Africa
E. Zanini
N. Duval
V. Strika
PARTE INTRODUTTIVA
di E. Zanini
La storia dell'A. settentrionale tra il sec. 5° e il 16° può essere sintetizzata in tre grandi fasi: la conquista vandala, la riconquista [...] MAH 53, 1936, pp. 100-124, rist. in Scripta Varia (CEFR, 43), Roma 1980, pp. 689-713.
C. Courtois, De Rome à l'Islam, Revue Africaine 86, 1942, pp. 25-55.
Id., Grégoire VII et l'Afrique du Nord. Remarques sur les communautés chrétiennes d'Afrique au ...
Leggi Tutto
ERZERUM
P. Cuneo
(gr. ΘεοδοσιόπολιϚ; armeno Karin, Karnoi Kaghak; arabo Qālīqālā; turco Erzurum)
Città della Turchia orientale, capoluogo della prov. omonima, la cui denominazione deriva dall'arabo [...] e l'lndia, e quella N-S da Trebisonda a Van, verso Antiochia, Aleppo, Damasco, la Palestina e i luoghi santi dell'Islam. Situata ai piedi di una ben difendibile propaggine collinare dell'Eǧerlidaǧ, che sorge tra le valli del Kara Su e dell'Arasse, E ...
Leggi Tutto
settimana Periodo cronologico di sette giorni, suddivisione in origine del mese lunare, che nei paesi cristiani e anche presso molti altri popoli ha inizio con il lunedì e termina con la domenica successiva [...] tradizione romana (la numerazione determina invece in portoghese e nelle lingue slave i nomi dei giorni della s.).
L’islamismo, che ereditò dalla tradizione giudaico-cristiana la s., numera i giorni da domenica a giovedì, dando nomi particolari solo ...
Leggi Tutto
Wilders, Geert. – Uomo politico neerlandese (n. Velno 1963). Deputato del Parlamento dal 1998 nelle fila del Volkspartij voor Vrijheid en Democratie (VVD, Partito popolare per la libertà e la democrazia), [...] euroscettiche e populiste divenendo nel 2010 il terzo partito dei Paesi Bassi. Contrario all’immigrazione e fortemente critico dell’Islam (contro cui nel 2008 ha prodotto e sceneggiato il cortometraggio Fitna, che ha suscitato le proteste del mondo ...
Leggi Tutto
Storico arabo musulmano (n. Medina 704 circa - m. Baghdād forse 767); la prima parte della sua grande opera storica, sui tempi del Vecchio e del Nuovo Testamento e la leggendaria preistoria araba, ci è [...] parte, cioè la preziosa biografia di Maometto, ci è giunta nella edizione e riduzione di Ibn Hishām. Benché criticato per scrupoli religiosi dai suoi contemporanei, I. I. può considerarsi uno dei primi e più serî storici delle origini dell'Islam. ...
Leggi Tutto
NESTORIO e NESTORIANI
Michelangelo Guidi
. N., patriarca di Costantinopoli dal 428 al 432, morto nel 451 nel suo esilio della Grande Oasi (oggi di Khārga) e le cui dottrine furono condannate dal concilio [...] periodo fu Timoteo I (780-823), di cui è anche trasmessa una disputa religiosa con il califfo. Ma anche al tempo dell'Islām la Chiesa di Persia continuò a diffondersi nell'Asia centrale e orientale, e la sua penetrazione in Asia ebbe conseguenze di ...
Leggi Tutto
Periodizzazione
Vittorio Vidotto
Con questo termine, entrato nell'uso nel corso del Novecento, si designa quell'operazione culturale volta a suddividere il tempo storico attribuendo a ogni scansione [...] Il filosofo polacco K. Pomian, tracciandone un quadro complessivo (1980), ha ricordato come le grandi religioni, cristianesimo e islam, hanno trasformato una p. elementare -dopo Cristo, dopo l'egira -in una cronologia. E come alcune profezie, quella ...
Leggi Tutto
Orientalista, nato il 15 gennaio 1891 a Weiden (Baviera), dal 1924 professore nell'università di Berlino è noto specialmente per studî dedicati alla storia e alla letteratura ottomana.
Tra questi ricordiamo: [...] Josef von Hammer-Purgstal, in Die Welt des Islams, VII (1919); Shejch Bedr ed-Dīn, in Der Islam, XI (1921); Die frühosmanischen Jahrbücher des Urudsch, Hannover 1925; Der Pfortendolmetsch Murād und seine Schriften, nella raccolta Literaturdenkmäler ...
Leggi Tutto
Ibn Taimiyya, Taqi al-Din
Ibn Taimiyya, Taqī al-Dīn
Giurista e teologo musulmano (Ḥarrān 1263 - Damasco 1328). Massimo rappresentante della teologia e del diritto rigorista hanbalita, si oppose alla [...] al ǧihād (lo «sforzo» o «lotta» che deve comprendere la guerra all’infedele in difesa e per l’espansione dell’Islam). Fra le opere principali: Kitāb al-radd ̔alā al-manṭiqiyyin («Libro della refutazione del logici»), al-Furqān bayna awliyā’ al ...
Leggi Tutto
STORIA DELLA MATEMATICA
Luigi Borzacchini
STORIA DELLA MATEMATICA
Il tempo della scienza senza tempo
La matematica è la più antica e la più immutabile delle discipline. Si può dire che la matematica [...] . Era un’indagine impensabile nella Grecia antica, in cui il greco era l’unico idioma che non fosse un balbettio, o nell’Islam, laddove l’arabo era l’unica lingua vera e immutabile, quella in cui era scritto il Corano.
L’età modernaL’algebra del ...
Leggi Tutto
islam
islàm (non corretto ìslam) s. m. [dall’arabo Islām, propr. «abbandono, consegna (di sé alla volontà divina)»]. – La grande religione monoteistica fondata da Maometto e, collettivamente, il mondo musulmano (più spesso con iniziale maiuscola):...
islamico
islàmico agg. [der. di islam] (pl. m. -ci). – Dell’Islam: religione i., cultura i.; più genericam., che appartiene all’islamismo, inteso non solo come religione ma come sistema politico, sociale e culturale: popolazioni i.; il mondo...