BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] , come abbiamo visto, a Costantinopoli nella prima metà del sec. VI. Tranne poche citazioni (in Cassiodoro ed IsidorodiSiviglia) tratte dall'Isagoge, dalle Categorie e dal De Interpretatione, e qualche estratto dal De Differentiis Topicis (talvolta ...
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CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] a noi pervenuta, ma non è provata la sua diretta influenza su quelle di Gregorio di Tours, IsidorodiSiviglia e Beda.
Tra il 537 e il 538 C. decise di raccogliere i documenti della sua attività cancelleresca in una grossa opera che intitolò ...
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EUGIPPIO
Rajko Bratoz
Presbyter (abate) del monastero di S. Severino in castro Lucullano presso Napoli, nacque intorno al 460 o - al più tardi - intorno al 467 nel Noricum Ripense o nella Raetia Secunda, [...] , rispettivamente dei secc. VI, VIII e VIII-IX, provenienti dal monastero di Lucullano.
La Regula, destinata - secondo quanto scrive IsidorodiSiviglia - ai monaci di Lucullano e conservataci da un solo manoscritto, il cod. Paris. lat. 12634E ...
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GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] .
Il carattere controriformatore del pontificato di G. XV trovò la sua espressione più visibile nella canonizzazione di cinque personaggi di spicco per la storia della Chiesa: IsidorodiSiviglia, Ignazio di Loyola, Francesco Saverio, Teresa d ...
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BENEDETTO II, papa
Ottorino Bertolini
Figlio di un Giovanni, appartenente a famiglia romana, aveva percorso nel clero cittadino tutta la carriera ecclesiastica, dalla Schola cantorum sino all'ordinazione [...] da attribuire ai sentimenti in quella Chiesa alimentati dall'orgogliosa fierezza di una propria ininterrotta tradizione d'intensa attività spirituale e culturale (IsidorodiSiviglia). A Roma si ignorava inoltre, evidentemente, che Quirico era morto ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] Tours; poi nella Spagna nel sec. VII i brevi medaglioni nelle opere De viris illustribus diIsidorodiSiviglia e di Ildefonso di Toledo; poi dagli inizi del sec. VIII le prime Vitae, scritte in Inghilterra, indipendentemente l'una dall'altra, con l ...
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GREGORIO da Catino
Umberto Longo
Nacque in Sabina intorno al 1060 da nobili genitori, Dono e Tederanda, nel castello di famiglia a Catino (oggi Poggio Catino, in Sabina). La storia di G. non può essere [...] più generale, patristiche (Gregorio Magno e Agostino) o più specificatamente storiche (Paolo Diacono, Orosio, IsidorodiSiviglia, Liutprando e il Liber pontificalis).
Egli non fu così solo l'archivista che sistemò la tradizione documentaria ...
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GARZONI, Tomaso
Ottavia Niccoli
Nacque nel marzo 1549 a Bagnacavallo, in Romagna, nello Stato pontificio, da Pietro e Altabella Lunardi, di condizioni economiche modeste ma in grado di provvedere all'educazione [...] breve ricordo delle origini procede attraverso riferimenti cronologici agli anni del mondo o ad avvenimenti contemporanei (utilizzando IsidorodiSiviglia, Beda, Eusebio), alla narrazione dei fatti e infine a una conclusione contenente in genere il ...
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GIOVANNI da San Gimignano
Silvana Vecchio
Nacque a San Gimignano, presso Siena, probabilmente tra il 1260 e il 1270. Del padre si conosce soltanto il nome, Giacomo, da cui il patronimico Iacoppi o Coppi [...] . Ma soprattutto l'uomo trova nel mondo animale una serie sconfinata di salutari lezioni di ordine morale. Animali reali e animali fantastici, descritti soprattutto da IsidorodiSiviglia e dal Phisiologus, si alternano a simboleggiare, non sempre in ...
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MANNELLI, Luca
Luciano Cinelli
Nacque a Firenze tra il 1291 e il 1296, da Abate di Mannello di Tommasino. La data di nascita si evince dalla lettera dedicatoria della sua opera maggiore, la Tabulatio [...] ad Aristotele, a Cicerone, a Tommaso d'Aquino, ma anche a Virgilio, Giovenale, Valerio Massimo, Sallustio, Quintiliano, IsidorodiSiviglia, Seneca e Agostino.
Il Sermo quem fecit quarta dom. Adventus a.D. 1346 è stato tramandato da un florilegio ...
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patròno s. m. [dal lat. patronus, der. di pater -tris «padre»]. – 1. Nell’antica Roma, colui che ha manomesso, cioè affrancato, uno schiavo, considerato nel suo rapporto con la persona manomessa, in quanto mantiene verso questa particolari diritti...
oleandro
s. m. [lat. mediev. lorandrum, attestato da Isidoro di Siviglia come alteraz. volg. di rhododendron (v. rododendro)]. – Arbusto o alberello sempreverde della famiglia apocinacee (Nerium oleander), detto anche leandro, lauro rosa,...