L'archeologia delle pratiche cultuali. Mondo romano
Nadia Agnoli
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
Gli spazi del culto
Priva di dogmi, rivelazioni ed esplicite professioni di fede, [...] della capillare diffusione dei culti egizi, pur in mancanza del consenso ufficiale, dedicò nel 38 d.C. il grande tempio di Iside nel Campo Marzio (probabilmente preceduto da un santuario più antico dedicato dai triumviri del 43 a.C. e distrutto da ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Mondo etrusco-italico
Giuseppe M. Della Fina
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
Il contributo che l'archeologia può offrire alla conoscenza [...] statuetta femminile di gesso alabastrino dalla tomba di Iside di Vulci, che appartiene comunque con ogni probabilità 55-67; F. Roncalli, Un'immagine femminile di culto dalla "Tomba d'Iside" di Vulci, ibid., pp. 15-39; E. Simon, Apollo in Etruria ...
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L’atto e il modo di scoprire e spiegare quanto in uno scritto o discorso appare oscuro od oggetto di controversia, di attribuire un significato a ciò che si manifesta o è espresso in modo simbolico, attraverso [...] stato esteso anche alla cultura greca, per cui si parla d’i. greca quando, per es., Erodoto identifica Iside e Osiride rispettivamente con Demetra e Dioniso.
Teatro
Categoria fondamentale per la fruizione di qualsiasi forma di espressione artistica ...
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Religione
Mircea Eliade
sommario: 1. Definizioni: la religione e il sacro. 2. Manifestazione del sacro. 3. Lo spazio sacro. 4. Vivere in un mondo sacro. 5. Il tempo sacro. 6. La struttura delle feste. [...] miti e dei riti. Plutarco fu un tipico rappresentante di questa scuola di esegesi, soprattutto col suo trattato Su Iside e Osiride. Secondo Plutarco, la diversità nelle forme religiose era solo apparente: i simboli rivelavano la fondamentale unità di ...
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Scienza egizia. La trasmissione del sapere
Jan Assmann
Jürgen Osing
La trasmissione del sapere
Grammatologia
di Jan Assmann
Si definisce 'grammatologia' la scienza che studia la scrittura, non solo [...] bene" denuncia la copiatura da un altro manoscritto. Le due colonne di nomi propri teofori, sul retro, formano gruppi con gli dèi Amon, Atum, Iside e "Luna" (ı̓mn, ı̓tm, ʒst, ı̓cḫ) oppure con ı̓w ı̓r.f cʒ n (seguito dal nome della divinità) come ...
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Mito
Romolo Rossi
Piera Fele
Il termine deriva del greco μύϑος, il cui significato originario è "parola, notizia, novella", oppure "cosa", e indica una storia tradizionale di carattere generale che [...] in asino e, dopo ogni sorta di peripezie e travagli, il suo ritorno alle sembianze umane per intervento di Iside, al cui culto egli si consacra. Tutti questi miti possono essere letti in chiave di rappresentazione della tragicità della condizione ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] afroinglese. Significativo è anche l'interesse e il modo di trattare i personaggi femminili da parte degli scrittori. Ast, cioè Iside, in Osiris rising (1995) di A.K. Armah (n. 1939), è una studiosa afroamericana di storia, che rinuncia al benessere ...
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L'Europa tardoantica e medievale. La formazione dell'impero bizantino
Antonio Carile
La formazione dell’impero bizantino
Il processo di trasformazione dell’Impero romano nell’Impero romano orientale, [...] della conquista araba e della diffusione dell’islamismo: culti pagani di divinità locali, dei universali come Mitra, il Sole, Iside o Yahweh, il dio cristiano e il dio islamico, avevano segnato fasi successive della vita spirituale dei popoli del ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] dei morti il defunto compariva nella 'sala delle due Giustizie' al cospetto di un tribunale presieduto da Osiride, assistito da Iside, da Nefti, talvolta da Ra e da quarantadue consiglieri. Mentre il morto protestava la moralità della sua vita, il ...
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La falsificazione in archeologia
Licia Vlad Borrelli
Isabella Damiani
Filippo Salviati
Giovanna Antongini
Tito Spini
Claude-François Baudez
Guido Devoto
I falsi archeologici
di Licia Vlad Borrelli
Per [...] , ma efficace espressione della loro lettura dell'antico. Un falso egizio dello stesso secolo è il cosiddetto "busto di Iside" del Museo Egizio di Torino, proveniente dalle collezioni sabaude. La testa è in stile classicheggiante, con strani segni ...
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isidio
iṡìdio s. m. [der. del gr. ἴσις -ιδος, sorta di pianta]. – In botanica, escrescenza semplice o ramificata, che si sviluppa sul tallo di certi licheni, con funzione di propagolo.
iseo
iṡèo s. m. [dal lat. Isēum o Isīum, gr. ᾿Ισεῖον o ᾿Ισιεῖον o ᾿Ισιδεῖον, der. del nome della dea egizia Iside]. – Tempio di Iside, la maggiore divinità femminile dell’antico Egitto.