Pesi e misure
Piero Morpurgo
Lucia Travaini
Gran parte della tradizione metrologica medioevale proviene dal mondo antico e se "è ragionevole accettare la definizione secondo la quale l'uomo è 'un animale [...] metrico, l'unità di misura del peso era la libbra in Italia, suddivisa in once o nei suoi equivalenti, il pound in Inghilterra Djebbar, Storia della scienza araba. Il patrimonio intellettuale dell'Islam, Milano 2002.
R. Licinio, Castel del Monte. Un ...
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Romani antichi
Tommaso Gnoli
Con la spada e con le leggi alla conquista del mondo
Originati da una mescolanza di elementi latini, sabini ed etruschi, in poche centinaia di anni i Romani divennero i [...] Italia
L’Italia nell’Italia tirrenica. Italia centrale e settentrionale. Frattanto Roma stava acquisendo sempre maggiore potere nell’ItaliaItaliaItalici).
Nell’Italia d’Italia: Italia.
L’espansione oltre l’ItaliaItaliaItaliaItaliaItaliaItalia ...
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BOETTI, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque il 2 giugno 1743 a Piazzano, parrocchia del mandamento di Camino, nel Monferrato, dal notaio Spirito Bartolomeo e da Margherita Montalto. Nel 1762 concluse [...] tentativo per rientrare nelle file del suo Ordine. Tornò infatti in Italia, chiese e ottenne una udienza da Pio VI; ma poi, con una grande riforma religiosa che investa ad un tempo l'Islam e il mondo cristiano, poiché entrambi, per la corruzione ...
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PENNAZZI, Luigi
Francesco Surdich
PENNAZZI, Luigi. – Nacque all’Avana il 5 febbraio 1838 da Luigi e da Francesca Nakeige, di origine giapponese.
La famiglia era originaria di Cortemaggiore, nel Piacentino: [...] ; Osservazioni sul commercio di Adua, in Bollettino della Società africana d’Italia, VIII (1889), pp. 267-288. Si vedano, infine, le 33-36; G. Romanato, L’Africa Nera fra Cristianesimo e Islam. L’esperienza di Daniele Comboni (1831-1881), Milano 2003, ...
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La fine del mondo antico
Andrea Giardina
Nel 476 d.C. l’imperatore romano d’Occidente Romolo, detto già dai contemporanei, per la sua giovane età, Augustolo, il «piccolo Augusto», fu deposto e relegato [...] da uno di questi generali, Odoacre, che governò l’Italia con il titolo di re. Odoacre riconobbe la sovranità dell compreso tra la crisi dell’impero romano e l’avvento dell’islam veniva inteso come un’epoca di decadenza, segnata da un progressivo ...
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LEONZIO
Gianluca Borghese
Non sono note le origini familiari di L., la cui nascita è da porre nella seconda metà del VI secolo.
All'epoca dell'imperatore romano d'Oriente Maurizio (582-602) L., grazie [...] richiesto di contribuire, con le limitate risorse dell'Esarcato d'Italia, alla lotta contro gli Avari. Le stesse lettere di Gregorio -751), Paris 1888, pp. 188-190; P. Goubert, Byzance avant l'Islam, II, 2, Paris 1965, pp. 242-246; A. Guillou, La ...
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I feudalesimi
Matteo Sanfilippo
La riflessione storiografica sull’essenza del feudalesimo nasce con la polemica settecentesca contro gli impedimenti da esso discesi. Nel 1776 P.-F. Boncerf, direttore [...] ’irradiazione lenta verso le aree limitrofe (Gran Bretagna, Italia meridionale, Penisola Iberica) e ne delimita l’arco in particolare il Giappone, ma anche Bisanzio e l’Islam) e delle regioni europee periferiche (Inghilterra, Spagna, Scandinavia ...
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BONIFACIO, conte e duca di Lucca
Carlo Guido Mor
Figlio di Bonifacio I, gli successe nella contea-ducato di Lucca probabilmente alla sua morte. Col titolo di conte B. compare per la prima volta il 5 [...] Roncioni, Delle istorie pisane libri XVI, a cura di F. Bonaini, in Arch. st. ital., s. 1, VI (1844), 1, pp. 41-47; A. Dove, De Sardinia B. 1960, pp. 54-59; E. Eickhoff, Seekrieg und Seepolitik zwischen Islam und Abendland, Berlin 1966, pp. 74, 100. ...
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CASTIGLIA, REGNO DI
DDavid Abulafia
Dal punto di vista della storia politica, gli sviluppi militari e dinastici della Castiglia del primo Duecento hanno poco a che fare con la Germania e la Sicilia [...] Marocco di armate berbere che incarnavano una visione ortodossa dell'Islam, intollerante verso i cristiani e gli ebrei. Una delle con l'imperatore, che visitò più tardi in Italia. Altri scienziati della famiglia provenzale-spagnola degli Ibn Tibbon ...
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CALLINICO
Vera von Falkenhausen
Fu esarca bizantino d'Italia, con sede a Ravenna, dal 597 al 602-603. Paolo Diacono lo chiama Gallicinus, e Agnello, che a quanto pare fraintende le sue fonti, ne fa [...] praticamente fornisce all'esarca una relazione sulla situazione in Italia. È ben difficile che il papa abbia scritto in Byzantion, XXXIV(1964), pp. 358-370; P. Goubert, Byzance avant l'Islam, II, 2, Paris 1965, pp. 104-114; O. Bertolini, I Germani…, ...
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anti-Islam
(anti-islam, anti Islam), agg. inv. Che si contrappone all’Islam. ◆ [tit.] «Turchia, subito barriere o filtri anti-islam» / [Roberto] Calderoli: per difendere le nostre radici, referendum sempre più inevitabile (Padania, 30 dicembre...
Ucoii
s. f. inv. Acronimo di Unione delle comunità islamiche in Italia. ◆ finora ogni tentativo era impedito dall’assenza di un unico interlocutore per tutti i musulmani italiani (secondo l’Ucoii sono circa 800 mila). Fra le sigle dell’Islam...