da Maria Prato, morta prematuramente quando la figlia era [...] pubblicò una serie di biografie di figure femminili contemporanee e del passato, tra le quali Carolina Bonaparte, IsadoraDuncan, Eleonora Duse, Greta Garbo, Marilyn Monroe e Maria Stuarda. Al 1961 risale un’interessante inchiesta sulle nuove ...
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DELL'ERA (Dellera, Dall'Era), Antonietta
Concetta Lo Iacono
Nacque a Milano il 10 febb. 1860 da Domenico e Maria Prandoni. Secondo la Gazzetta dei teatri (24 giugno 1880), avrebbe iniziato lo studio [...] J. Huret (En Allemagne-Berlin, Paris 1916, p. 261) nel visitare la scuola fondata nel 1904, a Grúnewald, da IsadoraDuncan: "L'étemel ballet italien, insipide et disgracieux, continue à ennuyer les Allemands, comme il ennuie toute l'Europe, car l ...
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Sturges, Preston (propr. Biden, Edmund Preston)
Michele Fadda
Regista, sceneggiatore e produttore cinematografico statunitense, nato a Chicago il 29 agosto 1898, da padre statunitense e madre canadese [...] trascorse tra la Francia e gli Stati Uniti al seguito della madre ‒ donna eccentrica, amica e compagna d'avventure di IsadoraDuncan, sposatasi in seconde nozze con S. Sturges uomo d'affari di Chicago, di cui il futuro regista assunse il cognome ...
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