BETTI, Salvatore
Mario Scotti
Nacque a Roma, dai marchigiani Teofilo e Maria Buzzetti, il 31 genn. 1792.
Era nipote del pesarese Cosimo Betti (Orciano, 28 marzo 1727 - ivi, 28 marzo 1814, magistrato [...] ha per argomento la distruzione del mondo visibile, per metro la terzina dantesca, per fonti le visioni bibliche da Isaia all'Apocalisse.
La fortuna, presso i contemporanei, di quest'opera farraginosa - che rientra solo in una storia delle imitazioni ...
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PALLADINO, Giacomo
Francesco Mastroberti
PALLADINO, Giacomo. – Nacque a Teramo nel 1349. L’anno di nascita si ricava dalla sua opera più famosa, il Liber Belial o Consolatio peccatorum, dove si legge [...] al patriarca Giuseppe e, infine, all’esame dell’intera controversia da parte di un collegio arbitrale composto da Isaia, Geremia, Ottaviano e Aristotele.
Attraverso la discesa dei protagonisti nell’agone giudiziario, essa individua i complicati e ...
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PISANI DOSSI, Alberto Carlo
Francesco Lioce
PISANI DOSSI, Alberto Carlo (Carlo Dossi). – Nacque a Zenevredo (Pavia) il 27 marzo 1849, da Giuseppe, ingegnere di nobile famiglia pavese, imparentata con [...] illustri personalità del mondo letterario, linguistico e scientifico dell’epoca, da Giosue Carducci a Niccolò Tommaseo, da Graziadio Isaia Ascoli a Bernardino Biondelli, da Luigi Cremona a Paolo Mantegazza. In seguito a uscite irregolari e dopo aver ...
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PIRONA, Jacopo
Vincenzo Orioles
PIRONA, Jacopo. – Nacque a Dignano al Tagliamento il 22 novembre 1789 da Giovan Battista, «in una vecchia famiglia friulana di agiata e civile condizione» (Marchetti, [...] fin dagli anni della sua formazione e in particolare dovette coltivare studi sul friulano (tanto è vero che Graziadio Isaia Ascoli gli dedicò il saggio giovanile sull’affinità tra friulano e ‘valacco’: Ascoli, 1846). Il prodotto più importante di ...
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BISAZZA, Felice
Francesco Luigi Oddo
Nacque a Messina il 29 genn. 1809 da Vincenzo, commerciante in grani, e da Angela Maria dei baroni Marino. Il tracollo finanziario del padre non impedì che il B. [...] ) fu scelta dal Passigli per i suoi Volgarizzamenti poetici della Bibbia. In queste, come nelle traduzioni di alcuni frammenti di Isaia, della Pro Archia di Cicerone, del poemetto latino L'acqua, erroneamente creduto del De Caro, e così via, abbiamo ...
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PIRANDELLO, Luigi
Simona Costa
PIRANDELLO, Luigi. – Secondogenito di Stefano, commerciante di zolfo, e Caterina Ricci Gramitto, nacque a Girgenti (Agrigento dal 1927) il 28 giugno 1867, in una cascina [...] fiorentino Vita Nuova di Angiolo e Adolfo Orvieto, dove, tra l’altro, rifacendosi al Proemio di Graziadio Isaia Ascoli, polemizzò con il manzonista Pietro Mastri (anagramma di Pirro Masetti) sulla scelta del fiorentino quale lingua nazionale ...
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GALEANI NAPIONE di Cocconato, Gian Francesco
Orietta Bergo
Nacque a Torino il 1° nov. 1748 nella parrocchia del Carmine, figlio primogenito di Valeriano (Carlo Giuseppe) e di Maddalena de Maistre. Come [...] fra l'altro a tradurre dal latino l'Eneide (libri II, IV, IX) e a comporre la parafrasi in versi delle Profezie di Isaia e dei Treni di Geremia (apparse in L'Amico d'Italia, rispettiv. 1826 e 1827), ma non raccolse grandi consensi (Fusani, pp. 69 ...
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CASAROTTI, Ilario
Gian Paolo Marchi
Nacque a Verona l'8 luglio 1772 da Antonio e Teresa Cabianca, terzo di sei fratelli. Fu tenuto al fonte battesimale dal marchese Borgia Canossa e dalla contessa Lavinia [...] raccolta di Poesie bibliche recate in versi italiani (Verona 1817), comprendente, oltre alla Ninive, versioni in vari metri da Isaia, Ezechiele, Michea, Gioele e dai Salmi, cui il Carrer riconosce "elezione di modi, bellezze del verso, e decenza ...
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PASOLINI, Pier Paolo
Walter Siti
PASOLINI, Pier Paolo. – Nacque a Bologna il 5 marzo 1922, primogenito di Carlo Alberto (ufficiale di carriera, appartenente al ramo secondario di una nobile famiglia [...] , il dialetto non era più soltanto una lingua per poesia, ma una lingua effettivamente parlata. Sposando le idee di Graziadio Isaia Ascoli sul friulano come ramo della lingua ladina e non come dialetto alpino, sostenne le ‘piccole patrie’ (come l ...
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BATTAGLINI, Angelo
Augusto Campana
Nato a Rimini il 25 febbr. 1759, terzogenito del conte Filippo e della romana Anna Fagnani, dopo la morte dei genitori fu mandato a studio a Roma al collegio Nazareno [...] poche volte si indusse a pubblicare, e solo memorie accademiche o brevi articoli.
Una sua felice scoperta, quella dello sconosciuto scultore Isaia da Pisa rivelato da un carme di Porcelio Pandoni, fu prima esposta in una lettera ad A. da Morrona (ed ...
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mestruato
mestrüato (ant. menstrüato) agg. [dal lat. tardo, della Vulgata, menstruatus, usato solo al femm. (anche sostantivato)], letter. – 1. Di donna che ha i mestrui, che è nel periodo della mestruazione. La parola è nota per la frequenza...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...