COLUMNIS (Colonis, Columna), Bartolomeo (Nicola Bartolomeo)
Paolo Veneziani
Nacque nell'isola greca di Chio nella prima metà del sec. XV da Pietro, sotto dominio genovese.
Il nome completo del C. era [...] : accanto ad un'Iliade (i primi undici canti) i commenti di Proclo a Platone e di Michele Efesino ad Aristotele, l'Isagoge di Porfirio, ma anche un lessico greco-latino e latino-greco ed una grammatica di Manuele Moscopulo. Peraltro un suo interesse ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
Gerhard Endress
Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
La cultura urbana dell'Islam è erede della [...] Trismegisto, alla poesia orfica, alla teurgia e all'alchimia. A costituire il libro di testo per l'astrologia erano gli Isagogica dell'alessandrino Paolo (IV sec. d.C.). Olimpiodoro è probabilmente l'autore di un corso di astrologia dell'anno 564 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Boezio: il sapere come veicolo di trasmissione di una civilta
Renato De Filippis
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
"Ultimo dei romani [...] tutto ciò che il Medioevo, sotto il nome di logica vetus, conosce sulla dialettica fino all’XI secolo.
L’Isagoge e la questione degli universali
Storicamente ancora più importanti sono la traduzione e il doppio commentario, uno per principianti e ...
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Filosofo e teologo, detto doctor Universalis (Lauingen, Svevia, forse 1193 o 1200 o 1206 - Colonia 1280). Maestro di Tommaso d'Aquino, si impegnò a far conoscere la filosofia aristotelica con parafrasi [...] esegesi biblica, teologia sistematica, parenetica). Molti sono commenti a opere di Aristotele, ma anche di Boezio e all'Isagoge di Porfirio, o a libri dell'Antico Testamento e ai Vangeli, agli scritti mistici dello pseudo-Dionigi Areopagita; numerosi ...
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SEDULIO Scoto
Mario Niccoli
Scrittore, erudito e poeta irlandese fiorito verso la metà del sec. IX. Non abbiamo notizie di lui prima del suo passaggio sul continente quale membro di un'ambasceria inviata [...] rapporti fra Stato e Chiesa, difendendo l'autonomia e i diritti della seconda. Altri scritti notevoli sono: un commento all'Isagoge di Porfirio, commento che sembra rivelare la conoscenza, da parte di S., il quale certamente conosceva il greco, del ...
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GIOVANNI di Fécamp
Tommaso Di Carpegna Falconieri
di Nato verso il 990, di G. si hanno poche notizie. Perfino il modo di denominarlo è incostante: per il luogo di nascita è detto da alcuni "di Ravenna", [...] alcune testimonianze, avrebbe praticato, dando vita all'importante scuola di Fécamp. Appare possibile che egli sia l'autore di una Isagoge in Galenum, conservata in manoscritto a Rouen e pubblicata nel corso del XVI secolo (cfr. anche Nortier, p. 234 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La geometria analitica e l’analisi infinitesimale rappresentano i nuovi e più importanti [...] Fermat sono anteriori a quelle del filosofo francese, ma il suo scritto del 1629, intitolato Ad locos planos et solidos isagoge (“Introduzione ai luoghi piani e solidi”), è dato alle stampe postumo solo nel 1679. La pubblicazione della Géométrie fa ...
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essenza
La realtà propria e immutabile delle cose, intesa soprattutto come la forma generale, l’universale natura delle singole cose appartenenti allo stesso genere o specie.
Da Aristotele alla tarda [...] . La nozione di e. considerata come forma (εἶδος) rientra in quella di specie «che si dice della forma di ogni realtà» (Isagoge 3) e si declina secondo il genere e la differenza.
Il Medioevo
In Agostino il concetto di e. viene esteso a Dio stesso ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Maria Conforti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La grande ricchezza culturale e religiosa che caratterizza l’area islamica si rispecchia [...] figura Hunain ibn Ishaq, conosciuto anche per la sua attività di traduzione; l’opera trasmessa all’Occidente con il titolo di Isagoge in artem parvam Galeni non è che l’inizio della sua opera enciclopedica. Egli è autore anche di lavori pratici di ...
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Il Rinascimento. Le arti matematiche
Eberhard Knobloch
Ivo Schneider
Le arti matematiche
Il concetto di scienze matematiche
di Eberhard Knobloch
Il Rinascimento riprese dal Medioevo il concetto delle [...] B, G, D, … per le prime, le vocali A, E, I, O, U per le seconde). Come si legge nel cap. V, par. 5 dell'Isagoge: "Al fine di facilitare questo lavoro con un altro metodo, i termini noti sono distinti da quelli incogniti da simboli generali, fissi e ...
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isagoge
iṡagòge s. f. [dal lat. tardo isagoge, gr. εἰσαγωγή, der. di εἰσάγω «introdurre»], letter. – Scritto o discorso introduttivo a un’opera, a una dottrina, a un insegnamento, e sim. Il termine è soprattutto noto come titolo di un’opera...
isagogico
iṡagògico agg. [dal lat. tardo isagogĭcus, gr. εἰσαγωγικός] (pl. m. -ci), letter. – Che serve di introduzione, introduttivo: scritto isagogico.