INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] a cura di J. Moore, Aldershot 1999; G. Barone, I. III e la regola dei trinitari, in La liberazione dei "captivi" tra Cristianità e Islam…, a cura di G. Cipollone, Città del Vaticano 2000, pp. 41-48; B. Bolton, Perhaps you do not know? Innocent III's ...
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L'editoria religiosa del secondo Novecento: progetti, libri, sogni, mode
Alberto Melloni
Lo strumentario della nuova cristianità perduta
Le case editrici che provengono da una congregazione religiosa, [...] il suo destino, Milano 2007
121 Ad esempio l’opera di conversione di M.C. Allam, Grazie Gesù. La mia conversione dall’Islam al cattolicesimo, Milano 2008.
122 Su questo genere cfr. G. Nuzzi, Vaticano spa, Milano 2009.
123 Fu presentato così il volume ...
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Costantino e le crociate
L’eredità costantiniana nella costruzione dell’ideologia delle crociate
Fabrizio Mandreoli
Molti sono gli intrecci esistenti dopo il Mille tra la figura e il mito di Costantino [...] . by D. Luscombe, J. Riley-Smith, IV, Cambridge 2004, pp. 187-188.
85 J. Riley-Smith, The Crusades, Christianity, and Islam, New York 2011, pp. 31-32: «When Pope Urban II preached the First Crusade […] he associated the forthcoming military campaign ...
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Speciale tribunale ecclesiastico per la repressione dell’eresia.
I. medievale
Le origini dell’I. vanno collocate tra la fine del 12° sec. e gli inizi del 13°, quando la Santa Sede – ritenendo insufficienti [...] ; furono ugualmente perseguitati i moriscos, musulmani convertiti soprattutto dopo la conquista di Granata che, intimamente fedeli all’Islam, si sottomettevano apparentemente ai precetti cattolici. Nel 16° sec. l’I. si rivolse anche contro gli ...
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ZAIDITI
Carlo Alfonso Nallino
. Sono i seguaci della più moderata fra le sette musulmane sciite, cioè di quella che prende il nome dal suo iniziatore Zaid ibn ‛Alī Zain al-‛Ābidīn (v.) e che oggi sopravvive [...] "radici" del diritto essi restringono l'ig???mā‛ (v. islamismo, XIX, p. 607) all'accordo d'opinione fra i dottori 1934).
Bibl.: R. Strothmann, s. v. Zaidīya, in Encycl. de l'Islam, ed. franc., IV (1934), pp. 1264-66 (sommario della storia politica); ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] particolarismo. Venendo meno al suo dovere di anteporre ai propri interessi dinastici la causa della riscossa cristiana contro l'Islam, che egli avrebbe anzi dovuto personalmente promuovere e guidare, l'Asburgo si alleò con la fazione della nobiltà ...
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Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] Comboni fra Africa ed Europa, a cura di F. De Giorgi, Bologna 1998; G. Romanato, L’Africa nera fra cristianesimo e islam. L’esperienza di Daniele Comboni (1831-1881), Roma 2003; T. Agostoni, Outlines of the History of the Institute of the Comboni ...
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Vescovi/4: i fari dell'episcopato
Nicla Buonasorte
Dall’Unità d’Italia all’unità della Chiesa italiana (1861-1952)
All’indomani della proclamazione del Regno d’Italia, tra i nuovi regnicoli vi erano [...] cammini teologici. Tutto ciò che riguardava la spiritualità mi ha interessato, anche la spiritualità musulmana. Ho frequentato l’islamista Massignon»39.
La dipendenza dai modelli del suo Ordine e le sue esperienze di governo, prima come priore della ...
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L'insegnamento della religione
Ermanno Genre
Introduzione
In Europa come negli Stati Uniti d’America, tutti (o quasi) i sistemi scolastici hanno una comune eredità di origine religiosa. La relazione [...] quanto tempo potrà ancora essere sottovalutata – anche nell’ambito dell’insegnamento religioso nelle scuole – la crescita esponenziale dell’islam nel nostro paese? Ci si accorgerà che la soluzione trovata nel 1984, con la distinzione fra ‘coloro che ...
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Giulio II
Alessandro Pastore
Giuliano della Rovere nacque ad Albisola il 5 dicembre 1443 di modesta famiglia, da Raffaello e da Teodora di Giovanni Manirola. Ad essi dedicò il 30 aprile 1477 un monumento [...] XI a stipulare la pace con Massimiliano d'Austria, in vista - ancora - della realizzazione di una crociata contro l'Islam. Sempre nell'ottica della crociata fu anche proclamata un'indulgenza, di cui della Rovere divenne collettore generale per la ...
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islam
islàm (non corretto ìslam) s. m. [dall’arabo Islām, propr. «abbandono, consegna (di sé alla volontà divina)»]. – La grande religione monoteistica fondata da Maometto e, collettivamente, il mondo musulmano (più spesso con iniziale maiuscola):...
islamico
islàmico agg. [der. di islam] (pl. m. -ci). – Dell’Islam: religione i., cultura i.; più genericam., che appartiene all’islamismo, inteso non solo come religione ma come sistema politico, sociale e culturale: popolazioni i.; il mondo...