DONDINI
Sisto Sallusti
Il capostipite di questa famiglia di attori fu Carlo, che il Rasi definì "artista di molto pregio per le parti di primo attore e generico primario". Vaghe e incerte sono le notizie [...] distratto in sommo grado", soffermandosi su qualche patetico aneddoto. Nel 1875 fu ricoverato per alcuni mesi nel manicomio di S. Isaia in Bologna, in seguito a una crisi depressiva. Dopo essere vissuto per qualche tempo nel benessere, morì povero a ...
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PIETRO di Martino da Milano
Renata Novak Klemencic
PIETRO di Martino da Milano (Pietro da Sormano, Petar Martinov, Pierre de Milan). – Non si conosce la data di nascita di questo scultore, medaglista [...] Rey S.» a Castelnuovo (Filangieri di Candida, 1938, pp. 336 s., doc. V). Il 31 gennaio 1458, insieme con Isaia da Pisa, Antonio da Pisa, Domenico Lombardo, Francesco Laurana e Paolo Romano, Pietro stipulò un contratto per completare «integrament les ...
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DE CESARE (Da Cesare), Carlo
Elisabeth Heller Winter
Non si conoscono la data di nascita, la provenienza e le circostanze della vita di questo scultore e fonditore. I primi documenti che abbiamo sulla [...] scorcio di sottinsù: sulla sinistra Michea, Gioele, Geremia e Daniele, sulla destra Zaccaria, Malachia, Osea e Isaia. Originariamente dovevano essere realizzate in ottone, ma per motivi economici furono eseguite in stucco "ramato". Certamente qui ...
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ALBANI, Francesco
Antonio Boschetto
Pittore, nato a Bologna il 17 marzo 1578. Sembra si sia iniziato all'arte sotto Dionigi Calvaert, manierista fiammingo naturalizzatosi bolognese, il cui "aggiustato [...] stato avidamente ricercato e studiato. Sull'esterno dell'arco d'ingresso alla cappella, le figure dei profeti Davide e Isaia stanno in mera funzione ornamentale; ma l'Assunzione della Madonna, al centro della volta, e la lunetta sovrastante l'altare ...
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FERRANTI, Pier Francesco
Paola Ceschi Lavagetto
Nacque a Bologna nel 1613. La data di nascita di questo pittore, fin qui indeterminata, si può stabilire in base alla notazione circa il battesimo di [...] veniva stipulato il contratto con la fabbriceria: il progetto redatto dal pittore prevedeva la raffigurazione dei profeti Geremia e Isaia, all'esterno, e della Visitazione, all'interno, sostituita poi con le figure di Salomone e della Regina di Saba ...
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GHISILIERI, Francesco
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1415 da Lippo (Filippo) di Tommaso e da Serena di Pietro di Raimondo, sposata in seconde nozze. Ebbe un fratellastro, Tommaso, nato dalla [...] fonte battesimale nella cattedrale di S. Pietro, il G. invitò Annibale alla festa di S. Giovanni in contrada di S. Isaia. Si avviarono insieme. Giunti nelle vicinanze della casa del G., vennero accerchiati dai Canetoli. Annibale trasse la spada, ma ...
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BARDI, Donato, detto Donatello
Horst W. Janson
Nacque a Firenze nel 1386 o intorno a quell'anno (secondo la sua denuncia dei beni al catasto di Firenze del 1427 aveva allora quarant'anni; nella sua [...] " per uno degli sproni, destinata a sostituire provvisoriamente il David marmoreo di Donatello stesso e il suo pendant, l'Isaia di Nanni di Banco, che si era dimostrato troppo piccolo per esser collocato così in alto. Questo gigante dovette essere ...
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GRAMMATICA, Antiveduto
Roberto Cannatà
Nacque nei pressi di Roma dai senesi Imperiale e Artemisia Camoja (Baglione; Forcella). Non si conosce l'esatta data di nascita collocabile sul finire del 1570 [...] , l'iconografia del Salvatore ricorda nella postura quella della Madonna di Foligno o il Cristo benedicente nella stanza della Segnatura, l'Isaia di S. Agostino e l'Apollo del Parnaso nella variante incisa da M. Raimondi) e anche nelle opere di ...
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FANZAGO (Fonsaga, Fansago, Foriseca), Cosimo (Cosmo)
Aurora Spinosa
Nacque a Clusone, vicino Bergamo, nel 1591 da Ascenzio e Lucia Bonicelli, come attesta il suo atto di battesimo del 13 ottobre di [...] visiva nelle statue del David e del Geremia (D'Addosio, 1914; Spinosa, 1984, p. 62). Quest'ultima statua insieme con Isaia va collocata alla metà degli anni Cinquanta (cfr. docc. in Spinosa, 1984, p. 62); le due sculture in precedenza erano ...
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CRESPI (Crispi, de Crespis, de Crispis), Alberto (Albertino)
Katherine Walsh
Nato verso il 1390 da una famiglia originaria di Milano, entrò tra i frati agostiniani nel convento di S. Mustiole nel circondario [...] a Basilea col C. e con Antonio de Pera.
Nel frattempo il C. e Antonio stabilirono contatti con due vescovi armeni, Isaia e Giovanni, e, per loro tramite, invitarono anche la Chiesa armena ad impegnarsi in trattative per l'unificazione. Il 30 sett ...
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mestruato
mestrüato (ant. menstrüato) agg. [dal lat. tardo, della Vulgata, menstruatus, usato solo al femm. (anche sostantivato)], letter. – 1. Di donna che ha i mestrui, che è nel periodo della mestruazione. La parola è nota per la frequenza...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...