GREGORIO da Catino
Umberto Longo
Nacque in Sabina intorno al 1060 da nobili genitori, Dono e Tederanda, nel castello di famiglia a Catino (oggi Poggio Catino, in Sabina). La storia di G. non può essere [...] più generale, patristiche (Gregorio Magno e Agostino) o più specificatamente storiche (Paolo Diacono, Orosio, IsidorodiSiviglia, Liutprando e il Liber pontificalis).
Egli non fu così solo l'archivista che sistemò la tradizione documentaria ...
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GARZONI, Tomaso
Ottavia Niccoli
Nacque nel marzo 1549 a Bagnacavallo, in Romagna, nello Stato pontificio, da Pietro e Altabella Lunardi, di condizioni economiche modeste ma in grado di provvedere all'educazione [...] breve ricordo delle origini procede attraverso riferimenti cronologici agli anni del mondo o ad avvenimenti contemporanei (utilizzando IsidorodiSiviglia, Beda, Eusebio), alla narrazione dei fatti e infine a una conclusione contenente in genere il ...
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ROMA - Iconografia
S. Maddalo
Un'iconografia della città di R. - intesa come immagine che si proponga, attraverso morfologie figurative di matrice diversa, di significare la città - nacque in età tardoantica [...] in una mappa mundi tracciata su due pagine affrontate nel De rerum natura diIsidorodiSiviglia (Roma, BAV, Vat. lat. 6018, cc. 63v64r; sec. 8°), dove una sorta di castrum, un rettangolo in proiezione orizzontale, evoca R. e l'Italia; un ideogramma ...
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Vedi BIBLIOTECA dell'anno: 1959 - 1994
BIBLIOTECA (βιβλιοϑήκη, bibliothēca)
H. Kähler
Il termine di b. (dal greco βιβλίων ϑήκη, secondo Isidor., Orig., VII, 3, I, librorum repositio) indicava in origine [...] poco dopo da C. Asinio Pollione, connessa con l'Atrium Libertatis da lui restaurato. Stando a IsidorodiSiviglia (Orig., vi, 5, 2), fu questa la prima b. pubblica di Roma, presumibilmente con reparti separati per i libri greci e latini, e ornata ...
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GUGLIELMO da Pastrengo
Monica Cerroni
Nacque intorno al 1290 da Iacopo e Armelina, quasi certamente a Verona: l'appellativo, che sempre accompagna il suo nome, indica, più che il luogo di nascita, l'origine [...] romani.
Il De originibus, suddiviso in sei parti, è ispirato ai grandi repertori medievali, quali le notissime Etymologiae diIsidorodiSiviglia, ma si apre sotto l'insegna, già tutta umanistica, "nil respuit curiositas". L'autore vi elenca gli ...
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ornatus
Pier Vincenzo Mengaldo
La teoria e precettistica dell'o. occupa un posto importante, e talora preponderante, nelle pagine dei trattati di retorica e soprattutto di poetica medievali: ad esempio [...] dei poeti, assumendone le esperienze come modello (exemplar), e non viceversa: affermazione che sarà anche ripresa da IsidorodiSiviglia (o chi per lui) e sarà soprattutto strategica, ma certo presuppone che venga accettato proprio quello schema ...
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Urbanistica e architettura
Marco Bussagli
di Marco Bussagli
Urbanistica e architettura
In tutte le epoche e in tutte le culture la forma con cui sono concepiti abitazioni, templi, città e villaggi [...] le caste. Dal sacrificio creatore poi viene l'idea stessa di sacerdozio che, attraverso il rito sacrificale, riesce a cogliere la Ruota dei venti miniata nel De natura rerum diIsidorodiSiviglia (9° secolo; Laon, Bibliothèque Municipale, ms. ...
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CORPORAZIONI e MESTIERI
M. Chiellini
Associazioni di persone praticanti lo stesso mestiere possono rinvenirsi sempre e ovunque, non solo nell'età medievale e nel mondo occidentale. Ne sono esempio le [...] gota e nella prima età bizantina, è universalmente accettata sulla base delle testimonianze tramandate da Cassiodoro e da IsidorodiSiviglia. Non si ebbe però un esito analogo a quello riscontrabile a Bisanzio, dal momento che l'invasione longobarda ...
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questione (quistione)
Francesco Del Punta
Il vocabolo trae dall'etimologia (latino quaero) il valore fondamentale di " interrogazione ", " domanda ": io, che la ragione aperta e piana / sovra le mie [...] gli elementi essenziali dell'esegesi precedente, esse si riducono a florilegi (IsidorodiSiviglia) a compilazioni pure e semplici (Beda, Alcuino, Claudio di Torino). Pure in epoca carolingia la corruzione della tradizione testuale della Vulgata ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La tradizione enciclopedica e la descrizione del mondo...
Baudouin van den Abeele
La tradizione enciclopedica e la descrizione del mondo [...] Le enciclopedie latine
Più che gli antecedenti antichi, come i Nove libri sulle discipline di Varrone o la Naturalis historia di Plinio, l'opera diIsidorodiSiviglia (560-636 ca.) servì come modello e base del genere enciclopedico medievale. Le sue ...
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patròno s. m. [dal lat. patronus, der. di pater -tris «padre»]. – 1. Nell’antica Roma, colui che ha manomesso, cioè affrancato, uno schiavo, considerato nel suo rapporto con la persona manomessa, in quanto mantiene verso questa particolari diritti...
oleandro
s. m. [lat. mediev. lorandrum, attestato da Isidoro di Siviglia come alteraz. volg. di rhododendron (v. rododendro)]. – Arbusto o alberello sempreverde della famiglia apocinacee (Nerium oleander), detto anche leandro, lauro rosa,...