Vedi BOLOGNA dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
BOLOGNA (etr. Velzna, lat. Felsĭna, Bononĭa)
P. E. Arias
Città situata alla base delle estreme pendici dell'Appennino emiliano, tra gli sbocchi in piano dei [...] l'esistenza di capanne semi-interrate. Subentrata invece la civiltà villanoviana, le capanne si estesero fra l'Aposa e porta Sant'Isaia; molto probabilmente una strada si dirigeva da E a O, e l'area abitata si può calcolare che occupasse 150 ettari ...
Leggi Tutto
SENNAAR
Alberto Vaccari
. Regione dell'antico Oriente nominata otto volte nella Bibbia (Antico Testamento); la forma ebraica è Šin‛ar, donde in inglese Shinar, in tedesco Sinear; Sennaar è la trascrizione [...] (Genesi e Giosuè) Sennaar è fuor di dubbio il nome d'uso corrente in remotissime età, nei libri posteriori (Isaia, Daniele, Zaccaria) è probabilmente una pura reminiscenza letteraria.
Tenendo presente la forma ebraica del nome Sinar si fa questione ...
Leggi Tutto
BIBBIA
C. Bertelli
Il termine che designa comunemente questa collezione di libri ritenuti sacri dagli Ebrei e dai cristiani deriva dal sostantivo femminile latino biblia coniato, a sua volta, sul plurale [...] vasto ciclo di David: 13 riquadri (di cui quattro sono perduti) seguivano la storia del profeta dall'incontro di Samuele con Isaia (I Sam., 5-10), sino all'incontro di David con Abimelec (I Sam., 21; non conosciamo, però, il contenuto del tredicesimo ...
Leggi Tutto
foresta
Vincenzo Valente
Nella Commedia, la parola è usata unicamente (Pg XXVIII 2 e 85, XXIX 17) per indicare la f. del Paradiso terrestre, sia pur insieme con selva (la selva antica, Pg XXVIII 23, [...] . è la Scrittura: " Produxitque Dominus Deus de humo omne lignum pulchrum visu et ad vescendum suave " (Gen. 2, 9). Anche Isaia (51, 3) definisce il Paradiso " hortum Domini ". D. tralascia di dire quali alberi vi fossero tra quelli della f., sebbene ...
Leggi Tutto
ricuscire [per la grafia, v. Petrocchi, Introduzione 443]
Alessandro Niccoli
Nel settimo girone del Purgatorio i lussuriosi espiano il loro peccato camminando nel fuoco e alternando il canto di un inno [...] dei vizi ".
La metafora ha lontane origini bibliche e patristiche: nel corpo del popolo eletto, venuto meno alla fedeltà per Jahve, Isaia (1, 6) vede " vulnus et livor et plaga tumens non... circumligata nec curata medicamine nec fota oleo "; con un ...
Leggi Tutto
Giurista e uomo politico italiano (Pozzallo, Ragusa, 1904 - Firenze 1977), prof. di istituzioni di diritto romano (dal 1933), ha insegnato nell'univ. di Firenze. Deputato democristiano alla Costituente, [...] vocazione sociale (1944); L'attesa della povera gente (1950); Per un'architettura cristiana dello stato (1954); postumi Il sentiero di Isaia (1978) e La casa comune: una Costituzione per l'uomo (1979). Dal 1986 è in corso la causa di beatificazione. ...
Leggi Tutto
. In una concezione primitiva l'idea di spirito (dal lat. spiritus; gr. πνεῦμα; ebr. ruaḥ, propriamente "soffio" o "fiato") appartiene a un modo primitivo di concepire la natura, l'animismo (v.), secondo [...] (I Henoch, VI, 7; VIII,1; IX, 6, ecc.), Semjaza (I Hen., VI, 3,7; IX, 7, ecc.), Sammael (nell'Ascensione di Isaia), Mastema (forse corruzione etiopica del nome Satan), Belzebub. Un dualismo, dunque, tra il regno di Dio circondato dai suoi angeli e il ...
Leggi Tutto
digesto
Fernando Salsano
Latinismo, participio del latino digerere. In Pd XVII 132 la voce tua... / vital nodrimento / lascerà poi, quando sarà digesta, nell'ambito della metafora che si sviluppa dal [...] in ogni sua parte ". In Pd XXV 94 e 'l tuo fratello assai vie più digesta / ... questa revelazion ci manifesta (" Isaia favella per figura, e santo Giovanni in quello luogo favella piano e chiaro ", Ottimo); in senso finale, vale " ben disposto ...
Leggi Tutto
Fu nipote del patriarca Teofilo e suo successore nel trono episcopale (dal 412 al 444), come pure continuatore della sua politica ecclesiastica per la supremazia in Oriente della chiesa alessandrina. Fin [...] libri, importanti per la ricostruzione del testo del primo libro di Giuliano; i commentarî all'Antico Testamento, in ispecie a Isaia e ai Profeti minori, e al Nuovo Testamento, quasi intiero quello a Giovanni, e in ampî frammenti quelli su Matteo ...
Leggi Tutto
SACRALITÀ
Franz Rudolf Merkel
. Il concetto del sacro appartiene alle categorie fondamentali della moderna fenomenologia della religione, specialmente in rapporto all'essenziale distinzione di sacro [...] era orientato verso l'adempimento di doveri di culto; ma noi possiamo osservare anche come l'esperienza religiosa profetica (Isaia, VI) sia stata scossa dall'immensità di questa misteriosa rivelazione. Con questa esperienza della santità si fa strada ...
Leggi Tutto
mestruato
mestrüato (ant. menstrüato) agg. [dal lat. tardo, della Vulgata, menstruatus, usato solo al femm. (anche sostantivato)], letter. – 1. Di donna che ha i mestrui, che è nel periodo della mestruazione. La parola è nota per la frequenza...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...