BARTOLI, Matteo Giulio
Tullio De Mauro
Nacque ad Albona d'Istria il 22 sett. 1873. Compi gli studi universitari a Vienna, dove gli fu maestro W. Meyer-Lúbke, a Strasburgo, dove gli fu "maestro e collega" [...] , anche se appassionato di linguistica, non doveva conoscere una parola di slavo!" (S. Timpanaro ir., Carlo Cattaneo e Graziadio Isaia Ascoli. II. L'influsso del Cattaneo sulla linguistica ascoliana, in Riv. stor. ital., LXXIV [1962], p. 800). Nella ...
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CRIVELLI, Taddeo (Taddeo da Ferrara)
Lijuba Eleen
Figlio di Niccolò di Bongrazia; sia il padre sia il nonno erano notai e cittadini naturalizzati di Ferrara, molto probabilmente originari della Lombardia. [...] (f. 280v), e al Cantico dei cantici (f. 284r), che sono tutti del primo volume. Del secondo volume, l'elenco comprende l'Isaia (f. 3v) e gli Atti (ff. 215v-216r). Inoltre Salmi (1943, 1958, 1961) attribuisce al C. alcune altre pagine, fra cui i ...
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Acheropita
J. Lafontaine-Dosogne
La parola greca ἀχειϱοποίητος, che significa 'non fatto da mano (umana)', si riferisce essenzialmente alle immagini miracolose di Cristo, in particolare al Volto Santo [...] , posti nella protesi o nel diaconico. A Saklı kilise è da segnalare in particolare il rapporto del mandilio con Isaia e la Vergine dell'Annunciazione, rapporto che evoca la sua importanza nella dottrina dell'Incarnazione. In Georgia si può trovare ...
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INDIA, Francesco (Francesco Torbido, detto anche il Moro)
Alessandro Serafini
Nacque a Venezia dal veronese Marco tra il 1482 e il 1485 (Repetto Contaldo, 1984, p. 53). In questa città, secondo le parole [...] il giovane Battista D'Angolo detto del Moro (Serafini, 1996, p. 87): sull'arco trionfale, l'Annunciazione e i profeti Isaia ed Ezechiele, sotto i quali c'è la firma e la data "Franciscus Turbidus faciebat MDXXXIIII"; nella volta del presbiterio, tre ...
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COEN, Achille
Piero Treves
Nato da Giuseppe e da Eva Bonaventura in Pisa il 5 gennaio del 1844, fu allievo a Livorno probabilmente dell'istituto privato che il padre vi dirigeva, e tornò in seguito [...] reputata scrittrice per l'infanzia e consorte del matematico toscano Federigo Enriques, e Nella, che andò sposa all'industriale piemontese Isaia Levi), il C. visse a Milano, dov'ebbe memore allievo, e poi successore sulla cattedra, ma con assai minor ...
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GENOCCHI, Giovanni
Rocco Cerrato
Nacque a Ravenna il 30 luglio 1860 da Federico e da Celeste Gori. Compiuti i primi studi nel seminario diocesano, nel 1877 passò a Roma al pontificio seminario Pio. [...] della Genesi, consigliando di non rifiutare le conclusioni degli studiosi al riguardo; intervenne sulla composizione del libro di Isaia propugnando la teoria della pluralità degli autori.
Dopo un avvio così impegnato, in seguito rallentò, a poco a ...
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FISCHETTI (Fischetti Gioffredo), Fedele
Francesca Bertozzi
Nacque a Napoli il 30 marzo 1732 da Francesco e Cannina Severino.
A volte al primo cognome aggiungeva l'altro di Gioffredo (Goffredo o Coffredo): [...] rame e spostati recentemente dalla loro sede originaria a Capodimonte. Nei peducci della cupola rappresentò i profeti Davide, Isaia, Geremia e Aggeo tra molti angioletti. Tali affreschi, realizzati a monocromo, sono di notevole qualità ed improntati ...
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UGOLINO di Prete Ilario
Raffaele Caracciolo
UGOLINO di Prete Ilario. – Di Ugolino, poliedrica figura di pittore, mosaicista e vetratista attestata ripetutamente nel vivace cantiere della cattedrale [...] d’oro mensili. A distanza di un anno, nel 1365, i due artisti firmarono e datarono, sotto le figure dei Profeti Isaia e Naum, il mosaico della Natività di Maria (ghimberga del portale di destra), mentre nel 1366 il solo Leonardelli fece altrettanto ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Esclusa dal grande giro della committenza religiosa, la pittura si sviluppa in Inghilterra [...] dell’allegoria. Dietro suo invito la celebre Signora Siddons (1789; Dulwich Picture Gallery), atteggiata come il profeta Isaia della volta della Cappella Sistina, interpreta il ruolo di Melpomene, musa della tragedia. Considerata la più grande ...
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GODARD, Luigi
David R. Armando
Nacque a Senglea (Malta) il 19 genn. 1740, da Giovanni e Francesca Rossi. I contemporanei e la maggior parte dei biografi lo ritennero nativo di Ancona, dove trascorse [...] di cui lo stesso G. fu chiamato a far parte insieme con altri esponenti di rilievo: A. Chigi, A. Isaia e G. Alborghetti. Il successivo decreto del 10 ag. 1809 preannunciò una nuova organizzazione dell'Accademia, promulgata nel dicembre dell ...
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mestruato
mestrüato (ant. menstrüato) agg. [dal lat. tardo, della Vulgata, menstruatus, usato solo al femm. (anche sostantivato)], letter. – 1. Di donna che ha i mestrui, che è nel periodo della mestruazione. La parola è nota per la frequenza...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...