Il quinto allargamento dell’Unione Europea si è concluso a metà del primo decennio del 21° sec. (1° maggio 2004) con l’ingresso di otto Paesi dell’Europa dell’Est: Estonia, Lettonia, Lituania, Polonia, [...] , con tradizioni culturali profondamente diverse e con istituzioni laiche ora sotto attacco da una rinascita dell’islam e del conservatorismo politico.
I sostenitori dell’ingresso della Turchia nell’Unione Europea sottolineano come in questo modo l ...
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SIGILLO
S. Ricci
J.W. Nesbitt
F. Richard
Il termine s. da un punto di vista concettuale indica un marchio costituito da segni distintivi del suo titolare, cioè della persona fisica o morale che ha [...] morali e quindi un riconoscimento sul piano giuridico e politico, fecero a volte ricorso alla figura del santo patrono religiose mazdee e le sentenze morali. Per il successivo periodo islamico non si riscontra una cesura netta in questo uso, in ...
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di Andrea Carati e Arturo Varvelli
Le principali sfide alla sicurezza internazionale provengono oggi da minacce di tipo non convenzionale. Gli anni successivi alla fine della Guerra fredda hanno rivelato [...] Ma, certamente, si possono notare almeno tre risultati parziali: un revival dei gruppi radicali islamici nell’area tendente a colmare il vuoto politico causato dalla caduta dei regimi; la rinnovata connessione tra la criminalità organizzata e diversi ...
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Gian Paolo Calchi Novati
Il mancato contagio dal Nord Africa
La grande slavina che partendo dalla Tunisia ha sconvolto gli assetti del potere nel Nord Africa è rimasta sostanzialmente confinata alla regione [...] .
Dopo la guerra civile degli anni Novanta, che il presidente Abdelaziz Bouteflika ricompose con la politica di ‘concordia nazionale’, i partiti islamici che hanno rinunciato a qualsiasi forma di violenza partecipano liberamente e a parità di diritti ...
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CORDOVA
A. Marcos Pous
A.M. Vicent Zaragoza
CÓRDOVA (lat. Patricia Corduba; arabo Qurṭuba; spagnolo Córdoba)
Città della Spagna situata nella regione dell'Andalusia, sulla riva destra del Guadalquivir. [...] San Esteban), una delle più antiche porte monumentali dell'architettura islamica.Alla metà del sec. 9°, sotto 'Abd al-Raḥmān II lontano dal fiume, la Madīnat al-Zāhira, la nuova cittadella politica e amministrativa di al-Manṣūr, che vi abitava con la ...
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PLATONE
M. Grasso
Filosofo greco (428/427-348/347 a.C.), il cui influsso fu fondamentale nel corso del Medioevo.Se appare arduo tentare di unificare gli sviluppi della filosofia medievale sotto titoli [...] come base di un'ulteriore elaborazione teologica nel segno dell'Islam. Sotto il regno del califfo abbaside Ma᾽mūn (813 1991; F. Adorno, La filosofia antica, IV, Cultura, filosofia, politica e religiosità dal II al VI secolo d.C., Milano 19922 (1961 ...
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Alchimia
Mario Bussagli
R. Halleux
A. Bausani
Dall'arabo al-kīmiyā', disciplina che, sulla base del ragionamento analogico, ricava dall'esperienza della pratica metallurgica, fittile o tintoria i [...] se non si tiene conto del quadro ideologico e politico del Concilio di Costanza, nonché dell'interesse che i . Questa fu la prima traduzione da una lingua in un'altra nell'Islam". Anche se è poco probabile che il testo di al-Nadīm possa essere ...
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IDRAULICA
M. Barceló
L'Antichità costituì il periodo aureo dell'evoluzione tecnica dell'i., in particolare per quanto concerne la distribuzione di acqua potabile alle popolazioni del bacino del Mediterraneo [...] attività agricole. Da questo punto di vista, l'espansione islamica a partire dal 56 a.E./640 non implicò nell' rurale anteriore al processo di islamizzazione e di articolazione politica appare rilevante già nel caso delle comunità dell'Arabia, ...
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Massimo Campanini
Nell’aprile del 1904, Gran Bretagna e Francia stipulavano l’Entente cordiale. L’accordo poneva fine alla decennale contrapposizione delle due massime potenze coloniali che, con il cosiddetto [...] per orientare la periodizzazione. E, ad ogni modo, è a partire dagli anni Settanta che il progressivo emergere dell’islamismopolitico, sia quello dei Fratelli musulmani e salafita, sia quello jihadista culminato in al-Qaida e nell’Is, ha costituito ...
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La televisione generalista commerciale, il broadcasting, che ha profondamente condizionato la vita politica nei sistemi democratici del 20° sec. (personalizzazione, aumento dei costi della comunicazione [...] raccolta dei fondi per sostenerli condiziona sempre di più la scena politica ed è fonte di corruzione. È stato vero per le London 2005.
L. Pintak, Reflections in a bloodshot lens. America, Islam and the war of ideas, London-Ann Arbor 2006.
C.E. ...
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islamico
islàmico agg. [der. di islam] (pl. m. -ci). – Dell’Islam: religione i., cultura i.; più genericam., che appartiene all’islamismo, inteso non solo come religione ma come sistema politico, sociale e culturale: popolazioni i.; il mondo...
islamismo
s. m. [der. di islam]. – La religione fondata in Arabia da Maometto († 632 d. C.), in cui confluiscono elementi tratti dal paganesimo arabo, dal cristianesimo e dal giudaismo, oltre che idee e norme personali di Maometto stesso:...