Vedi CANOPO dell'anno: 1959 - 1994
CANOPO (v. vol. II, p. 312)
F. Silvano
I primi esempi di c. in Egitto risalgono alla IV dinastia; gli esemplari finora ritenuti più antichi sono infatti i quattro vasi [...] di Horus, rispettivamente preposti alla salvaguardia di stomaco, intestino, polmoni e fegato, e a loro volta protetti dalle dee Iside, Nefti, Neith e Selket; solo in seguito però, nella XVIII-XIX dinastia, i coperchi assumono la forma della testa ...
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MICIA
E. Dorutiu
Centro romano della Dacia, lungo la vallata del Mures, presso il confine occidentale della provincia, identificato topograficamente con la località moderna di Vitel. Sviluppatosi intorno [...] d'intonaco dipinto dimostrano che le pareti erano decorate d'affreschi.
Le iscrizioni ricordano anche un tempio d'Iside e un edificio termale della Coorte II Flavia Commagenorum ricostruito due volte, sotto Settimio Severo e sotto Alessandro Severo ...
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triade Complesso di tre elementi, cose o persone.
MEDICINA
Sindrome costituita da 3 sintomi o riunione di 3 forme morbose in unica entità nosologica. Per es., la t. di J.-M. Charcot nella sclerosi multipla [...] è offerto dal rapporto tra una coppia divina e il figlio, come in Egitto Ammone, Mut e Khonsu (t. tebana), Osiride, Iside e Oro, oppure quello arcaicissimo di una madre e due figli (maschio e femmina: culti greci di Leto, Apollo e Artemide, culto ...
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IO ('Ιώ, Io)
Angelo Taccone
Figlia, secondo la più comune leggenda, di Inaco, signore di Argo, e di Melia, e sacerdotessa di Era. Era si avvede dell'amore di Zeus per lei e lo sorveglia, talché il sommo [...] accolta da tutti.
La leggenda d'Io si sarebbe trapiantata in Egitto in seguito a conoscenza, da parte dei Greci, d'Iside, nella quale essi raffiguravano la propria eroina, e del suo culto.
Il mito di Io è stato infinite volte trattato e dalla ...
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mito
Dal gr. μῦϑος «parola, discorso, racconto, favola, leggenda». Nel pensiero filosofico il termine indica, già dall’antichità, il racconto fantastico che non prevede dimostrazione e in questo senso [...] necessario accogliere «santamente e filosoficamente […] dalla bocca degli esegeti» (De Iside et Osiride, 11). L’ulteriore allineamento fra m. e mistero tesi evemeriste (già presenti in Plutarco, De Iside et Osiride, 23), che vedono nei protagonisti ...
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Vedi ORIENTALIZZANTE, Arte dell'anno: 1963 - 1996
ORIENTALIZZANTE, Arte (v. vol. V, p. 749)
F. Canciani
Con il termine «orientalizzante» si è soliti indicare il periodo dell'arte greca - ma anche di [...] sulle pendici dell'Areopago e dalla tomba 5 della necropoli di Toumba a Lefkandi; verso l'800 a.C. quelli dalla «Tomba di Iside» di Eleusi; nell'VIII sec. le tenie e le brattee d'oro di destinazione funeraria lavorate su matrice da Atene e da Eleusi ...
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Vedi SPHYRELATON dell'anno: 1966 - 1997
SPHYRELATON (v. vol. VII, p. 444)
J. Papadopoulos
Di fondamentale importanza per la conoscenza della scultura greca realizzata con la tecnica dello s. è la recente [...] Brauron: L. Kahil, in LIMC, II, 1984, p. 630, n. 80, tav. CDXLVIII, s.v. Artemis. - Busto da Vulci, c.d. Tomba di Iside: S. Haynes, Zwei archaisch-etruskische Bildwerke aus dem «Isis-Grab» von Vulci, in AntPl, IV, Berlino 1965, pp. 13-24, tavv. IX-XI ...
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ARIOSTO, Francesco, detto il Peregrino
Mario Quattrucci
Figlio di Princivalle, nacque a Ferrara intorno al 1415. Non sempre è facile distinguerlo dal suo omonimo Francesco Ariosto (1430-1499), di Rinaldo, [...] Carino, personaggio preso in prestito dal Mercator di Plauto, che si lamenta di trovare triste e abbandonata la casa di Iside, un tempo allietata dalle risa e dai giochi della gioventù: "Isis, ubi antiqui proceres? Ubi pulcher Iulius?". La fanci ulla ...
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cosmogonia
Anna Lisa Schino
I miti sulla creazione del mondo
Cosmogonia è una parola greca che significa "nascita del mondo" con la quale si indicano i miti, i poemi e le dottrine sulla formazione dell'Universo. [...] , l'oceano, a ritirarsi formando un grande lago che circonda tutto il mondo. Geb e Nut procreano poi Osiride, Seth, Iside e Nefti, dando origine attraverso le generazioni successive a tutta la popolazione del mondo.
Secondo un'altra cosmogonia, sorta ...
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FLAVIA SOLVA
E. Diez
Municipio nel Noricum sud-orientale, fondato da Vespasiano nel centro di una fertile striscia di terra e su un facile passaggio del fiume Salm. Oggi Klein-Wagna presso Leibnitz, [...] luce i resti di un tempio di stile italico-romano con abside semicircolare in tutta muratura, probabilmente dedicato all'Iside Noreia. Sul Seggauberg, separato dal Frauenberg da una insellatura, sono riuniti in un museo all'aperto, nel cortile del ...
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isidio
iṡìdio s. m. [der. del gr. ἴσις -ιδος, sorta di pianta]. – In botanica, escrescenza semplice o ramificata, che si sviluppa sul tallo di certi licheni, con funzione di propagolo.
iseo
iṡèo s. m. [dal lat. Isēum o Isīum, gr. ᾿Ισεῖον o ᾿Ισιεῖον o ᾿Ισιδεῖον, der. del nome della dea egizia Iside]. – Tempio di Iside, la maggiore divinità femminile dell’antico Egitto.