LORENZANA, Francisco Antonio
Pio Paschini
Cardinale, nato di nobile famiglia a León in Spagna il 22 settembre 1722, morto a Roma il 17 aprile 1804. Nominato vescovo di Placencia il 5 giugno 1765 e poi [...] a Venezia e contribuì largamente alle spese. Costretto a rinunciare a Toledo nel 1800, rimase a fianco del nuovo papa Pio VII. Fece pubblicare a Madrid le opere dei Padri di Toledo e di altri Padri spagnoli, e poi quelle d'IsidorodiSiviglia. ...
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VERECONDO di Junca
Gerardo Bruni
Possediamo pochissimi dati intorno a questo scrittore di teologia: secondo alcuni scrittori, nel 546 egli era vescovo di Junca, nel 549 si trovava a Costantinopoli, [...] e si sarebbe rifugiato a Calcedonia nel 552.
IsidorodiSiviglia gli attribuisce due trattati: un De resurrectione et judicio e un De poenitentia, ed è forse suo un Breviarium chalcedonensis concilii, che si trova ascritto a un Verecondo in una ...
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FULGENZIO di Écija, santo
Fratello di Leandro (v.) e diIsidorodiSiviglia (v.), fu spesso confuso nel Medioevo con Fulgenzio di Ruspe (v.). Nato probabilmente a Cartagena e consacratosi al servizio [...] contro gli ariani. Intervenne al secondo concilio diSiviglia (619), dei cui atti risulta firmatario, per una questione giurisdizionale che aveva col vescovo di Cordova. A lui suo fratello Isidoro dedicò il libro De ecclesiasticis officiis, scritto ...
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LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] indirizzo al mondo "laico").
Le fonti distintamente riconoscibili sono numerose: Solino, il Physiologus, IsidorodiSiviglia, il Debestiis, lo Speculum di Vincenzo di Beauvais, ecc. La prima metà del l. II è una traduzione del CompendiumAlexandrinum ...
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UGUCCIONE da Pisa
Armando Bisanti
Thierry Sol
UGUCCIONE da Pisa (Hugutio Pisanus, Huguccio Pisanus, Uguitio Pisanus). – Nacque a Pisa probabilmente verso la fine del primo trentennio del XII secolo [...] Liber lapidum e il De ornamentis verborum di Marbodo di Rennes, le glosse di Guglielmo di Conches a Calcidio, il Physiologus di Tebaldo, Rabano Mauro, Remigio di Auxerre, Pietro Elia e, ovviamente, IsidorodiSiviglia (le cui Etymologiae forniscono l ...
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popolo
I diversi significati assunti dalla nozione di popolo possono essere ricondotti, con qualche approssimazione, a due accezioni principali. Nella prima per p. si intende la totalità delle persone [...] livello superiore, paragonabile alla loro, non usavano natio ma populus.
L’età medievale
Nell’alto Medioevo IsidorodiSiviglia (6°-7° sec.) dà la seguente definizione: «Populus est humanae multitudinis, juris consensu et concordi comunione sociatus ...
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Le rappresentazioni della comunità
André Jean
Marc Loechel
Introduzione
Questo lavoro si propone di analizzare in che modo la città veneziana rappresentasse se stessa, ai propri occhi e agli occhi [...] noto, deriva dal Physiologus latinus, a partire dall'esegesi biblica di sant'Agostino, ma anche da IsidorodiSiviglia e sant'Ambrogio.
74. Francesco de' Alegris, La summa gloria di Venetia con la summa delle sue vittorie, nobiltà, paesi e dignità ...
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Le fonti per la ricerca archeologica
Mario Liverani
Domenico Musti
Maria Letizia Lazzarini
Francesca Romana Stasolla
Maria Isabella Marchetti
Paolo Delogu
Maria Adelaide Lala Comneno
Anna Filigenzi
Pia [...] ; è stato proposto anche che la T rappresenti la croce in forma di "tau". Il più antico esempio di carta di questo tipo si ritiene sia quello contenuto in un manoscritto diIsidorodiSiviglia, datato al 700 d.C. su base paleografica. Queste imagines ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] e forse non potesse neppure disporre degli scritti diIsidorodiSiviglia (560-636 ca.) o di Plinio (23-79).
Temi di cosmografia tradizionale e di geografia fisica erano presenti negli scritti astronomici di Alberto, come nel trattato De causis ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Aspetti e forme dell'organizzazione del territorio
Mario Liverani
Amodio Marzocchella
Giovanni Uggeri
Giuliano Volpe
Francesca Romana Stasolla
Laurent [...] vici, magister castelli), come ricorda lo stesso Festo e com'è confermato da una serie di documenti epigrafici. Nella tarda testimonianza diIsidorodiSiviglia (che sicuramente dipende da fonti più antiche) gli elementi che accomunano vici, pagi e ...
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patròno s. m. [dal lat. patronus, der. di pater -tris «padre»]. – 1. Nell’antica Roma, colui che ha manomesso, cioè affrancato, uno schiavo, considerato nel suo rapporto con la persona manomessa, in quanto mantiene verso questa particolari diritti...
oleandro
s. m. [lat. mediev. lorandrum, attestato da Isidoro di Siviglia come alteraz. volg. di rhododendron (v. rododendro)]. – Arbusto o alberello sempreverde della famiglia apocinacee (Nerium oleander), detto anche leandro, lauro rosa,...