Sommario: Il nome (p. 581); Storia della conoscenza (p. 581); Confini e area (p. 582); Situazione (p. 583); Geologia (p. 584); Le grandi regioni morfologicotettoniche (p. 586); Coste (p. 589); Clima (p. [...] 27° in Grecia, 29° nell'Andalusia (Siviglia). D'inverno il Mediterraneo - le cui , con le Decretali dello pseudo Isidoro, con la politica di Niccolò Asia. Ma verso l'Europa il passo le è conteso da Svezia e Polonia, e la Russia non giunge al Mar ...
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(A. T., 153-154)
Sommario: Geografia, p. 304; Storia della conoscenza, p. 304; Rilievo, p. 305; Condizioni climatiche p. 306; Idrografia, p. 306; Vegetazione e flora, p. 307; Fauna, p. 308; Condizioni [...] José Manuel Goyeneche, che recava istruzioni della Giunta di Siviglia, ma che era pure incaricato di progettare e -1849); questi pure fu spodestato dalla sollevazione diretta da Manuel Isidoro Belzú, che già aveva formato parte con Velazco ed ...
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OCCHIALI (fr. lunettes; sp. anteojos; ted. Brille; ingl. spectacles)
Giuseppe OVIO
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"In senso lato occhiale è un mezzo qualsiasi, schermo, vetro o lente, che posto innanzi agli occhi modifica i raggi [...] chiaramente lumeggiata da B. Daza de Valdés nella sua opera, Uso de los antojos para todo genere de vistas, Siviglia 1623) nel chiostro di S. Maria Maggiore. Solo le indagini d' Isidoro del Lungo hanno chiaramente mostrato come l'affermazione di F. L ...
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e di Figlio di Sancho el Mayor, re di Navarra, nella ripartizione dei regni paterni (1035) ebbe la Castiglia. Sposò la sorella di Bermudo III re di León; e tale matrimonio fornì subito al nuovo principe [...] padre, lo vinse ed uccise ad Atapuerca (1054). E da allora in poi, sebbene egli avesse lasciato autonoma gran parte territorî del re di Siviglia, obbligando al tributo anche quel re al-Mu‛taḍid e ottenendo il corpo di Sant'Isidoro (1064); ma quest' ...
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MORALES, Luis de, detto il Divino
José F. Rafols
Pittore, nato a Badaioz nel 1509, morto ivi il 9 maggio 1586. Si dice che nei primi passi nell'arte fu protetto da Girolamo Suárez vescovo di Badajoz [...] , sono: un Ecce Homo nella cattedrale di Siviglia; Cristo con la Croce, Madonna col Bambino legato alla colonna nella chiesa di S. Isidoro Reale, diversi dipinti nel museo del Prado, improntata di questi, tanto da precorrere nell'esaltazione mistica ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] di Magellano e la data effettiva dell'arrivo a Siviglia. Mentre un'eco solo distante giungeva alla corte spagnola di Praglia, dove strinse rapporti con il monaco Marco da Cremona e con Isidoro Chiari.
Le conversazioni con gli amici, specialmente con ...
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Treccani
"Saper fare un'enciclopedia
sarà documento di quel che
l'Italia sa fare in ogni campo"
(Giovanni Treccani)
Un'enciclopedia
tutta italiana
di Ferruccio de Bortoli e Gioacchino Volpe
18 febbraio
L'Istituto [...] panorami e opere d'arte, e sono molti, è preso da gran voglia di mettersi in movimento per cercarli e contemplarli nell'originale sono i 20 libri di Etymologiae ovvero Origines che Isidoro, vescovo di Siviglia, scrisse dal 600 al 630 circa. L'opera ...
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FANZAGO (Fonsaga, Fansago, Foriseca), Cosimo (Cosmo)
Aurora Spinosa
Nacque a Clusone, vicino Bergamo, nel 1591 da Ascenzio e Lucia Bonicelli, come attesta il suo atto di battesimo del 13 ottobre di [...] Ricordano i retablos di Toledo e di Siviglia gli altari di S. Maria la una seconda acquasantiera), in S. Isidoro (cappella di S. Antonio), , pp. 786-802; F. Floccia, Chiarimenti sull'attività svolta da C. F. a Montecassino, in Storia dell'arte, V ( ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il primo recupero dell'eredita greca
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso dell’epoca tardoantica nuove concezioni [...] nel modello delle sette arti liberali in origine delineato da Varrone e ripreso da Marziano Capella nel De nuptiis Mercurii et Philologiae. Si deve tuttavia a Isidoro, vescovo di Siviglia, e alle sue Etymologiae la diffusione di questo modello ...
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CELLAMARE, Antonio del Giudice, duca di Giovinazzo, principe di
Giuseppe Scichilone
Nacque a Napoli nel 1657 da Domenico, figlio di Nicolò, primo principe di Cellamare.
La famiglia, originaria di Genova, [...] giungevano al Dubois da Londra, da lord Stanhope, che le aveva ricevute direttamente dal marchese Isidoro de Monteleon nominato cavallerizzo maggiore della regina e si spense a Siviglia nel 1733 lasciando una sola figlia, Costanza Eleonora, ...
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patròno s. m. [dal lat. patronus, der. di pater -tris «padre»]. – 1. Nell’antica Roma, colui che ha manomesso, cioè affrancato, uno schiavo, considerato nel suo rapporto con la persona manomessa, in quanto mantiene verso questa particolari diritti...
protettore
protettóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. tardo protector -oris, der. di protegĕre «proteggere», part. pass. protectus]. – 1. s. m. a. Chi protegge, chi agisce in difesa o in soccorso di qualcuno, aiutandolo, favorendolo e soccorrendolo...