BARTOLOMEO da San Concordio (Bartolomeo Pisano)
Cesare Segre
Nacque nel 1262 a San Concordio, presso Pisa, dove ricevette gli ordini ed entrò nel convento domenicano di S. Caterina verso i quindici anni. [...] Gregorio Magno, s. IsidorodaSiviglia), dai mistici e allegoristi dei secoli XII-XIII (Ugo da S. Vittore, Pietro , I trattatelli "De accentu" e "De ortographia" di fra, B. da S. Concordio nel testo e nelle fonti dottrinali, in Arch. Latin. Medii ...
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GIOVANNI GIOCONDO da Verona (Fra Giocondo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Verona o nei dintorni entro il 1434, stando a una lettera di Raffaello il quale nel luglio del 1514 gli attribuisce più di ottanta [...] non avesse conosciuto i testi in proposito di IsidorodaSiviglia e Rabano Mauro, è estremamente improbabile che non , erano in corso nel 1503 (Leseur, 1931, pp. 130-132). Leonardo da Vinci, forse nel 1516, vide l'impianto e appuntò uno schizzo e una ...
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PAOLO da Firenze
Alessandra Fiori
PAOLO da Firenze (Don Paolo da Firenze; Paolo Tenorista; Don Paghollo; Paulus de Florentia; Paulus abbas; magister dominus Paulus abbas de Florentia; dompnus Paulus). [...] risultano ben otto libri, cinque almeno dei quali liturgici, oltre a una Musica di Boezio e alle Etimologie di IsidorodaSiviglia.
Tra gli esponenti più rappresentativi dell’ars nova italiana, e del particolare stile che ne fu la continuazione (dai ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] sec. VI. Tranne poche citazioni (in Cassiodoro ed Isidoro di Siviglia) tratte dall'Isagoge, dalle Categorie e dal De , se non, come per le altre opere, quello che viene ai due da fonti comuni; non è escluso che ci fosse già, ad opera di Vittorino ...
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CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] di cultura dato al monachesimo occidentale da C. fu assorbito dall'Ordine benedettino. Le sue opere ebbero efficacia autonomamente con poco riferimento alla personalità dell'autore (Isidoro di Siviglia, Beda, Alcuino, Rabano Mauro). Stranamente, solo ...
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DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] dello Sforza per l'elezione.
Rientrato a Napoli, il D. fu colpito da un'infermità che lo costrinse a letto per cinque mesi, impedendogli di sono le Etymologiae di Isidoro di Siviglia; ma numerose notizie sono tratte sia da autori classici, come ...
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FACIO, Bartolomeo
Paolo Viti
Figlio di Paolino, nacque a La Spezia, probabilmente prima del 1405, e comunque non oltre il 1410.
La sua famiglia, originaria di Fabiano (una frazione poco lontana dalla [...] Castiglia e di León, che viene preso a modello di vita da seguire e da imitare. Nel manoscritto 227 del Colegio Mayor de Santa Cruz (ora , Seneca) e cristiana (Lattanzio, Agostino, Isidoro di Siviglia), ambientato a Ferrara, con la partecipazione, ...
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CRISTINA (Christine) da Pizzano (de Pizan)
Jean-Yves Tilliette
Nacque a Venezia nel 1365 da Tommaso di Benvenuto e da una figlia di Tommaso Mondini.
Il nome di C. deriva dalle proprietà che la famiglia [...] Le fonti di questo poema sono innumerevoli, da Boezio e Isidoro di Siviglia a Cecco d'Ascoli e Jacques de la mutacion de Fortune e il Ditié a la Pucelle è stato pubblicato da M. Roy nella collezione della Soc. des anciens textes français (SATF), ...
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SILVESTRO II, papa
Massimo Oldoni
SILVESTRO II, papa. – Buona parte delle informazioni biografiche in nostro possesso su Gerberto d’Aurillac sono riferibili all’opera di Richero di St-Remi (949 ca.-post [...] che in Catalogna lesse opere di Boezio, Isidoro di Siviglia, innari e antifonari copiati presso la locale morì all’improvviso Gregorio V, forse ucciso: Ottone III rientrò a Roma da un pellegrinaggio al Monte Gargano e decise di chiamare sul soglio di ...
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GUIDO d'Arezzo (Guido Aretinus)
Cesarino Ruini
Monaco benedettino e teorico della musica attivo nella prima metà dell'XI secolo, il suo nome è legato a un gruppo di scritti di teoria musicale trasmessi [...] ad Arezzo, il 20 maggio 1033, in un atto, quasi certamente da lui stesso dettato e sottoscritto su mandato di Pietro, priore di Camaldoli, Censorino, Macrobio, Marziano Capella, Cassiodoro, Isidoro di Siviglia); il suo retroterra è la trattatistica ...
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patròno s. m. [dal lat. patronus, der. di pater -tris «padre»]. – 1. Nell’antica Roma, colui che ha manomesso, cioè affrancato, uno schiavo, considerato nel suo rapporto con la persona manomessa, in quanto mantiene verso questa particolari diritti...
protettore
protettóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. tardo protector -oris, der. di protegĕre «proteggere», part. pass. protectus]. – 1. s. m. a. Chi protegge, chi agisce in difesa o in soccorso di qualcuno, aiutandolo, favorendolo e soccorrendolo...