Chimica e tecnica
Con la denominazione di prodotti ceramici si intende una vasta gamma di manufatti, diversi per composizione, struttura, proprietà, impiego ecc., aventi in comune il processo tecnologico [...] la metà del 1° sec. a.C. ebbe inizio, in Italia, la produzione dei ‘vasi aretini’, a vernice lucente corallina con decorazione .
Nel corso dei secoli, le c. orientali e islamiche continuarono a essere diffuse e particolarmente apprezzate. La Cina ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] marrani e loro discendenti furono condannati al rogo; proscritto l’islamismo (1502), i Moriscos saranno anch’essi espulsi, fra il I contatti con Erasmo da Rotterdam, i viaggi e i soggiorni in Italia di umanisti e poeti spagnoli (J. de Valdés; G. de la ...
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Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] lavorassero in Siria o in Palestina.
Mondo islamico e Oriente
Superbe lampade da moschea e fiasche 1843; Galeries Saint-Hubert a Bruxelles, J.-P. Cluysenaer, 1847; in Italia, Galleria Vittorio Emanuele a Milano, G. Mengoni, 1865-77). In Francia ...
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Procedimento che, mediante processi chimico-fisici o digitali, permette di ottenere, servendosi di una macchina fotografica, l’immagine di persone, oggetti, strutture, situazioni su lastre, carte chimicamente [...] ; in Spagna J.O. Echague; in Gran Bretagna A. Keighley; in Italia Bonaventura e L. Pachò. Ma a fianco di questi lavorarono anche un buon , la rivoluzione iraniana e la diffusione dell’Islam hanno acquistato maggiore visibilità nella ricerca di Abbas ...
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Shelley, Percy Bysshe. - Poeta inglese (n. Field Place, Horsham, Sussex, 1792 - m. mare di Versilia 1822). Di famiglia antica e facoltosa, fu educato a Eton e a Oxford, da dove fu espulso (1811) per l'opuscolo [...] sua condotta, l'ostilità della società inglese, abbandonò (1818) l'Inghilterra per l'Italia. Poco prima aveva composto Laon and Cythna (poi intolato The revolt of Islam), caotico poema narrativo, pervaso di amore della libertà e di fede nel destino ...
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Antropologo e storico delle religioni italiano (Napoli 1926 - Roma 1997). Ha studiato le religioni con rigoroso metodo scientifico, senza condizionamenti ideologici, cercando di analizzarne i diversi aspetti [...] -76), di cui firmò gran parte delle voci. Frutto del suo impegno civile sono i saggi: Antisemitismo in Italia 1962-1972 (1973) e L'Islam (1989). Tra le altre opere: La preghiera dell'uomo (1957); Vangeli apocrifi (1977); Antropologia religiosa (1984 ...
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Regista cinematografico egiziano (Alessandria, Egitto, 1926 - Il Cairo 2008). Riconosciuto a livello internazionale tra i più importanti registi arabi, Ch. è stato il principale fautore del rinnovamento [...] (1985); al-Maṣīr (Il destino, 1997), primo titolo di Ch. uscito in Italia, nel quale ripercorre con accenti da musical la vita del filosofo Averroè nell'Islam del 12º sec.; Silence… on tourne (2001), melodramma di passioni e gelosie raccontato ...
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Stato dell’Asia centrale e orientale. Il nome proviene dal portoghese China, che i primi esploratori portoghesi appresero dagli Indiani o dai Malesi, e con ogni probabilità deriva da quello della dinastia [...] , dell’antica religione popolare.
Il manicheismo e l’islamismo entrarono in Cina durante la dinastia Tang (618-907 romanzi Shuihu Zhuan («Sulla riva dell’acqua», noto anche in Italia come I briganti) di carattere avventuroso, Jin Ping Mei («Il ...
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Nome della regione meridionale asiatica (circa 4.400.000 km2) limitata, a N, dal grande arco montuoso del Himalaya e protesa, a S, nell’Oceano Indiano con la penisola triangolare del Deccan e con l’isola [...] suoi capiscuola nel poeta e filosofo Iqbāl, sostenitore della fede islamica e della creazione del Pakistan, e in S. Aḥmed del famoso Tāǵ Maḥall, alla cui costruzione sembra aver contribuito l’italiano G. Veroneo. Esso è l’esempio più noto dell’uso ...
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Stato dell’America Settentrionale. Secondo Stato del mondo per estensione dopo la Russia, occupa poco meno della metà del Nordamerica, all’incirca tra i 41° e gli 83° latitudine N e tra i 52° e i 141° [...] le scuole di pensiero dell’antica Grecia) e orientale (l’Islam, l’India). La dimensione del multiculturalismo si esplica grazie alle , G. Kenny e D. Redbird, del già citato Mandel, degli italo-canadesi P.G. Di Cicco e M. Di Michele, della viet- ...
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anti-Islam
(anti-islam, anti Islam), agg. inv. Che si contrappone all’Islam. ◆ [tit.] «Turchia, subito barriere o filtri anti-islam» / [Roberto] Calderoli: per difendere le nostre radici, referendum sempre più inevitabile (Padania, 30 dicembre...
Ucoii
s. f. inv. Acronimo di Unione delle comunità islamiche in Italia. ◆ finora ogni tentativo era impedito dall’assenza di un unico interlocutore per tutti i musulmani italiani (secondo l’Ucoii sono circa 800 mila). Fra le sigle dell’Islam...