Antisemitismo
Imanuel Geiss
Introduzione
Il termine 'antisemitismo', preso in senso stretto, è usato impropriamente: com'è noto, infatti, anche gli Arabi sono semiti, mentre con antisemitismo si intende [...] passato la mancanza di un potere centrale in Germania - come in Italia e in Polonia - aveva consentito agli Ebrei un'esistenza, sia juive, Paris 1968.
Lewis, B., The Jews of Islam, Princeton 1984.
Löwe, H.-D., Antisemitismus und reaktionäre Utopie ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gioacchino Volpe
Eugenio Di Rienzo
Con una formula sintetica si può attribuire a Gioacchino Volpe il titolo di ‘storico della nazione’. Occorre però aggiungere che per Volpe la nazione non si risolse [...] fuori d’Italia», i «problemi di rapporti fra noi e gli altri, problemi di interesse vivo ancor oggi e che stanno fra la politica e la storia, con visibili riferimenti pratici». Rapporti di cultura e di religione. L’influsso dell’islam attraverso la ...
Leggi Tutto
SARACENI DI SICILIA
AAnnliese Nef-Henri Bresc
I temi incrociati dei rapporti tra Federico II e i musulmani di Sicilia, dei legami dell'imperatore con i sovrani musulmani e della sua politica relativa [...] 1975, pp. 149-153; A. De Simone, La descrizione dell'Italia nel Rawd al-mitar di al-Himyari, Mazara del Vallo 1984; moschea (scavi 1989-1995), ivi 1997; H. Bresc, Frédéric II et l'Islam, in Frédéric II (1194-1250) et l'héritage normand de Sicile, Caen ...
Leggi Tutto
URBANO IV
Simonetta Cerrini
Jacques nacque a Troyes alla fine del XII secolo - forse nel 1185 - da Pantaléon di Courpalay (nome della casa di famiglia secondo alcuni, nome di famiglia secondo altri). [...] maggio 1264, ma U. morì prima dell'arrivo di Carlo in Italia. La questione della Terra Santa fu presente a U. fin dal 237; B.Z. Kedar, Crociata e missione. L'Europa incontro a l'Islam, Roma 1991, pp. 191-92, 227-28; A. Paravicini Bagliani, Medicina ...
Leggi Tutto
DAIBERTO
Luigina Carratori
Bernard Hamilton
Nacque, in luogo che non siamo in grado di precisare, dopo la metà del sec. XI.
La sua nascita pisana e la sua appartenenza alla nobile famiglia dei Lanfranchi [...] D. segui il papa nel viaggio da questo intrapreso in Italia e in Francia per predicare la crociata.. Urbano II soggiornò pp. 140-147, 151-157; M. Tangheroni, Pisa, l'Islam, il Mediterraneo: alcune considerazioni, in Toscana e Terrasanta nel Medioevo, ...
Leggi Tutto
islamismo
Termine usato, in contesto religioso, quando si vuole indicare la religione fondata in Arabia nel 7° sec. da Maometto (Muhammad), e in contesto sociopolitico quando si fa riferimento al sistema [...] , Germania, Regno Unito e, più di recente, in Italia.
Sistema sociopolitico
Basandosi sul principio che i musulmani, se ’i. raffigura il mondo diviso in due parti: Paesi dell’islam (dar al-islam), ossia l’insieme dei Paesi dei musulmani, e Paesi di ...
Leggi Tutto
PASQUALE I, papa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE I, papa. – Figlio di un certo Bonoso e di Teodora, nacque nella seconda metà dell’VIII secolo, forse a Roma, dove ebbe la sua formazione clericale all’interno [...] cura di U. Balzani, I, Roma 1903 (Fonti per la Storia d’Italia, 33,1), pp. 183-185; la lettera di Theodoro Studita a papa l’Armeno, in Medioevo Mediterraneo: l’Occidente, Bisanzio e l’Islam dal tardoantico al secolo XII, Atti del VII Convegno... Parma ...
Leggi Tutto
VITTORE IV, antipapa
Andrea Piazza
Ottaviano, eletto pontefice in opposizione ad Alessandro III alla morte di Adriano IV, avvenuta il 1° settembre 1159, apparteneva ai signori di Monticelli, che da [...] della Chiesa. Mentre il Barbarossa si tratteneva nell'Italia settentrionale, il 20 aprile 1164 in Lucca V. in La religion civique à l'époque médiévale et moderne (Chrétienté et Islam). Actes du colloque [...] Nanterre, 21-23 juin 1993, a cura di ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. Gli Arabi
Maria Giovanna Stasolla
Gli arabi
Nell’ambito del patrimonio archeologico dell’Europa sono individuabili, con diversa rilevanza, le tracce di una presenza islamica [...] Vicino Oriente, dall’Africa del Nord e dalla Sicilia. Successivamente, e in particolare per l’Italia settentrionale, il tramite degli influssi islamici fu il mondo andaluso e anche quello iranico, come risulta soprattutto dalla metallistica imitata ...
Leggi Tutto
Caccia
Baudouin van den Abeele
"L'arte della caccia", scrive Federico II nel prologo al De arte venandi, "è la ricerca degli insegnamenti che permettono all'uomo di catturare per il suo uso degli animali [...] alla corte federiciana; infatti anche i castelli dell'Italia meridionale usati come loca solaciorum testimoniano a questo , Il volo della mente. Falconeria e sofia nel mondo mediterraneo: Islam, Federico II, Dante, Ravenna 2003.
M.D. Glessgen-B. ...
Leggi Tutto
anti-Islam
(anti-islam, anti Islam), agg. inv. Che si contrappone all’Islam. ◆ [tit.] «Turchia, subito barriere o filtri anti-islam» / [Roberto] Calderoli: per difendere le nostre radici, referendum sempre più inevitabile (Padania, 30 dicembre...
Ucoii
s. f. inv. Acronimo di Unione delle comunità islamiche in Italia. ◆ finora ogni tentativo era impedito dall’assenza di un unico interlocutore per tutti i musulmani italiani (secondo l’Ucoii sono circa 800 mila). Fra le sigle dell’Islam...