POMIS , David de'
Guido Bartolucci
POMIS (Pomi), David de’. – Nacque a Spoleto nel 1524.
Le principali biografie segnalano come anno di nascita il 1525. La data è forse ricavata dal racconto che il [...] ’ Pomis interamente in ebraico (l’unica a nostra conoscenza) e rimasta manoscritta, che a partire dagli stessi passi di Isaia e di Daniele pronosticava la venuta della redenzione e della fine dell’esilio (Budapest, Accademia magiara delle scienze, ms ...
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GORITZ (Küritz), Johann, detto Coricio
Massimo Ceresa
Originario della diocesi di Treviri, in una località dell'attuale Lussemburgo, nacque in data non nota nella seconda metà del XV secolo; studiò [...] dedicato alla santa nella chiesa di S. Agostino in Roma, commissionando a Raffaello un affresco avente come soggetto il profeta Isaia affiancato da due angeli, e ad Andrea Sansovino un gruppo scultoreo raffigurante s. Anna con la Vergine Maria e il ...
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LOMBARDELLI, Giovanni Battista
Bernadetta Nicastro
Nacque tra il 1535 e il 1540 a Montenuovo oggi Ostra Vetere, nell'Anconitano, e per questa sua provenienza è spesso ricordato dalle fonti come "della [...] Morte. Nella zona absidale, pur notevolmente danneggiata, è dipinta una Crocifissione, personificazioni delle Virtù e due figure, probabilmente Isaia e David (Caldari Giovannelli, pp. 323 s.).
In quest'opera appaiono la facilità narrativa del L. e l ...
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JACOPO da Pietrasanta
Sara Magister
Non si conosce la data di nascita di questo marmoraio, capomastro e architetto attivo a Roma nella seconda metà del XV secolo, originario di Pietrasanta, figlio di [...] che come architetto: interpretazione confermata dal suo ruolo di scalpellino, subordinato alla direzione di uno scultore come Isaia (Ganti) da Pisa, nella coeva esecuzione del Tabernacolo di s. Andrea, fatto realizzare da papa Piccolomini all ...
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GALLUZZI, Alberto
Giorgio Tamba
Nacque verso il 1330 da Opizzo di Alberto e da Iacopa di Pellegrino da Castel d'Aiano a Bologna o, più probabilmente, nella località di San Lorenzo in Collina, nel primo [...] dei conti di Romena, cc. 8, 9; Riformatori degli estimi, s. I, reg. 10/2, c. 111; reg. 11, c. 53; Venticinquine, S. Isaia, b. 8, anno 1343; Ufficio dei Memoriali, voll. 207, c. 292v; 320, c. 94; Studio Alidosi, Memorie ed epitaffi, s.v.Galluzzi; Arch ...
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FANCELLI, Petronio
Vincernza Maugeri
Figlio di Gaetano, suonatore di violoncello (Crespi, 1769), nacque a Bologna, probabilmente nel 1737 dato che il necrologio dell'Accademia Clementina lo dice morto [...] disegno firmato e datato (Emiliani-Varignana, 1973) relativo alla decorazione di una cappella del portico di via S. Isaia. Sempre a Bologna realizzò numerose altre commissioni sia per privati sia per chiese: la prospettiva nella chiesa della Madonna ...
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ADAM, Ognibene (Salimbene) de
Raoul Manselli
Figlio di Guido e di Iumelda de Cassio, nacque a Parma il 9 ott. 1221. Entrato nell'Ordine francescano il 4 febbr. 1238 a Parma, venne accolto dallo stesso [...] scritti di Gioacchino da Fiore, da quelli autentici ai meno certi, come il Liber figurarum,ed ai sicuramente falsi commentari ad Isaia e Geremia.
Nel 1247 fu a Cremona e poi a Parma, ove fu spettatore dell'eroica resistenza della città natia alle ...
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FERRANTI (Ferrante), Francesco
Gabriella Centi
Nacque a Tolentino (Macerata) il 27 nov. 1873 da Pasquale e da Ennia Staffolani. Mostrò precoce attitudine alla pittura e, con l'aiuto del conte Aristide [...] , 1991). Nel 1905 decorò anche la chiesa di S. Maria Nuova, dove nei pennacchi della cupola dipinse i profeti David, Mosè, Isaia ed Ezechiele (Semmoloni, 1988, p. 128; Cucco, 1991, situa la decorazione della cupola nel 1911).
Il 24 maggio 1906 s ...
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FEDERICO di Filippo di Ubaldo (Federico Fiorentino)
Morena Costantini
Non si conoscono gli estremi anagrafici di questo scultore originario di Firenze, attivo a Rieti agli inizi del XVI secolo; i pochi [...] si trova murato nella prima cappella della navata sinistra del duomo): quattro statue nelle loro nicchie originali, raffiguranti Isaia, Davide, S. Giovanni Battista e S. Barbara (murate sulle pareti del battistero), una base col simbolo eucaristico ...
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ENRIQUES, Giovanni
Alessandra Cimmino
Nacque a Bologna il 24 genn. 1905 da Federigo e Luisa Miranda Coen, terzogenito, dopo le sorelle Alma e Adriana.
Il padre - appartenente ad una famiglia ebraica [...] . Fin dal 1946 la famiglia Enriques, e quindi anche l'E., aveva partecipato alla divisione dell'asse ereditario del sen. Isaia Levi (marito di Nella Coen, sorella della madre dell'E.), industriale torinese con interessi in campo tessile, in quello ...
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mestruato
mestrüato (ant. menstrüato) agg. [dal lat. tardo, della Vulgata, menstruatus, usato solo al femm. (anche sostantivato)], letter. – 1. Di donna che ha i mestrui, che è nel periodo della mestruazione. La parola è nota per la frequenza...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...