ONORIO detto di Autun (Honorius Augustodunensis)
Scrittore medievale, vissuto nella prima metà del sec. XII e al quale sono attribuite nei manoscritti, un gran numero di opere storiche, esegetiche, teologiche, [...] non rivela grande originalità, e piuttosto una stretta dipendenza da S. Anselmo e Scoto Eriugena nelle opere teologico-filosofiche; da San Girolamo, Gennadio, Beda, Isidoro di Siviglia, S. Ambrogio, S. Agostino, Gregorio Magno, nelle opere esegetiche ...
Leggi Tutto
PAOLINO di Milano
Mario Niccoli
Diacono della chiesa di Milano, amico e segretario di S. Ambrogio, qualche tempo dopo la morte del vescovo di Milano si recò in Africa quale amministratore delle proprietà [...] davanti a lui l'accusa contro Celestio, già sostenuta da P. di fronte ad Aurelio di Cartagine, si sottrasse Lat., XX, coll. 715-732) attribuitogli in base a un passo di Isidoro di Siviglia.
Bibl.: O. Bardenhewer, Gesch. d. altk. Lit., IV, Friburgo ...
Leggi Tutto
LORENZANA, Francisco Antonio
Pio Paschini
Cardinale, nato di nobile famiglia a León in Spagna il 22 settembre 1722, morto a Roma il 17 aprile 1804. Nominato vescovo di Placencia il 5 giugno 1765 e poi [...] il 30 marzo 1789 e grande inquisitore nel 1794, fu inviato da Carlo IV nel 1797 come legato straordinario presso Pio VI. Pio VII. Fece pubblicare a Madrid le opere dei Padri di Toledo e di altri Padri spagnoli, e poi quelle d'Isidoro di Siviglia. ...
Leggi Tutto
LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] 22 luglio 1292), per un fatto minimo.
Come si è visto, il Villani dà il 1294 come data di morte del L., che risulta già defunto in un riconoscibili sono numerose: Solino, il Physiologus, Isidoro di Siviglia, il Debestiis, lo Speculum di Vincenzo di ...
Leggi Tutto
UGUCCIONE da Pisa
Armando Bisanti
Thierry Sol
UGUCCIONE da Pisa (Hugutio Pisanus, Huguccio Pisanus, Uguitio Pisanus). – Nacque a Pisa probabilmente verso la fine del primo trentennio del XII secolo [...] di Auxerre, Pietro Elia e, ovviamente, Isidoro di Siviglia (le cui Etymologiae forniscono l’ossatura ‘enciclopedica Corrado Leonardi segnalò altri 9 codici (La vita e l’opera di U. da P. decretista, in Studia Gratiana, IV (1956-1957), pp. 37-120). ...
Leggi Tutto
popolo
I diversi significati assunti dalla nozione di popolo possono essere ricondotti, con qualche approssimazione, a due accezioni principali. Nella prima per p. si intende la totalità delle persone [...] , paragonabile alla loro, non usavano natio ma populus.
L’età medievale
Nell’alto Medioevo Isidoro di Siviglia (6°-7° sec.) dà la seguente definizione: «Populus est humanae multitudinis, juris consensu et concordi comunione sociatus. Populus ...
Leggi Tutto
Le rappresentazioni della comunità
André Jean
Marc Loechel
Introduzione
Questo lavoro si propone di analizzare in che modo la città veneziana rappresentasse se stessa, ai propri occhi e agli occhi [...] .
73. Che, come è noto, deriva dal Physiologus latinus, a partire dall'esegesi biblica di sant'Agostino, ma anche daIsidoro di Siviglia e sant'Ambrogio.
74. Francesco de' Alegris, La summa gloria di Venetia con la summa delle sue vittorie, nobiltà ...
Leggi Tutto
Le fonti per la ricerca archeologica
Mario Liverani
Domenico Musti
Maria Letizia Lazzarini
Francesca Romana Stasolla
Maria Isabella Marchetti
Paolo Delogu
Maria Adelaide Lala Comneno
Anna Filigenzi
Pia [...] quale passò nella collezione di K. Peutinger di Augsburg (1508-1547), da cui prese il nome. Si tratta di un rotolo di pergamena di forma si ritiene sia quello contenuto in un manoscritto di Isidoro di Siviglia, datato al 700 d.C. su base paleografica ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] con la medicina e la meteorologia.
In questo periodo furono riprese con più chiarezza anche le distinzioni operate daIsidoro di Siviglia, Ugo di San Vittore e Roberto Kilwardby. Ugo di San Vittore distingueva nettamente l'astronomia (astronomia lege ...
Leggi Tutto
Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Aspetti e forme dell'organizzazione del territorio
Mario Liverani
Amodio Marzocchella
Giovanni Uggeri
Giuliano Volpe
Francesca Romana Stasolla
Laurent [...] da una serie di documenti epigrafici. Nella tarda testimonianza di Isidoro di Siviglia (che sicuramente dipende da -VI sec. d.C. (Volpe 1990; 1996). Nell'Italia padana è da ricordare la villa di Russi: costruita in età augustea e utilizzata fino ad ...
Leggi Tutto
patròno s. m. [dal lat. patronus, der. di pater -tris «padre»]. – 1. Nell’antica Roma, colui che ha manomesso, cioè affrancato, uno schiavo, considerato nel suo rapporto con la persona manomessa, in quanto mantiene verso questa particolari diritti...
protettore
protettóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. tardo protector -oris, der. di protegĕre «proteggere», part. pass. protectus]. – 1. s. m. a. Chi protegge, chi agisce in difesa o in soccorso di qualcuno, aiutandolo, favorendolo e soccorrendolo...