DE GREGORIO, Pietro
Grazia Fallico
Nacque a Messina, presumibilmente intorno al 1480, da Giovanni, giureconsulto, e da Contessa (Tissa) Saccano. Nella famiglia, conosciuta e attiva in Messina fino dal [...] rappresentanza del padre, ricevendo in consegna anche le chiavi del castello. Neppure questo feudo sarebbe rimasto a lungo nella volta da Isidoro La Lumia, autore delle note Storie siciliane. Troppo condizionato dalle istanze risorgimentali del suo ...
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EGIDIO di Assisi
Silvana Vecchio
Era originario di Assisi, ed era molto probabilmente illetterato, ma nulla sappiamo della sua famiglia e della sua vita fino al momento in cui, il 23 apr. 1209, decise [...] regola. Un altro soggiorno romano, probabilmente più lungo, è collocabile nell'autunno del 1211; alloggiato nel monastero dei Ss. Quattro Ad E. è attribuita anche una parafrasi del Pater noster; l'attribuzione (Roma, S. Isidoro, ms. 1/73, f. 10v) ...
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GIOVANNI da Montenero
Luigi Canetti
Nacque verosimilmente verso la fine del secolo XIV, forse nel borgo toscano di Montenero, nel Livornese. Quanto al nucleo familiare d'origine, alcuni scrittori autorevoli, [...] Ma la discussione si protrasse a lungo, insabbiandosi in cavillose questioni procedurali il cardinal Bessarione e il metropolita Isidoro di Kiev, non era ancora di Ario, che distingueva la natura del Padre da quella del Figlio.
Gli interventi di G. ...
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CURRADI, Francesco
Ludovica Trezzani
Figlio dello scultore Taddeo di Francesco detto Battiloro e di Stella Ghini, nacque a Firenze nel 1570.
La prima formazione avvenne, secondo il Baldinucci (1681-1728), [...] del Servolini. Intorno al 1630 il C. dipinse l'Assunta per la cappella già Masetti in SS. Simone e Giuda; nel 1639 l'abate Isidoro 1670, nove anni cioe, dopo la morte del pittore.
Nel corso della sua lunga attività C. eseguì numerose pale d'altare ...
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GUIDOTTI (Borghese), Paolo, detto il Cavalier Borghese
Olga Melasecchi
Figlio di Giacomo, nacque a Lucca intorno al 1560, in una famiglia di nobili origini. Dopo una formazione iniziale nella sua città [...] il G. tornò per un lungo periodo nella sua città natale ss. Ignazio, Francesco Saverio, Filippo, Isidoro e Teresa d'Ávila "con molti catal.), Lucca 1994, pp. 172-180; Id., in La tribuna del duomo di Pisa. Capolavori di due secoli (catal., Pisa), a ...
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GLISENTI
Sergio Onger
Famiglia presente fin dal XIV secolo nel Bresciano, a Vestone in Valsabbia, dove esercitava l'arte del ferro; in età moderna estese la propria attività in altri comuni valsabbini [...] stati prodotti 60.000 esemplari.
Costanzo (1827-96) e Isidoro (1820-67) in particolare diedero un notevole contributo ai processi attività della Glisenti si venne via via sviluppando lungo il corso del fiume Mella: nel 1884 l'industria utilizzava ...
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PETRAZZI, Astolfo
Felice Mastrangelo
PETRAZZI, Astolfo. – Nacque a Siena il 20 novembre 1580 da Lazzaro di Giovan Francesco da Modena, di professione cappellaio, e da Lucrezia (Avanzati, 1987, p. 59).
Petrazzi [...] I; nella lunga iscrizione che accompagna l’opera è citato infatti Jacopo Chigi, committente del dipinto e 573 s.).
Ormai «assai grave di età», così come lo descrisse Isidoro Ugurgieri Azzolini nel 1649, Astolfo Petrazzi morì a Siena, nella parrocchia ...
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LOREDAN, Giacomo
Giuseppe Gullino
Primogenito del procuratore Pietro di Alvise e di Campagnola Lando di Vitale di Pietro, nacque a Venezia nella prima metà del 1396 e, come il padre, si sposò per tempo, [...] agosto ottenne il comando della "muda" di Fiandra; il lungo viaggio, che toccò anche Southampton, si concluse il 21 luglio giugno, di accogliere il cardinale Isidoro di Kiev, nello stesso mese di giugno fu capo del Consiglio dei dieci, quando ancora ...
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FEOLI, Vincenzo
Rossella Leone
Nacque a Roma forse attorno al 1760; benché infatti alcuni repertori indichino il 1750 circa come data della sua nascita (Petrucci, 1953, p. 59; Servolini, 1955), considerando [...] e la prospettiva della piazza e degli edifici previsti lungo il perimetro tra la porta del Popolo e le due chiese sul fronte opposto ( come precisa Guattani, la sistemazione effettiva del catafalco, ideato da Isidoro Velasquez, fu di U. Pentini ...
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PALLADIO, Blosio
Stefano Benedetti
PALLADIO, Blosio. – Nacque probabilmente a Roma da famiglia originaria di Collevecchio, in Sabina, in una data imprecisata anteriore al 1476.
Fonte unica per le scarne [...] p. 420), e poi lungo tutti gli anni Trenta, come attestano le lettere del fidato servitore Pietro Paolo Gualtieri anni, negli ultimi giorni del marzo 1547, si dimise dalla carica episcopale, cui subentrò il bresciano Isidoro Clario (una sua epistola ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
bulino2
bulino2 (o bullino) s. m. [lat. scient. Bulinus (o Bullinus), prob. der. del lat. bulla «bolla»]. – Genere di molluschi della sottofamiglia bulinini, con diffusione geografica molto ampia, detto anche isidora. Bulinus truncatus è un...