Storico ecclesiastico (n. Maiuma, Palestina, 465 circa - m. poco dopo il 536). Studiò ad Alessandria e a Berito. Stabilitosi verso il 492 a Costantinopoli, vi esercitò con successo la professione di avvocato, [...] sulla vita quotidiana, sui costumi e sulle scuole nelle grandi città di Alessandria e di Berito; la Vita del monaco Isaia e frammenti della Vita di Pietro l'Ibero. In greco è conservato il dialogo Ammonio. Disputa sulla creazione del mondo contro ...
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GEENNA (gr. γέεννα)
Alfredo Vitti
Denominazione nel Nuovo Testamento, insieme con altri nomi, della sede dei supplizî eterni (v. inferno); onde si dice che nella geenna si va dopo un giudizio di condanna [...] che la letteratura giudaica extrabiblica usa tal nome per la dimora dei dannati, come p. es. il IV Esdra (v.) e l'Ascensione di Isaia (v.), che amano far vedere vicini il luogo dei giusti e la geenna; così IV Esdra, II, 29: manus meae tegent te, ne ...
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KITTEL, Rudolf
Teologo e biblista protestante, nato il 28 marzo 1853 a Eningen (Württemberg), morto il 20 ottobre 1929 a Lipsia. Nel 1888 divenne professore di Antico Testamento a Breslavia; nel 1898 [...] di E. Kautzsch, Apokryphen und Pseudepigr. des A. T.s, II (Tubinga 1900); della Bibbia pubblicò la 6ª ed. rifusa del commento a Isaia di A. Dillmann (Lipsia 1898), un commento ai Re e alle Cronache, ambedue nel Handkommentar zum A. T. di W. Nowack ...
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NOGARA, Bartolomeo
Fabrizio Vistoli
NOGARA, Bartolomeo. – Nacque a Bellano, sul lago di Como, il 28 aprile 1868, secondo dei tredici figli di Giovanni e di Giulia Vitali, in una famiglia di salde radici [...] della locale Accademia scientifico-letteraria, ove ebbe come insegnanti Carlo Giussani, Attilio De Marchi, Graziadio Isaia Ascoli ed Elia Lattes. Versato nelle lettere classiche, ma energicamente indirizzato agli studi glottologici e linguistici ...
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Per minoranze linguistiche si intendono gruppi di popolazione che parlano una lingua materna diversa da quella di una maggioranza: quest’ultima si identifica normalmente coi parlanti che hanno come lingua [...] (alloglotti e non) come componenti essenziali, nel loro insieme, del patrimonio culturale del paese.
▻ Corredi: Carte
Ascoli, Graziadio Isaia (1861), Colonie straniere in Italia, in Id., Studj critici, Gorizia, Paternolli, 2 voll., vol. 1º, pp. 315 ...
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Poiché il Risorgimento ebbe come esito l’Unità nazionale, la connessione con i fatti linguistici risulta immediata, in quanto gli eventi politici, conclusi con la formazione del Regno nel 1861 e con lo [...] poscritto di una lettera a Giorgini (cfr. Scherillo 1923: 197). La questione emerge anche in un cenno di ➔ Graziadio Isaia Ascoli (1873: XVI), e fu vivacemente dibattuta da trattatisti minori, tra i quali in maniera specifica Gelmetti (1864). Prima ...
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GOZBERTO, Turibolo di
C. Ghisalberti
Turibolo in bronzo dorato lavorato a giorno, conservato a Treviri (Domschatz, inv. nr. 34), detto di G. sulla base del testo di un'iscrizione, leggibile lungo il [...] dei quattro angoli principali della base sono raffigurati Aronne con il turibolo, Mosè con il bastone miracoloso e i profeti Isaia e Geremia con un libro in mano. La parte superiore dell'edificio, ovvero il coperchio, con motivi traforati ad archetti ...
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no borders
(No borders), s. m. e f. pl. Attivisti politici che manifestano in favore della libertà di movimento e contro le politiche di controllo dei flussi migratori.
• Alla fine è arrivata la ruspa. [...] confine francese, attraverso sentieri di montagna. Ad accompagnarli ‒ e guidarli, secondo la polizia ‒ sono stati alcuni «no borders». (Paolo Isaia e Patrizia Mazzarello, Secolo XIX, 27 giugno 2017, p. 1, Prima pagina).
- Dall’ingl. no-borders.
- Già ...
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Attore e regista italiano (n. San Paolo di Civitate 1947). Formatosi alla Civica scuola d'arte drammatica di Milano, dopo alcune esperienze come attore con L. Ronconi, D. Fo e C. Cecchi, con il quale interpretò [...] di reinterpretazione moderna della farsa e della tragedia (Petito strenge, 1996; Ubu scornacchiato, 1997; Ubu 'u pazz, 1998; Isaia l'irriducibile, 2000). Sono seguiti: Se tujur la nuì (2001); Tragedia a Gibellina (2002); Apparizioni (2002); Le voci ...
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SABBADINI, Remigio
Giorgio Piras
– Sesto di sette figli, nacque il 23 novembre 1850 a Sarego (Vicenza), da Giuseppe e da Luigia Allegro.
Studiò nelle scuole di Lonigo, Verona e Vicenza e quindi all’Istituto [...] R. Sabbadini, Opere minori, cit., pp. IX-XIV; A. Brambilla, Pascoli (e Sabbadini) tra Ascoli e Novati, in Id., Appunti su Graziadio Isaia Ascoli. Materiali per la storia di un intellettuale, Gorizia 1996, pp. 205-230; A. Grilli, R. S., in Milano e l ...
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mestruato
mestrüato (ant. menstrüato) agg. [dal lat. tardo, della Vulgata, menstruatus, usato solo al femm. (anche sostantivato)], letter. – 1. Di donna che ha i mestrui, che è nel periodo della mestruazione. La parola è nota per la frequenza...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...