La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Le istituzioni culturali e la trasmissione del sapere
Wesley M. Stevens
Le istituzioni culturali e la trasmissione del sapere
Istituzioni [...] musicali sia nella forma di neumi sia nella forma di segni numerici. L'interesse per le Categoriae di Aristotele e l'Isagoge di Porfirio, così come nei confronti di diverse opere di Boezio, attesta che la logica, o dialettica, fu sicuramente e ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Relazioni culturali fra Est e Ovest
Juan Vernet Ginés
Julio Samsó
Charles S.F. Burnett
Pietro B. Rossi
Tzvi Langermann
Relazioni [...] per quel che riguarda alcuni trattati dell'Organon di Aristotele (Categorie, De interpretatione, Analitici primi, Topici, Elenchi) e l'Isagoge di Porfirio. Attraverso i suoi commenti ad alcuni di questi trattati Boezio fornì ai medievali un nucleo di ...
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Il Rinascimento. Il ritorno della scienza antica
Sebastiano Gentile
Il ritorno della scienza antica
Petrarca e il ritorno del 'Cicerone scettico'
Per comprendere la svolta fondamentale che la nostra [...] commentarii; il commento di Eliodoro a Paolo Alessandrino; l'Harmonica introductio di Gaudenzio; gli Harmonica di Aristosseno; l'Isagoge musica di Alipio; gli Harmonica di Tolomeo; l'Aritmetica di Diofanto. Possiamo quindi affermare, per esempio, che ...
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isagoge
iṡagòge s. f. [dal lat. tardo isagoge, gr. εἰσαγωγή, der. di εἰσάγω «introdurre»], letter. – Scritto o discorso introduttivo a un’opera, a una dottrina, a un insegnamento, e sim. Il termine è soprattutto noto come titolo di un’opera...
isagogico
iṡagògico agg. [dal lat. tardo isagogĭcus, gr. εἰσαγωγικός] (pl. m. -ci), letter. – Che serve di introduzione, introduttivo: scritto isagogico.