Città dell'Hispania Tarraconensis, sul golfo di Rosas, tra i due villaggi di La Escala e di S. Marti d'Empurias. Le origini di Emporiae rimontano alla metà del sec. VI a. C., quando i Focesi di Marsiglia [...] si è trovato, ma di quella greca ed ellenistica sono riapparsi moltissimi resti (mura, agorà, tempio di Asclepio e tempio d'Iside e Serapide, quest'ultimo però costruito o ricostruito probabilmente nel sec. I a. C., durante il dominio romano). Della ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'astronomia egizia
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La civiltà egizia si sviluppa a stretto contatto con il Nilo, che [...] collega la stella Sirio (Sepdet o, per i greci, Sothis), nella attuale costellazione del Cane Maggiore. Sirio è identificata con Iside, figlia di Ra, ed è considerata la divinità portatrice della piena del Nilo.
Oltre a essere onnipresente in testi e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
L’impero romano accoglie la scienza greca, ma in una forma priva delle componenti matematiche più avanzate. Mentre i pensatori romani trattano argomenti e nozioni astronomiche in modo generale [...] . Negli ambienti dei ceti elevati si diffondono invece culti orientali di tipo astrale, come quello egizio della dea Iside o quello persiano del dio Mitra. Questi culti si affiancano alla religione politeista classica delle varie divinità celesti ...
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Vedi INDUSTRIA dell'anno: 1973 - 1995
INDUSTRIA (v. s 1970, p. 375)
E. Zanda
Sono proseguite le indagini nella zona archeologica della città romana fondata nel 123 a.C. e abbandonata nel IV-V sec. d.C. [...] produzione di ex voto e altri oggetti in bronzo è stata confermata anche dai recenti rinvenimenti, come un bronzetto di Iside Fortuna, una applique raffigurante Giove Ammone, varí frammenti di statue di bronzo tra cui un elemento di balteus e una ...
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KHĀRGA (v. vol. IV, p. 349)
E. Bresciani
Oasi del deserto libico abitata già nel Paleolitico; vi sono stati rilevati numerosi graffiti di giraffe, antilopi, gazzelle e struzzi, databili tra il V e il [...] tempo di Antonino Pio) e a Qaṣr Duš, il cui tempio, che porta la data dell'anno 19, è dedicato a Serapide e a Iside. In epoca cristiana, Kh. fu sede di vescovado. La necropoli di el-Bagawat, in prossimità di Hebit, è uno dei più importanti monumenti ...
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In senso stretto, e nell’uso comune, il sostantivo, cioè il vocabolo che serve a designare una singola persona, un singolo animale, una singola cosa, o una classe di persone, animali o cose.
Antropologia
Per [...] è Baal»; Abd ar -Raḥmān «servo del Misericordioso» cioè Allāh), ma anche greci e grecizzati (Isidoro «dono di Iside» e simili), latini (Quodvultdeus, Deusdedit, Adeodatus), germanici (Gottlieb «Amadio»).
I motivi che nel mondo moderno occidentale ...
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ISSIONE
C. Caprino
(᾿Ιξιᾒων, Ixion). − Figlio di Flegia secondo la maggior parte delle versioni e signore dei Lapiti.
Sposò la figlia di Deoneo o Eoneo, al quale promise ricchi doni nuziali, ma quando [...] per mettere in movimento. Oltre a Hermes che per il tipo ricorda l'Erade Lansdowne, è presente Hera in trono, alla quale Iside indica la scena. Sul gradino del trono siede una donna, forse Nephele che guarda Hermes come per chiedere pietà.
I rilievi ...
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ATTRIBUTO
A. Brelich
Il termine "a. divino" può esser inteso in un senso più largo o in un senso più particolare. Nel primo caso esso può riferirsi anche alle caratteristiche personali delle singole [...] divina stessa che essi, in tal caso, sostituiscono come loro "simboli" (la cista mystica di Dioniso, il sistro di Iside, ecc.). Dal punto di vista storico-religioso bisogna però notare che la funzione classica degli a., cioè precisamente quella di ...
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Vedi CLUNIA dell'anno: 1959 - 1994
CLUNIA (Clunĭa Sulpicĭa)
A. García y Bellido
Campo di rovine, in Spagna, prossimo a Coruña del Conde, a S della provincia di Burgos, nella Vecchia Castiglia. Viene [...] , ecc. La data della costruzione principale deve corrispondere alla metà del sec. II. Da C. provengono una statua di Iside, un sarcofago con "imago clipeata", stele funerarie di tipo indigeno, altre romane, resti di un fregio con armature romane ...
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Scrittore latino di origine africana (Madaura 125 d. C. circa - Cartagine 180 d. C. circa). Narratore abilissimo, è una delle figure più singolari della letteratura latina; il suo stile, ricco di accorgimenti [...] culminante nell'epilogo della redenzione, e consacrazione mistica del protagonista, che avviene durante una processione in onore di Iside. Tranne quest'ultima parte, nella quale più scoperte e sicure appaiono le allusioni autobiografiche e che sembra ...
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isidio
iṡìdio s. m. [der. del gr. ἴσις -ιδος, sorta di pianta]. – In botanica, escrescenza semplice o ramificata, che si sviluppa sul tallo di certi licheni, con funzione di propagolo.
iseo
iṡèo s. m. [dal lat. Isēum o Isīum, gr. ᾿Ισεῖον o ᾿Ισιεῖον o ᾿Ισιδεῖον, der. del nome della dea egizia Iside]. – Tempio di Iside, la maggiore divinità femminile dell’antico Egitto.