La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La tradizione enciclopedica e la descrizione del mondo...
Baudouin van den Abeele
La tradizione enciclopedica e la descrizione del mondo [...] , in tempi di ripiegamento culturale e scientifico, le Etimologie di Isidoro di Siviglia conservarono in modo condensato le basi della scienza antica; l'informazione selezionata daIsidoro fu così salvata dall'oblio. A lungo, infatti, esse servirono ...
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GIOVANNI da San Gimignano
Silvana Vecchio
Nacque a San Gimignano, presso Siena, probabilmente tra il 1260 e il 1270. Del padre si conosce soltanto il nome, Giacomo, da cui il patronimico Iacoppi o Coppi [...] si conoscono 3 edizioni e che consta di 99 sermoni preceduti da un prologo. Si tratta di sermoni piuttosto brevi e dottrinalmente poco Animali reali e animali fantastici, descritti soprattutto daIsidoro di Siviglia e dal Phisiologus, si alternano a ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La costituzione di un archivio del sapere e delle conoscenze umane prende forma nel mondo [...] e le varie imagines mundi, dalle Etimologie di Isidoro di Siviglia, nel VII secolo, al Liber monstruorum scritto tra monaci. Subito dopo appare un altro ordine: si parte col libro VII da Dio, gli angeli e i santi per passare agli uomini, quindi agli ...
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CODICI PURPUREI
H.L. Kessler
Si definiscono c. purpurei i manoscritti di lusso nei quali il testo è scritto in genere in oro e argento su pergamena tinta in porpora con una mistura di carminio e azzurro.Già [...] propone ricette basate sui girasoli e il chèrmes. Come già notava Isidoro di Siviglia (Etym., VI, 11, 4-5; PL, LXXXII, col medievale il colore porpora era associato alla lucentezza: il legame, da questo punto di vista, della porpora con l'ametista, e ...
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colore
Domenico Consoli
. Per la dottrina dei c. D. si rifà principalmente al De Anima e al De Sensu et sensato aristotelici, oltre che al De Anima e al De Intellectu et intelligibili di Alberto Magno.
Il [...] interpretazione simbolica del nome ‛ Galilea ' fatto derivare, sulle orme di Isidoro di Siviglia e di Uguccione, dal greco γάλα, latte; sul c. bianco uno e l'altro vela / di color novo (If XXV 119), dà cioè a quel che era serpente il c. umano e a quel ...
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Trivio
Michele Rak
All'interno delle sette arti liberali, nel Medioevo furono dette arti del T. o, più brevemente, T. le tre arti della Grammatica, Retorica e Dialettica che, distinte dalle quattro [...] il 550 e il 562).
Se anche le Etimologiae di Isidoro di Siviglia (sec. VI-VII) elencavano semplicemente le arti e se contrario di P. Rajna, è da vedere una struttura imperniata sull'Etica da cui si dipartono da un lato la Logica con subordinate ...
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BEATO di Liébana, Santo
J. Williams
Monaco ed esegeta, vissuto nella seconda metà dell'8° secolo. Si possiedono scarse informazioni sulla vita di B. e le notizie che è possibile trarre dalla sua opera [...] rappresentazione del mondo, inserita dopo la descrizione della missione degli apostoli, potrebbe essere stata tratta da una copia delle Etymologiae di Isidoro di Siviglia; dato che il testo stesso fa menzione di un'illustrazione, sembra certo che l ...
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scolastica
Dal lat. mediev. scholastica, femm. sostantivato dell’agg. scholasticus. Il termine, in questa accezione sostantivata, ha la sua origine nel Rinascimento, e deriva dalla parola scholasticus, [...] nuptiis Mercurii et Philologiae) e sulle Etymologiae di Isidoro di Siviglia, mentre le poche opere di esegesi si fondano latino le prime traduzioni di autori greci e arabi (da Aristotele a Tolomeo, da al-Fārā΄bī ad Avicenna), che si fanno sempre ...
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elemento
Enzo Volpini
Il termine e. è vocabolo tecnico del linguaggio filosofico e scientifico medievale, e come tale è usato da D.; il latino elementum traduceva il greco στοιχει̃ον (cfr. Cicerone [...] processo, le cui tappe scandivano i diversi gradi dell'essere, era descritto da Alberto Magno in un'opera ben nota a D. (Cv III V 12 hyle " (Il Tesoro, cit., r 297; cfr. Isidoro di Siviglia Etymol. XIII III 1; Vincenzo di Beauvais Speculum naturale ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La musica in Etruria
Emiliano Li Castro
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La grande importanza attribuita alla musica nella cultura etrusca [...] dalla Lidia i giovani Meoni attraverso il mare fino alle coste latine, dà il nome a quelle terre e per primo fa conoscere il suono arcaico prototipo di tutti gli strumenti di questo tipo. Isidoro di Siviglia (Origini, 18, 4, 2) ascrive l’invenzione ...
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patròno s. m. [dal lat. patronus, der. di pater -tris «padre»]. – 1. Nell’antica Roma, colui che ha manomesso, cioè affrancato, uno schiavo, considerato nel suo rapporto con la persona manomessa, in quanto mantiene verso questa particolari diritti...
protettore
protettóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. tardo protector -oris, der. di protegĕre «proteggere», part. pass. protectus]. – 1. s. m. a. Chi protegge, chi agisce in difesa o in soccorso di qualcuno, aiutandolo, favorendolo e soccorrendolo...