DA MONTE (De Monte, Dei Monte), Giovanni Battista, dettò Montano
Maria Muccillo
Nacque nel 1489 a Verona, da nobile famiglia, originaria di Monte San Savino (prov. di Arezzo) donde il cognome, primogenito, [...] Canonis Avicenitae... lectiones, Venetiis 1557; Periochae Ióhannis Montani in librum Galeni de elementis..., in Crato von Kraftheim, Isagoge ad artem medicam, Venetiis 1560.
Fonti e Bibl.: Acta graduum academicorum ab anno 1538 ad annum 1550, Padova ...
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CARRARA (Alberti), Giovanni Michele Alberto
Gustav Ineichen
Nacque a Bergamo nel 1438 da Guido, medico e umanista; era il secondo di quattro figli, ma il primo che il padre, vedovo della prima moglie, [...] .Ma nelle fonti autobiografiche compaiono altri titoli, non meno tradizionali: oltre a un'introduzione alla medicina stessa (Isagoge sive de introductione medici), vi sono citati un Regimen salutis, un commento agli Aforismi di Ippocrate e una ...
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CORTESI URCEO, Antonio, detto Codro
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Rubiera (Reggio Emilia) il 14 0 il 17 agosto del 1446 da Cortese.
La prima data la fornisce egli stesso nel quarto Sermone (Opera, Basileae [...] , Indice dei codici latini, pp. 110 s.). Il codice secondo contiene l'orazione pseudo-isocratea A Demonico; il settimo l'Isagoge di Porfirio e le Categorie (Praedicamenta) diAristotele. A parte la scelta delle opere, che sono tra le più divulgate e ...
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VEGA CARPIO, Lope de
Salvatore Battaglia
Nacque il 25 novembre 1562 a Madrid, dove morì il 27 agosto 1635. I primi anni e i suoi primi contatti con la vita, che di solito per lo storìco rimangono avvolti [...] e lento della rappresentazione; cosicché, a parte le operette di edificazione religiosa (come il poema Isidro, 1599, in quintillas; Isagoge a los reales estudios de la Compañía de Jesús, 1629, ecc.), e qualche poema d'ispirazione parodistica (ed è ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] , di cultura prevalentemente filosofica, avrebbe voluto tradurre e commentare tutto Platone e Aristotele, ma poté farlo solo con l’Isagoge di Porfirio e alcuni trattati dell’Organon di Aristotele, opere che, con il commento ai Topica di Cicerone ...
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Il Rinascimento. Il ritorno della scienza antica
Sebastiano Gentile
Il ritorno della scienza antica
Petrarca e il ritorno del 'Cicerone scettico'
Per comprendere la svolta fondamentale che la nostra [...] commentarii; il commento di Eliodoro a Paolo Alessandrino; l'Harmonica introductio di Gaudenzio; gli Harmonica di Aristosseno; l'Isagoge musica di Alipio; gli Harmonica di Tolomeo; l'Aritmetica di Diofanto. Possiamo quindi affermare, per esempio, che ...
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isagoge
iṡagòge s. f. [dal lat. tardo isagoge, gr. εἰσαγωγή, der. di εἰσάγω «introdurre»], letter. – Scritto o discorso introduttivo a un’opera, a una dottrina, a un insegnamento, e sim. Il termine è soprattutto noto come titolo di un’opera...
isagogico
iṡagògico agg. [dal lat. tardo isagogĭcus, gr. εἰσαγωγικός] (pl. m. -ci), letter. – Che serve di introduzione, introduttivo: scritto isagogico.