LIMINA, Pietro Balsamo, marchese di
Salvatore Fodale
Nacque a metà del XVI secolo dal barone Francesco. Il 28 marzo 1574 ricevette dal padre, a Messina, la baronia di Limina, nei pressi di Taormina, [...] molte motivazioni sostanziali e procedurali addotte per rifiutare la riscossione del donativo, che includevano l'avvenuta conversione all'Islam del figlio del viceré, è interessante - se messo in rapporto all'opposizione in precedenza manifestata nel ...
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ROTTA, Angelo
Daiana Menti
– Nacque a Milano il 9 agosto 1872 da famiglia benestante, figlio di Giovanni e di Luigia Ferrario.
Il fratello Paolo, noto grecista, fu tra i primi docenti di lettere all’Università [...] sul territorio nazionale, minacciate da una forzata politica di laicizzazione del governo, che continuò però a riconoscere nell’islam la vera anima del popolo turco.
Un misto di ambiguità e disponibilità, come descrisse Rotta, nell’atteggiamento ...
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LOSI, Giovanni
Lucia Ceci
Nacque il 29 nov. 1838 a Caselle Landi, nel Lodigiano, da Luigi e da Luigia Bignani. In seguito al trasferimento della famiglia a Roncaglia, presso Piacenza, compì gli studi [...] al 1881, quando fu di nuovo a el-Obeid come superiore della missione di quella città.
A causa delle radicate tradizioni islamiche delle popolazioni locali, l'azione missionaria del L., in sintonia con le linee stabilite dall'Istituto e dalla stessa ...
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PIETRO da Siena, santo
Alfonso Marini
PIETRO da Siena, santo. – La sua data di nascita è ignota. Secondo il cronista senese sei-settecentesco Girolamo Gigli, appartenne alla nobile famiglia Martinozzi: [...] cui si conserva un osso lungo al convento di S. Pancrazio a Ponte di Barbarano presso Vicenza (P. Sella, Francesco, l’Islam e l’Oriente, in Credere oggi, 2009, n. 170, pp. 150-165) e soprattutto per Tommaso da Tolentino. Nel Museum Catharijneconvent ...
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CORSI, Mario Carlo
Franca Petrucci
Nacque a Pistoia il 19 giugno 1882 da Carlo Alberto e da Caterina Bellotti Bon, figlia del celebre attore Luigi. Compiuti gli studi liceali, il C. esordì come scrittore [...] , Torino 1928, sempre in coll. col Salvini; Tempo di valzer, Roma 1929, in coll. con F. Paolieri). Dopo Terre dell'Islam del 1927, un resoconto di viaggio, il C. inizia con Le prime rappresentazioni dannunziane (Milano 1928) una lunga serie di libri ...
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SEGRE, Vittorio Dan
Giovanni Scirocco
– Nacque a Rivoli (Torino) il 4 dicembre 1922 da Arturo e da Enrica Momigliano, detta Tina.
Come sappiamo dai suoi stessi libri autobiografici, Segre nacque in [...] and technical aid, London 1974; Israele e il sionismo: dall’autoemancipazione all’autocolonizzazione, Milano 1979; Il risveglio dell’Islam, Bologna 1984; Storia di un ebreo fortunato, Milano 1985; La guerra privata del tenente Guillet: la resistenza ...
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RAINERI BISCIA, Antonio
Mario Casari
RAINERI BISCIA, Antonio. – Nacque a Villa Salto, un podere di famiglia presso Predappio, nell’Appenino forlivese, il 20 gennaio 1780, da Luigi Raineri e da Maria [...] ), un non meglio identificato poeta valenciano, e Abi Talib (Alī ibn Abī Ṭālib), cugino e genero del profeta dell’islam, Muḥammad. Tuttavia l’analisi tanto del testo arabo quanto del contenuto della versione italiana fa dubitare seriamente che molti ...
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INGOLI, Francesco
Giovanni Pizzorusso
Nacque a Ravenna il 21 nov. 1578 nella parrocchia di S. Agnese da una famiglia benestante. Pratico fin da adolescente di varie lingue, tra le quali l'arabo, ottenne [...] rivolsero anche all'Europa protestante, all'unione con la Chiesa ortodossa e alle comunità cristiane nei territori dell'Islam. Pur restando un sostenitore di una evangelizzazione basata sulla convenzione e la persuasione, su questi aspetti, centrali ...
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ABRAMO Ecchellense (Ibrāhīm al-H̩āqilānī, più di rado al-Ḥāqilī, forma non mai usata da lui stesso)
Giorgio Levi Della Vida
Nacque a H̩āqil, villaggio presso Giubail (l'antica Byblos) il 18 febbr. 1605. [...] attribuita a Buṭrus ibn ar-Ràhib, cui fa seguito un compendio di storia degli Arabi prima e dopo l'Islam desunto da varie fonti manoscritte; il testo e la traduzione della bibliografia della letteratura siriaca di 'Abdīishō' (Hebedjesu Metropolitae ...
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PONZIO, Francesco,
Luca Addante
in religione Dionisio. – Nacque nel 1567 (o 1568) a Nicastro, in una famiglia dell’élite locale, da Iacopo Ponzio e da Lisabetta Monizza.
Battezzato con il nome di Francesco, [...] , cit., pp. 519-527).
Nell’ottobre 1602 Ponzio evase (Amabile, 1887, I, p. 2): si rifugiò a Costantinopoli convertendosi all’islam. L’anno dopo si seppe che predicava «in italiano» a dei «giovini rinegati, facendo pessimi offitii con la sua lingua ...
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islam
islàm (non corretto ìslam) s. m. [dall’arabo Islām, propr. «abbandono, consegna (di sé alla volontà divina)»]. – La grande religione monoteistica fondata da Maometto e, collettivamente, il mondo musulmano (più spesso con iniziale maiuscola):...
islamico
islàmico agg. [der. di islam] (pl. m. -ci). – Dell’Islam: religione i., cultura i.; più genericam., che appartiene all’islamismo, inteso non solo come religione ma come sistema politico, sociale e culturale: popolazioni i.; il mondo...