. È il monte sacro per l'Armenia, come il Fujiyama per il Giappone; e come questo è un vulcano. Cima culminante della regione (5156 m.), si eleva con imponente grandiosità in forma di cono, o meglio di [...] Monte di Noè, si riferisce alla nota tradizione ebraica.
Nell'Antico Testamento (Gen., VIII, 6; IV (II) Re, XIX, 37; Isaia, XXXVII, 38; Geremia, LI, 27), anziché una montagna, la parola Ararat designa il paese degli Armeni, a cavaliere del corso ...
Leggi Tutto
MINO da Fiesole
Francesco Sorce
MINO da Fiesole. – Nacque nell’agosto del 1429 da Giovanni di Mino e da una Caterina, come si evince dalla dichiarazione dei redditi resa nel novembre di quell’anno dal [...] di storia dell’arte, I (1995), 1, pp. 126-131; C. La Bella, Scultori nella Roma di Pio II (1458-1464). Considerazioni su Isaia da Pisa, M. da F. e Paolo Romano, in Studi romani, XLIII (1995), 1-2, pp. 26-42; J. Pope-Hennessy, Italian Renaissance ...
Leggi Tutto
ANTICRISTO
G. Schüssler
Con il nome di a. si indica in genere nell'escatologia cristiana un individuo nella cui persona e azione le potenze del male - prima del secundus adventus Christi - raggiungono [...] Esra in siriaco, l'Apocalisse di Baruch, l'Oracolo sibillino, la Didachè, la Rivelazione di Pietro, l'Ascensione di Isaia, l'Apocalisse di Elia, l'Apocalisse apocrifa di Giovanni, il Testamento del Signore). Esercitarono inoltre un influsso: Girolamo ...
Leggi Tutto
LASINIO, Fausto
Rita Peca
Nacque a Firenze il 1° dic. 1831 da Giovanni Paolo, noto incisore, e da Enrichetta Spedolo, in un'antica e nobile famiglia di origine trevigiana.
Alunno del collegio Cicognini [...] comparato col sanscrito e con altre lingue indoeuropee e di linguistica generale, affiancò un corso libero sul testo ebraico di Isaia.
A Siena, durante il X Congresso degli scienziati italiani (settembre 1862), conobbe G.I. Ascoli, che gli procurò l ...
Leggi Tutto
ROSSI, Vittorio
Guido Lucchini
– Nacque a Venezia il 3 settembre 1865 da Aloise e da Giuseppina Venturi.
Si iscrisse dapprima all’Università di Padova, ma si laureò in quella di Torino nel 1886, alla [...] stampe. Le note fonetiche si basano sui lavori di Adolfo Mussafia, di Adolf Tobler e soprattutto di Graziadio Isaia Ascoli, le cui Annotazioni dialettologiche alla Cronica degli imperadori (in Archivio glottologico italiano, 1878, vol. 3, pp. 244 ...
Leggi Tutto
fiore
Bruno Basile
Il sostantivo è presente in tutte le opere di D. (eccezion fatta per la Vita Nuova); in alcuni casi è adoperato con valore di avverbio.
1. Il senso proprio del termine (" infiorescenza [...] primavera a ricevere in sé la informazione de l'erbe e de li fiori, e nel calco biblico di IV V 6 è scritto in Isaia: " Nascerà virga de la radice di lesse, e fiore de la sua radice salirà " (cfr. Is. 11, 1 " Et egredietur virga de radice Iesse, / et ...
Leggi Tutto
PARODI, Ernesto Giacomo
Guido Lucchini
– Nacque a Genova il 21 novembre 1862 da Elia e Teresa Raffetto.
Si laureò nella città natale nel 1885 con una tesi sulla Descrizione del dialetto genovese, discussa [...] di storia comparata delle lingue classiche e neolatine presso la stessa Università. La commissione, presieduta da Graziadio Isaia Ascoli, era formata dall’indianista Michele Kerbaker, dal glottologo Fausto Gherardo Fumi, da Francesco D’Ovidio e ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO da Ferrara
Antonio Alecci
Nacque nel 1368 a Ferrara (e non a Modena: cfr. Creytens, Barthélemy..., passim). Nel 1387 era già domenicano: in data 26 giugno figura infatti nel registro di Raimondo [...] dei SS. Sacramento; trae il titolo - come dichiara lo stesso autore - da un versetto di Isaia: "Vere tu es Deus absconditus, Deus Salvator Israel" (Isaia, XLV, 15). L'opera fu stampata a Venezia nel 1555 a cura del francescano Francesco Visdomini e ...
Leggi Tutto
FERRARO, Antonino
Francesca Campagna Cicala
Figlio di Tommaso, nato a Giuliana, centro feudale in Val di Mazara, oggi provincia di Palermo, fu il capostipite di una famiglia di decoratori e plasticatori. [...] Sofonia. L'arco trionfale reca sui pilastri le figure di S. Pietro e S. Paolo sormontate da mensole che sorreggono le statue di Isaia e Giacobbe;nel fronte dell'arco si vede l'Albero di Iesse, raffigurato disteso con i dodici re biblici sui rami. La ...
Leggi Tutto
SOUILLAC
M. Bénéjeam
Cittadina della Francia sudoccidentale (dip. Lot), sorta intorno a un monastero dedicato alla Vergine, fondato da s. Geraldo di Aurillac nel 10° secolo.S. è menzionata in diversi [...] l'esaurimento delle risorse.È certamente la figura del profeta Isaia a dare significato al complesso delle sculture, come anche ai , costituita dal timpano: furono eseguiti soltanto la figura di Isaia su uno dei piedritti, di fronte a Giuseppe, il ...
Leggi Tutto
mestruato
mestrüato (ant. menstrüato) agg. [dal lat. tardo, della Vulgata, menstruatus, usato solo al femm. (anche sostantivato)], letter. – 1. Di donna che ha i mestrui, che è nel periodo della mestruazione. La parola è nota per la frequenza...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...