Città della Spagna (6.497.124 ab. nel 2018), capitale dello Stato e capoluogo dell’omonima provincia. Situata nella Nuova Castiglia, sorge sulla Meseta, alle pendici meridionali della Sierra de Guadarrama, [...] Carabanchel). Lungo il lato occidentale, oltre la città universitaria, lo sviluppo viene condizionato dal corso del Manzanares e con Filippo IV (S. Isidoro Reale, edificata da F. Bautista, 1625-51), committente del Buen Retiro, grande palazzo con ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] cui tennero dietro (sec. XIV) i musaici del battistero e della cappella di S. Isidoro. Certo molteplicità di epoche oltre che di scuole, suggeriscono i raffronti tra le raffigurazioni dei Miracoli di Cristo lunghe ed eleganti e la Vita della Vergine ...
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VARESE (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARACI
Carlo Guido MOR
Costantino DEL FRATE
Capoluogo dell'omonima provincia, l'ultima in data (1927) tra le lombarde (ma già capoluogo del dipartimento del Verbano [...] al centro della valle del Po (Milano) dalla sponda orientale del Verbano (da Laveno lungo il piede delle colline del Varesotto, da Luino Nuvolone, il Ghianda, il Busca, il Morazzone, Isidoro da Campione, i fratelli Recchi. Dionigi Bussola, Cristoforo ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] riportati da Procopio (De Aed., II, 8, 25), sono quelli di Isidoro da Mileto il Giovane e di Giovanni da Bisanzio, il primo dei quali diresse - fu Samarra, una nuova estesissima capitale del califfato sviluppata lungo il Tigri per oltre km. 30, ma ...
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CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] si guardava (Cadei, 1991).Mentre la casistica del c. gotico continua a lungo in tutta Europa anche oltre il sec. 85-92; D.M. Robb, The Capitals of the Panteón de los Reyes, San Isidoro de León, ArtB 27, 1945, pp. 165-174; W. Déonna, Chapiteaux de la ...
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AVORIO
R. Pinder-Wilson
Gli a. rappresentano una varietà relativamente particolare di oggetti artistici medievali. Essi appartengono infatti alla micro-scultura, dato che si tratta per lo più di rilievi [...] la grande croce d'a. di San Isidoro di León, uno dei capolavori dell'arte europea del sec. 11° (Madrid, Mus. Arqueológico Nac a cavalieri intenti alla caccia, e dieci cartigli sui lati lunghi, con scene di giostra, di leoni che attaccano un uomo ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] misurazione ed al prosciugamento dei terreni di bonifica lungo il corso del Po, per risolvere problemi di irrigazione e per strinse rapporti con il monaco Marco da Cremona e con Isidoro Chiari.
Le conversazioni con gli amici, specialmente con coloro ...
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RELIQUIARIO
V.H. Elbern
Con il termine r. si indica la custodia per la conservazione e l'esposizione di reliquie, vale a dire resti corporei o secondari e ricordi di personaggi 'santi', oggetto di venerazione.Il [...] , ancora oggi custodita a Poitiers nella cappella del monastero della Sainte-Croix. Pure l'abate campi a smalto dei lati lunghi - attraverso le quali si . Gomez-Moreno, El arca de las reliquias de S. Isidoro de León, AEA 8, 1932, pp. 205-215; A ...
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PADOVA
M. Merotto Ghedini
(lat. Patavium)
Città del Veneto, capoluogo di provincia, P. è sita in bassa pianura alluvionale, compresa entro un'ansa fluviale, il cui alveo - oggi occupato dalle acque [...] anche in S. Maria dei Servi, fondata, nella seconda metà del Trecento, lungo uno degli assi principali della città (od. via Roma). 1) sottoscritto nel 1170, al tempo del vescovo Corrado, dal calligrafo Isidoro, con un colofone che potrebbe riferire a ...
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BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] presa, esso figura realizzato, almeno fino alla fine del sec. 14°, in forme generalmente tondeggianti, dal dai trattati enciclopedici di Isidoro di Siviglia, Rabano Cipro e nella Russia meridionale, ossia lungo rotte commerciali o in zone di confine ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
bulino2
bulino2 (o bullino) s. m. [lat. scient. Bulinus (o Bullinus), prob. der. del lat. bulla «bolla»]. – Genere di molluschi della sottofamiglia bulinini, con diffusione geografica molto ampia, detto anche isidora. Bulinus truncatus è un...