sincretismo Incontro fra culture diverse che genera mescolanze, interazioni e fusioni fra elementi culturali eterogenei. L’ambito in cui maggiormente è applicato tale concetto è quello religioso e la storia [...] dottrinali di quanto succeda il contrario. Così, in molte religioni africane indigene si nota un forte influsso dell’islamismo, mentre l’Islam, dove si è imposto, conserva solo ai margini del suo sistema elementi di origine indigena.
Nel caso del ...
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BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] , Islamic Metalwork of the Eighth to the Fifteenth Century in the Keir Collection, London 1976, pp. 101-102, 121-122; The Arts of Islam, cat., [London] 1976, pp. 157-204: 181, nr. 198; U. Scerrato, Lo zodiaco e i pianeti del bacino 58.2.56 del Museo ...
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Cosmologia
Ioan M. Lewis
Introduzione
Con il termine 'cosmologia', derivato dal greco ϰόσμοϚ ('ordine', 'armonia', 'mondo'), si intende la conoscenza della struttura e dell'ordinamento dell'universo. [...] i cui seguaci sono soprattutto donne (e alcuni uomini ex schiavi), e nei cui complicati pantheon i grandi santi dell'Islam sono assimilati a spiriti locali. Anche se queste visioni del mondo fanno riferimento a forze spirituali che si ritrovano, fino ...
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Padre e dottore della Chiesa (Damasco dopo il 650 - San Saba, presso Gerusalemme, 749). Dalle fonti biografiche più antiche si sa che dapprima visse nella corte del califfo Yazīd, e tenne importanti cariche; [...] dovuta a Dio e la venerazione verso i santi e le reliquie, ecc.; combatté le eresie cristologiche, i pauliciani e l'Islam; affermò la processione dello Spirito Santo dal Padre ma solo "attraverso" il Figlio; distinse in Dio la prescienza dalla ...
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(H̱omeyn·i, Rūḥ Allāh Mūsav·i)
Capo religioso iraniano sciita, nato a Khomein il 17 maggio 1900 (secondo altre fonti il 24 settembre 1902), morto a Teherān il 3 giugno 1989. Terminata la scuola secondaria, [...] of the ayatollahs. Iran and the Islamic revolution, New York 1984; A. Taheri, Lo spirito di Allah. Khomeini e la rivoluzione islamica, Firenze 1989; M. Gordon, Khomeini, Milano 1990; R. Wright, In the name of God. The Khomeini decade, New York 1990 ...
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Giovanni Paolo II, beato
Massimo Bray
Le opere e i giorni di G. P. hanno delineato una figura di pontefice della Chiesa Cattolica Romana del tutto eccezionale. Il suo pontificato, iniziato nell'ottobre [...] i sentieri del Vecchio e del Nuovo Testamento, e la dichiarazione sottoscritta insieme a una delle massime autorità dell'islam contro ogni forma di integralismo e di intolleranza religiosa: una mano tesa, un gesto di riconciliazione e di dialogo ...
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Medicina
Sindrome di a. Complesso di fenomeni osservabili in tossicodipendenti bruscamente privati del farmaco che è oggetto di conclamata dipendenza (narcotici, analgesici, neurofarmaci, eroina ecc.). [...] ; l’a. dalla carne è invece imposta come esercizio di mortificazione e penitenza, in unione con il digiuno o no, in determinati tempi. Nell’Islam vige il divieto del vino e delle bevande alcoliche (comune ad altre religioni), del maiale e del sangue. ...
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Papa della Chiesa ortodossa copta, patriarca di Alessandria di San Marco (Asyūṭ 1923 - Alessandria d’Egitto 2012). Nato N. Jayyid Rūfāʾīl, si è avvicinato alla religione copta sin dall’adolescenza; tuttavia, [...] manifestanti copti hanno perso la vita). Il lungo papato di S. è stato caratterizzato dalla nascita di numerose nuove comunità copte (non solo in Egitto ma anche nel mondo) e dall’instaurazione del dialogo con le altre Chiese cristiane e con l’Islam. ...
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Credenze e culti
Valerio Valeri
Introduzione
'Credenza' è un termine notoriamente ambiguo, ma i principali significati elencati dai dizionari possono essere ricondotti a due gruppi generali. Da un lato, [...] esempio, a un sistema di leggi, come nel giudaismo e nell'Islam, o a un sistema rituale, come nell'induismo e nelle religioni greca paradosso solo apparente, al radicale aniconismo professato da Islam, giudaismo e da alcune forme di protestantesimo. ...
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La santità
Sofia Boesch Gajano
La santità si può definire un’esperienza religiosa che tende all’avvicinamento o all’unione con il Divino nel superamento dei limiti della condizione umana. La storia [...] cui in vita era stata riconosciuta la funzione di guida spirituale e di protezione sociale (Saint et sainteté dans le christianisme et l’islam. Le regard des sciences de l’homme, a cura di N. Amri, D. Gril, 2007).
Il confronto con le altre religioni ...
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islam
islàm (non corretto ìslam) s. m. [dall’arabo Islām, propr. «abbandono, consegna (di sé alla volontà divina)»]. – La grande religione monoteistica fondata da Maometto e, collettivamente, il mondo musulmano (più spesso con iniziale maiuscola):...
islamico
islàmico agg. [der. di islam] (pl. m. -ci). – Dell’Islam: religione i., cultura i.; più genericam., che appartiene all’islamismo, inteso non solo come religione ma come sistema politico, sociale e culturale: popolazioni i.; il mondo...