L'Italia preromana. I siti laziali: Lavinium
Giulia Rocco
Lavinium
Situata a sud di Roma, al XVII miglio dell’antica via Laurentina, sorge su un pianoro sopraelevato a circa 4 km dal mare, presso il [...] presso la fonte di Giuturna. Altre fonti epigrafiche testimoniano i culti di Cerere, del Numicus, della Magna Mater, di Iside, Fortuna, Fides. Nella città si sarebbero svolte varie vicende legate alla storia arcaica di Roma, non tutte degne di fede ...
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Vedi BANASA VALENTIA dell'anno: 1958 - 1973
BANASA VALENTIA
R. Thouvenot
Città della Mauretania occidentale che si trovava sulla grande strada da Tangeri a Sala (Chellah, presso Rabat). Iulia Valentia [...] un altro edificio anteriore a tre logge. Altri culti si aggiunsero alla Triade Capitolina, come lo prova una dedica a Iside. In questa pianura pantanosa ci meraviglia l'enorme quantità di pietre portatevi dai Romani: calcare compatto e gres friabile ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] chiesa dei Celestini; avanzi di costruzioni sono incorporati nel gruppo stefaniano di chiese, ove sorgeva un tempio di Iside; ricche terme si innalzavano nelle vicinanze del palazzo Albergati in Via Saragozza. Un cospicuo complesso di cippi funerarî ...
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Sotto forma di sciacallo coricato è raffigurato nelle iscrizioni più antiche; per cane lo scambiano i Greci e i Latini. Non va confuso col dio lupo di Asyūṭ, ritratto in posa aggressiva, in piedi. Il suo [...] sale al trono di Egitto ed ha poi per successore Anubi. In Europa, dove come a Meroe fu diffuso dai misteri d'Iside, il dio venne assimilato al greco Hermes psicopompo, guida dei morti, sotto il nome di Ermanubi, rappresentato spesso con il caduceo ...
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Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO (v. vol. v, pp, 209-240)
M. L. Morricone
1) il mosaico ornamentale nell'ultimo secolo della repubblica. - Le origini del m. ornamentale e del tessallato [...] cit., tav. 35, n. 224); treccia continua (op. cit., tav. 68, n. 228, e tav. 74, n. 226); Insula del Sacello di Iside, esagoni e losanghe (op. cit., tav. 21, n. 362); quadrati delineati (op. cit., tav. 39, n. 363); Insula del Soffitto Dipinto, meandri ...
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Storia delle donne: culture, mestieri, profili
Nadia Maria Filippini
Premessa
Nel considerare la storia delle donne del primo Novecento non si può non partire da quell’evento epocale che fu la prima [...] Nova», 3, 1931, nr. 5, p. 27. La realtà locale riflette quella nazionale (cf. B. Curli, Italiane al lavoro).
26. Iside, classe 1914, test. 12B.
27. I turisti che vengono alloggiati negli alberghi toccano la considerevole cifra di 917.000 presenze nel ...
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Vedi NUBIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
NUBIA (Nubia)
A. M. Roveri
Con tale nome che viene in uso a partire dall'età romana, si designa comunemente l'alta valle del Nilo a S di Assuan (v. cartina alla [...] deserto occidentale, i Nobadi, nella regione tra File e il vecchio confine. Queste tribù continuano a professare una fanatica devozione a Iside di File, anche dopo la chiusura dei templi pagani ordinata nel 379 d. C. da Teodosio. Solo nel VI sec. i ...
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ZANONI VOLPICELLI, Eugenio Felice Zanoni Maria (nome cinese Fóbìzhílǐ)
Federico Masini
Nacque il 12 aprile 1856 nell’isola di Jersey – vicina alle coste francesi ma appartenente alla Gran Bretagna – [...] a Kyoto.
Passando per gli Stati Uniti, Volpicelli rientrò finalmente in Italia; a Roma si recò a salutare la moglie Iside, inferma. Il 3 giugno 1920 venne collocato in aspettativa dal ministero, e dal 1° maggio 1921 messo a disposizione.
Durante ...
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Vedi ALESSANDRINA, Arte dell'anno: 1958 - 1973
ALESSANDRINA, Arte (v. vol. i, p. 218)
A. Adriani
L'arte a. rimane ancora un capitolo assai oscuro dell'arte ellenistica; ma è un fatto positivo che intorno [...] , si segnaleranno quelli che ci mostrano le officine alessandrine impegnate nella creazione di nuovi tipi iconografici (di Serapide, di Iside, del Nilo, di Euthenia, di Nemesi, di Afrodite nelle diverse redazioni dell'Anadiomène, di Afrodite che si ...
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CIACERI, Emanuele
Giovanni Pugliese Carratelli
Nato a Modica (Ragusa) il 27 dic. 1869 da Giovanni e da Maria Concetta Romeo, vi compì gli studi fino alla licenza liceale; nel 1889 divenne, per concorso, [...] il C. uno dei temi prediletti, come mostra la pubblicazione di un apprezzato saggio su La festa di S. Agata e il culto di Iside in Catania (in Arch. stor. per la Sic. orient., II [1905], pp. 265-298)e del libro Culti e miti nella storia dell'antica ...
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isidio
iṡìdio s. m. [der. del gr. ἴσις -ιδος, sorta di pianta]. – In botanica, escrescenza semplice o ramificata, che si sviluppa sul tallo di certi licheni, con funzione di propagolo.
iseo
iṡèo s. m. [dal lat. Isēum o Isīum, gr. ᾿Ισεῖον o ᾿Ισιεῖον o ᾿Ισιδεῖον, der. del nome della dea egizia Iside]. – Tempio di Iside, la maggiore divinità femminile dell’antico Egitto.