BARBA, Gaetano
Arnaldo Venditti
Nacque a Napoli l'8 febbr. 1730. Appartiene al folto gruppo di architetti operanti in Napoli nell'ultímo trentennio del Settecento, educati all'esempio di Ferdinando [...] al B. dal Pane, in base ad un documento che riferisce l'incarico. Tra le opere più tarde gli è attribuito il palazzo Isernia-Collenea a Benevento, costruito intorno al 1790 (cfr. Rotili, 1958).
Il B. morì a Napoli il 6 dic. 1806 (cfr. Ceci). Nel ...
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CASTRIOTA, Giovanni
Franca Petrucci
Figlio di Giorgio, l'eroe albanese detto Scanderbeg, e di Andronica (o Donica) Comneno, nacque in Albania probabilmente nel 1450. Alla morte del padre (17 genn. 1468) [...] sposato Irene Paleologo, figlia di re Lazzaro di Serbia, dalla quale aveva avuto tre o quattro figli: Costantino, vescovo di Isernia, morto nel 1500, Ferrante, poi duca di San Pietro, Giorgio e forse Federico ed una figlia.
Fonti e Bibl.: Ferdinandi ...
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Nome di numerosi santi e beati, fra i quali:
1. Benedetto di Albenga, santo. - Benedettino (n. forse presso Taggia nel sec. 9º), visse dapprima da eremita nell'isola Gallinara e fu poi vescovo di Albenga. [...] approvato nel 1907, ritenuto appartenente alla famiglia Firidolfi Ricasoli. Festa, a Fiesole, 20 gennaio.
12. Benedetto vescovo d'Isernia, santo. - Le reliquie di lui (sec. 5º) sono venerate nella cattedrale. Festa, 4 maggio.
13. Benedetto di Lucca ...
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Nel dopoguerra la Direzione generale delle Accademie e B. affrontò il pesante lavoro di ricostruzione o di restauro di 325 istituti colpiti da danni diretti (bombardamenti) e indiretti (infiltrazioni d'acqua, [...] : l'Archiginnasio di Bologna, le Comunali di Bergamo, Brescia, Faenza, Imola, Livorno, Ancona, Frosinone, Viterbo, Isernia, Pescara, Benevento, Cava dei Tirreni, Nola, Molfetta, Cosenza, Palermo, Cagliari, Matera, Brindisi, Lecce, Reggio Calabria ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I giuristi e il diritto feudale
Mario Montorzi
I teorici del diritto arrivano ben tardi sui campi dell’esperienza feudale: non è infatti possibile parlare da subito dell’esistenza di un vero e proprio [...] feudis, 2a pt., cc. 43 rb e segg.).
Enrico da Susa, l’Ostiense, Aurea summa, Coloniae 1612.
Andrea d’Isernia, In usus et consuetudines feudorum, Francofurti ad Moenum 1629.
Iacopo Colombi [ps. Ugolino de’ Presbiteri], Summa super usibus feudorum, in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I giuristi di fronte alla città e all’Impero
Claudia Storti
L’eredità altomedievale
«Supponi che un potente mi sia creditore: si rifiuta di onorare il debito e, proprio per la sua potenza, non posso [...] del giurista era bensì relegato nel commento al diritto ‘minore’ delle consuetudini feudali; in quella sede, già Andrea d’Isernia aveva giustificato, sia con l’inerzia degli imperatori, sia con le loro ingiuste guerre di conquista, la libertà dei ...
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SULTZBACH, Giovanni (Johann). – Fu originario di Hagenau, in Alsazia (Manzi, 1970, p. 3), e non dell’Aia (latinamente Haga), secondo l’equivoco risalente a Lorenzo Giustiniani (1793, p. 230), come risulta [...] excudebat Ioannes Sultbachius anno M.D.XXXXIIII); identica situazione presentano le Constitutiones Regni Sicilie di Andrea da Isernia. Non risultano, invece, edizioni fatte eseguire presso altre officine con Sultzbach nel ruolo di editore.
L’officina ...
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SPARANO (Spararo) da Bari
Jean-Marie Martin
SPARANO (Spararo) da Bari. – Nacque a Bari, intorno al 1250, forse figlio di un Giovanni e nipote di un tale Spararus de Spararo; era imparentato con il prothontinus [...] da Capua – venne alla ribalta.
Nel settembre del 1289, partecipò (con Bartolomeo da Capua e Andrea d’Isernia) alla stesura dei capitula emanati dal Parlamento generale di Napoli, che confermavano, sotto una forma più strettamente amministrativa ...
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MIRRI, Giuseppe
Daniele Ceschin
– Nacque a Imola il 14 dic. 1834 da Francesco e da Giacoma Antolini.
Durante il periodo francese la sua famiglia era stata fautrice del nuovo ordine e aveva acquistato [...] di prigionieri. Nei mesi successivi prestò servizio a Napoli con compiti di polizia e nel gennaio 1861 fu inviato a Isernia per sedare una rivolta contadina guidata da ufficiali borbonici.
Con l’Unità d’Italia entrò, nel 1862, nell’esercito regolare ...
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REISSINGER, Sisto
Piero Scapecchi
REISSINGER (Riessinger, Rüssinger), Sisto (Xistus). – Nacque intorno al 1440-1445, molto probabilmente a Sultz am Neckar (Baden-Württemberg).
Si ritiene abbia seguito [...] Regno e fu anche favorita dalle relazioni con la corte del re Ferdinando I come attesta il colophon di Andrea di Isernia, Apparatus seu lectura super Constitutionibus Regni (I.G.I., n. 531) che recita: «Neapoli sub Ferdinandi Regis invictissimi aureo ...
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isernino
iṡernino agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente o relativo alla città di Isèrnia, capoluogo di provincia del Molise; come sost., abitante, originario o nativo di Isernia.
pentro
pèntro s. m. [dal nome dei Pentri, antica popolazione sannita]. – Nome (propriam. pentro d’Isernia) di un vino superiore da pasto, di media gradazione alcolica, prodotto nella provincia di Isernia con uve dei vitigni trebbiano toscano...