Sindrome caratterizzata dall’esordio improvviso di un deficit neurologico focale di durata superiore a 24 ore e di origine vascolare (ingl. stroke). Si definisce invece attacco ischemico transitorio (TIA, [...] di tempo entro il quale si può intervenire con farmaci o metodi invasivi per evitare la necrosi della zona ischemica. In caso di ischemia cerebrale focale (fig. 1), intorno all’area di flusso gravemente compromesso esiste un’area di flusso ridotto ...
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Cardiopatia ischemica
Luigi Chiariello
Paolo Nardi
Sindrome da insufficiente apporto di ossigeno al miocardio che può essere causata da riduzione del flusso di sangue per vasocostrizione o trombosi [...] , facendo aumentare il lavoro del cuore, ne aumenta anche il consumo di ossigeno, con conseguente induzione di ischemia evidenziata da segni elettrocardiografici e/o dall’insorgenza di angina. Indagini più fini quali la scintigrafia miocardica e ...
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La registrazione, per mezzo dell’elettrocardiografo, delle correnti d’azione del cuore. In condizioni patologiche l’e. può fornire precise indicazioni diagnostiche, soprattutto nei disturbi della conduzione [...] l’attività elettrica del cuore e consente di mettere in evidenza la comparsa di fenomeni patologici quali aritmie ed episodi ischemici.
L’elettrocardiografo è costituito da una coppia di elettrodi impolarizzabili di piombo o di argento, fissati a due ...
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Farmaco utilizzato per ridurre i livelli di colesterolo nel sangue. Le s. sono dichetoni policiclici che esplicano la loro azione a livello della sintesi epatica del colesterolo e vengono utilizzate nelle [...] ipercolesterolemie familiari e nella prevenzione dell'infarto del miocardio e dell'ischemia cerebrale. ...
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Morte improvvisa
Paolo Emilio Puddu
È definito morte improvvisa un evento molto rapido (meno di 1-2 ore), di origine prevalentemente cardiovascolare e in particolare coronarica, che compare senza segni [...] classi di età 25-74 anni). È anche noto che nelle popolazioni che presentano una più bassa incidenza di cardiopatia ischemica (per es., Grecia, Giappone) l'evento morte improvvisa è proporzionalmente più raro. In base a questi dati è ben evidente ...
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succlavio Si dice di formazioni anatomiche, per indicarne la sede sottoclaveare. Arteria s. Arteria (detta anche in assoluto succlavia) di grosso calibro che convoglia il sangue destinato all’arto superiore. [...] del tratto iniziale dell’arteria s. sinistra; la sintomatologia è dominata da disturbi neurologici conseguenti a ischemia cerebrale; caratteristica è anche la diminuzione della pressione arteriosa all’arto superiore sinistro; la cura è chirurgica ...
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NERVOSO, SISTEMA
Giovanni Berlucchi
Stefano Ricci
Fabrizio Toccaceli
Claudio Massenti
Stefano Ricci
(XXIV, p. 609; App. II, II, p. 400; III, II, p. 239; IV, II, p. 567)
Neurofisiologia generale. [...] aumento del rischio relativo per gli uomini, quantificabile in un valore di 1,25 circa. La mortalità a 30 giorni dall'ictus ischemico non supera il 15%, mentre circa il 50% dei pazienti sono ancora disabili dopo 6 mesi. In caso di minaccia di ictus ...
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tachicardia Aumento di frequenza delle pulsazioni cardiache oltre limiti normali o abituali (➔ aritmia). Può verificarsi in condizioni fisiologiche (dietro sforzo, per emozioni, nella stazione eretta, [...] il tono parasimpatico; da ipertiroidismo, condizioni febbrili, lesioni del sistema nervoso, fenomeni dolorosi, stati psiconevrotici, ischemia miocardica). I meccanismi principali che sono alla base delle t. sono due: alterazione della formazione e ...
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Scienza che si occupa dello studio del cuore, in condizioni normali o patologiche.
Diagnostica
Evoluzione dei mezzi diagnostici. - L’esame clinico delle condizioni cardiocircolatorie si limitava in passato [...] lettura sempre più rapida, con la possibilità di valutare sia eventuali alterazioni del tracciato dell’ECG in senso ischemico sia la presenza di aritmie (da un punto di vista qualitativo e quantitativo) mediante l’ausilio di sistemi computerizzati ...
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In oculistica, il mancato uso della funzione visiva. È determinata per lo più da strabismo, opacità della cornea, del cristallino ecc., e può condurre ad ambliopia poiché la retina di un occhio fuori esercizio [...] acutezza visiva può essere completo nei bambini, mentre negli adulti è di solito parziale.
A. degli aviatori A. temporanea dovuta a ischemia locale (retina, corteccia cerebrale) in rapporto a eccessive accelerazioni; è detta comunemente visione nera. ...
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ischemia
ischemìa s. f. [comp. di isco- e -emia; cfr. gr. ἴσχαιμος «che arresta il sangue»]. – In medicina, il deficiente apporto di sangue in un distretto più o meno limitato dell’organismo, per diminuzione del normale afflusso (riduzione...
ischemico
ischèmico agg. [der. di ischemia] (pl. m. -ci). – Nel linguaggio medico, attinente a ischemia, provocato da ischemia: fenomeni i.; dolori i.; cardiopatia i.; paralisi ischemica; o colpito da ischemia: un paziente i. (anche come sost.:...