BEC, Abbazia di
M. T. Gibson
Abbazia benedettina della Normandia, già nella diocesi di Rouen, attualmente in quella di Evreux, fondata da Erluino, di stirpe normanna, nato a Brionne in Neustria alla [...] . venne commissionato un compendio dello pseudo-Isidoro (Cambridge, Trinity College, B.16. ), scritto nella prioria di Conflans-Sainte-Honorine, lungo la Senna poco più a valle di Parigi, di Stefano di Rouen.Dagli inizi del sec. 13° la biblioteca di ...
Leggi Tutto
AVILA
X. Barral i Altet
ÁVILA (lat. Avela)
Città della Spagna, capoluogo della prov. omonima, nella Vecchia Castiglia, situata a più di m. 1000 di altitudine in posizione dominante rispetto alla valle [...] di San Isidoro. Uno dei monumenti più interessanti di A. è la chiesa dedicata al martire Vincenzo che, iniziata nei primi anni del sec. 12 prima arte gotica nella regione. Nel portico situato lungo il fianco meridionale, il gruppo dell'Annunciazione, ...
Leggi Tutto
BELTRAME, Giovanni
Enrico de Leone
Nacque l'11 nov. 1824 a Valeggio sul Mincio, da Giorgio, falegname, e da Rosa Marchesini. Studiò e divenne sacerdote (1849) grazie all'istituzione fondata da don N. [...] esplorazioni geografiche, compiute lungo il Nilo Bianco, soprattutto per merito di A. Vinco (già alunno del "Mazza"), fin nel e Daniele Comboni - destinati, insieme con l'artigiano Isidoro Zili, a organizzare la stazione di Santa Croce-Angweng tra ...
Leggi Tutto
Maccabei
Gian Roberto Sarolli
. Nome dei figli di Mattalia (e dei quattro libri biblici che narrano la loro rivolta contro i re di Siria) appartenenti alla famiglia degli Asmonei. Dei quattro libri, [...] cui l'uso di " tutte le decime del reame per cinque anni ", come racconta G. riprese (XXXVIII 1380) consegnandola a s. Isidoro (LXXXIII 116) e alla tradizione medievale exempla di nequizia sacerdotale tratto dal lungo racconto dei Maccabei, dal quale, ...
Leggi Tutto
Periodo dell’arte medievale compreso tra l’11° e il 12° sec., che coincise con i cambiamenti economici, politici e culturali dell’Europa occidentale.
Cenni storici
L’arte r. è considerata come un insieme [...] Maria Maggiore di Bergamo). Il sistema di partizione del muro in accordo con la copertura a volte, Compostela (iniziata 1078), S. Isidoro di León, S. Vincenzo di nelle terre dell’Impero è a lungo dominata dai grandi risultati delle scuole ottoniane ...
Leggi Tutto
Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] Italia, verso la fine del 2° millennio a.C., passando attraverso i valichi alpini o lungo il litorale della Venezia Giulia ultima grande eredità nelle opere di Boezio, Cassiodoro, Gregorio Magno, Isidoro di Siviglia. Il 7° e 8° sec. segnarono il ...
Leggi Tutto
Scrittore spagnolo (n. forse Toledo 1398 - m. ivi 1468); dopo un lungo soggiorno nell'Aragona (1420-30), ebbe la prebenda di Talavera, e visse sempre a Toledo, ove fu cappellano di Giovanni II. Il suo [...] trattato dal titolo Corbacho o reprobación del amor mundano (1438), che si ispira evidentemente all'opera di Boccaccio, notevoli prodotti dell'Umanesimo e del Rinascimento spagnolo. T. scrisse anche due vite di santi (s. Isidoro e s. Ildefonso) e ...
Leggi Tutto
PAOLO Diacono
Raffaello Morghen
Paolo Varnefrido, detto anche e più generalmente P. Diacono, fu tra i maggiori storici del Medioevo. Nato tra il 720 e il 724 da Warnefrit, di nobile famiglia longobarda, [...] la cronaca e le Etimologie di Isidoro di Siviglia, Frontino, Paolo Orosio il ricordo di una delle più oscure epoche del Medioevo. Anche da ciò deriva la sua (Berlino 1878); A. Crivellucci attese per lunghi anni alla preparazione d'una nuova edizione ...
Leggi Tutto
STORIA (fr. histoire; sp. historia; ted. Geschichte; ingl. history)
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Arnaldo MOMIGLIANO
Carlo ANTONI
*
Il concetto di storia, che nel pensiero antico e medievale ha [...] sotto forma di annali, cioè la storiografia rimane a lungo legata all'abito di scindere il corso degli eventi compito del tutto subordinato, riducendola ad ancilla della speculazione teologica e morale.
Logico pertanto che, per opera di Isidoro di ...
Leggi Tutto
ROMANTICISMO
Giuseppe GABETTI
Giovanni MAVER
Giulio Carlo ARGAN
*
. Movimento spirituale che, tra la fine del Settecento e la metà dell'Ottocento, si estese a tutti i popoli d'Europa, determinando [...] romanticismo polacco. Anzitutto l'avvento del romanticismo vi era stato da lungo tempo preparato e presentito. Gli dalle rivendicazioni del Wackenroder e degli Schlegel, si recò a Roma nel 1810 e costituì nel chiostro di S. Isidoro la fraternita, ...
Leggi Tutto
i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
bulino2
bulino2 (o bullino) s. m. [lat. scient. Bulinus (o Bullinus), prob. der. del lat. bulla «bolla»]. – Genere di molluschi della sottofamiglia bulinini, con diffusione geografica molto ampia, detto anche isidora. Bulinus truncatus è un...