STUCCO
J. Gierlichs
Termine che si riferisce alla decorazione a rilievo della superficie parietale o alla configurazione del dettaglio architettonico attraverso l'applicazione di un materiale che ha [...] orientare le fonti altomedievali: nelle Etymologiae (XIX, 15, 1; ed. a cura di W.M. Lindsay, Oxford 1911), IsidorodaSiviglia (570-636), seguito da Rabano Mauro (780-856; De Universo, XXI, 8; PL, CXI, col. 563), così si esprime, facendo ovviamente ...
Leggi Tutto
GIOVANNI GIOCONDO da Verona (Fra Giocondo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Verona o nei dintorni entro il 1434, stando a una lettera di Raffaello il quale nel luglio del 1514 gli attribuisce più di ottanta [...] non avesse conosciuto i testi in proposito di IsidorodaSiviglia e Rabano Mauro, è estremamente improbabile che non , erano in corso nel 1503 (Leseur, 1931, pp. 130-132). Leonardo da Vinci, forse nel 1516, vide l'impianto e appuntò uno schizzo e una ...
Leggi Tutto
SIVIGLIA
C. Delgado Valero
(spagnolo Sevilla; lat. Hispalis, Spalis; arabo Ishbīliya)
Città della Spagna, capoluogo della provincia omonima e della Comunità Autonoma d'Andalusia, situata nella zona [...] nel 1994 la midda o sala delle abluzioni della moschea, costruita da Abū Yūsuf nel 595 a.E./1199 (Vera Reina, 1995).Nell conserva dipinti e sculture del 14° secolo.
Bibl.:
Fonti. - Isidoro di Siviglia, Etymologiae, a cura di J. Oroz Reta, M.A. Marcos ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] ricca, ma soprattutto costante, che ne consente la navigabilità daSiviglia alla foce (85 km ca.) e un ampio sfruttamento con l’architettura asturiana; la grandiosa cattedrale di Jaca; S. Isidoro a León; S. Martín di Frómista (Palencia); S. Domingo ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] il Meno dividono il Westerwald, il Taunus e l’Odenwald (sempre procedendo da N a S). Più a oriente si eleva il Harz (la Hercynia di Alcuino, il più ambizioso disegno di tradurre Isidoro di Siviglia. Tutto ciò non appartiene ancora alla letteratura ...
Leggi Tutto
Scultore spagnolo (Tivenys 1835 circa - Madrid 1910). Fu allievo dell'Accademia di Madrid, espose per la prima volta nel 1866 e partecipò da allora a molte mostre, anche estere. Fra le sue opere più note [...] sono le due colossali statue di s. Isidoro di Siviglia e di Alfonso il Savio sulla scala della Biblioteca nazionale di Madrid e molti busti di personaggi, fra cui Amedeo di Savoia, Rossini, Castelar, ecc. ...
Leggi Tutto
CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] Mer., I, 1884, p. 129). Ancora nel sec. 7° Isidoro di Siviglia distingueva la c. come "moltitudo hominum societatis vinculo adunata" (Etym., XV dodici anni più tardi (540) con la presa della c. da parte dei Persiani di Cosroe, che misero a ferro e a ...
Leggi Tutto
LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] 7°, come per es. in quelle contenute nelle Etymologiae di Isidoro di Siviglia con l'immagine di Apollo medico (Vercelli, Bibl. Capitolare, tremissi a bassa lega e a basso peso: una di Cuniperto da solo, con il suo nome sul dritto e sul rovescio (con ...
Leggi Tutto
CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] l'eredità antica del c. è testimoniata da un'ingente e varia casistica e anche dalla diffusione del termine in relazione con una perdurante anche se non determinante nozione degli ordini. Così Isidoro di Siviglia (Etym., XIX, 10, 22-24) ricorda le ...
Leggi Tutto
patròno s. m. [dal lat. patronus, der. di pater -tris «padre»]. – 1. Nell’antica Roma, colui che ha manomesso, cioè affrancato, uno schiavo, considerato nel suo rapporto con la persona manomessa, in quanto mantiene verso questa particolari diritti...
protettore
protettóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. tardo protector -oris, der. di protegĕre «proteggere», part. pass. protectus]. – 1. s. m. a. Chi protegge, chi agisce in difesa o in soccorso di qualcuno, aiutandolo, favorendolo e soccorrendolo...