Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] in A. uno sforzo di espansione militare e religiosa in direzione del mondo subsahariano. Un’altra direttrice della diffusione dell’Islam in A. è il Mar Rosso, dove i marinai arabi stabiliscono una serie di scali, avviando un processo di irradiazione ...
Leggi Tutto
Giornalista (Napoli 1891 - Roma 1979), figlio di Nicola; esordì giovanissimo come cronista dell'Ora di Palermo; nel 1912 passò al Corriere della Sera come corrispondente dall'estero; nel 1926 diresse Il [...] di carattere storico e politico, si ricordano: I vinti (1920); Il volto di Vienna (1925); Il risveglio dell'Islam (1928); Vecchia Austria (1937); Oriente vicino e lontano (1940); Questo è il giornalismo (1947); Tre imperialismi (1949); I ...
Leggi Tutto
Stato dell’Africa orientale, situato nella sezione nord-orientale del Corno d’Africa. Si affaccia a N sul Golfo di Aden, a E sull’Oceano Indiano; confina a NO con il Gibuti, a O con l’Etiopia, a S e SO [...] di rientrare in patria e insediarsi a Mogadiscio, teatro degli scontri tra le milizie dei ‘signori della guerra’ e le Corti islamiche. Nel 2005 il governo di transizione si trasferì in S. a Baidoa. Esso controllava però solo un’area ridottissima del ...
Leggi Tutto
Giornalista libanese (n. Beirut 1954) naturalizzato italiano. Di famiglia ebraica, dopo aver lavorato al quotidiano Lotta continua, a Il Lavoro di Genova e a Il manifesto, dal 1983 è stato inviato politico [...] L’infedele e nel 2013 Zeta. Del 2014 è il programma di approfondimento Fischia il vento, in onda su laeffe e Repubblica.it, del 2016 Islam, Italia, del 2017 sono Operai e Ricchi e poveri, del 2018 La difesa della razza e del 2019 L'approdo su RAI Tre ...
Leggi Tutto
GIOVANNI I Zimisce, imperatore d'Oriente
Francesco Cognasso
Regnò in Costantinopoli dal 969 al 976. I Greci lo chiamavano Τοιμισκῆς, da una voce armena che significa "il piccolo". Discendente da illustre [...] i più alti gradi militari. Le sue imprese contro gli Arabi gli guadagnarono fama di vero difensore dell'impero contro l'Islām. Poi venne in contrasto con Niceforo Foca, anche per gelosia, perché l'imperatrice Teofano, vedova di Romano II e ora moglie ...
Leggi Tutto
ḤALĪM Pascià (Sa‛īd Ḥalīm Pascià)
Ettore Rossi
Uomo politico dell'ex-Impero ottomano. Era figlio di Ḥalīm Pascià, figlio di Moḥammed ‛Alī Pascià, il fondatore del governo autonomo dell'Egitto. Nacque [...] .
Ḥ. Pascià pubblicò in turco e in francese alcune monografie, specialmente di argomento storico-politico e religioso sull'Islām; la principale, intitolata Islāmlashmaq "Islamizzarsi" (Costantinopoli 1918), contiene una apologia dei principî dell ...
Leggi Tutto
MAZYADITI
Francesco Gabrieli
. Dinastia araba, sorta dalla. tribù dei Banū Mazyad (ramo del maggiore gruppo dei Banū Asad), che, migrata dall'Arabia nel ‛Irāq, si stabilì lungo la riva destra del Tigri, [...] dal califfo ‛abbāside al-Mustangid.
Bibl.: J. Karabacek, Beiträge zur Gesch. der Mazyaditen, Lipsia 1874; E. de Zambaur, Manuel de généalogie et de chronologie pour l'histoire de l'Islam, Hannover 1927, p. 137; K. V. Zetterstéen, in Encyclopédie de l ...
Leggi Tutto
di Stefano M. Torelli
Il 23 ottobre del 2011, data delle prime elezioni libere della storia della Tunisia repubblicana (per la formazione dell’assemblea costituente), non è stato solamente un giorno storico [...] nei disegni della nuova carta costituzionale. Tuttavia, se le prime mosse al governo hanno in parte aiutato il partito islamico a fugare alcuni sospetti circa i supposti progetti di islamizzazione della società e lo hanno posto all’interno del quadro ...
Leggi Tutto
al-Hallag, al-Husain ibn Mansur
al-Ḥallāǧ, al-Ḥusain ibn Manṣūr
Mistico musulmano (Ṭūr, Fārs, 858 - Baghdad 922). A Baghdad, dove dopo vario peregrinare svolse il suo insegnamento, fu a lungo imprigionato. [...] nel santo confondendosi con la natura umana. Condannato a terribile supplizio e alla morte, al-Ḥ. acquistò enorme fama di santo e martire. La teologia islamica condanna in genere la mistica e per alcuni teologi al-Ḥ fu estraneo allo spirito dell ...
Leggi Tutto
Stato dell’Asia sud-occidentale, nel Vicino Oriente; il territorio confina a N con la Siria, a NE con l’Iraq, a SE e a S con l’Arabia Saudita, a O con Israele. Fino al 1967 comprendeva la Transgiordania [...] , più o meno favorevoli alla tradizionale politica di Ḥusain. La Carta nazionale varata nel 1991 riaffermò il ruolo dell’Islam tra i fondamenti della legislazione e dell’identità nazionale e revocò il bando per i partiti, purché dichiarassero fedeltà ...
Leggi Tutto
islam
islàm (non corretto ìslam) s. m. [dall’arabo Islām, propr. «abbandono, consegna (di sé alla volontà divina)»]. – La grande religione monoteistica fondata da Maometto e, collettivamente, il mondo musulmano (più spesso con iniziale maiuscola):...
islamico
islàmico agg. [der. di islam] (pl. m. -ci). – Dell’Islam: religione i., cultura i.; più genericam., che appartiene all’islamismo, inteso non solo come religione ma come sistema politico, sociale e culturale: popolazioni i.; il mondo...