Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Vicino Oriente ed Egitto
Mario Liverani
Marcella Frangipane
Paola Davoli
Stefano De Martino
Laura Battini-Villard
La storia degli studi sul vicino oriente
di [...] de Coulanges) si affiancava il tipo della città "orientale", questa era piuttosto basata su dati recenti e disparati (Islam, India, Cina) ed era contrapposta a quella europeo-mediterranea e considerata quasi negazione della vera città (piuttosto un ...
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Vedi SUDARABICA, Arte dell'anno: 1966 - 1997
SUDARABICA, Arte
J. Pirenne
1. - Inquadramento storico e influenze. - L'interpretazione di una cultura artistica e della sua storia è in rapporto diretto [...] il tempo di riprendersi prima dell'avvento e la penetrazione dell'Islam, che mise fine a questa cultura pagana e ne distrusse in Südwest-Arabien von den ältesten Zeiten bis zum Islam, in Jahrbuch für Kleinasiatische Forschungen, I, Heidelberg 1950 ...
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CHOREZM (lat. Chorasmia; arabo Khwārizm)
M. Gibellino Krasceninnikova
È l'antico nome della regione che occupa il corso inferiore dell'Āmū-Daryā (Oxus), importante per la sua posizione rispetto alle [...] cronache del suo tempo. Ai priml dell'VIII sec. d. C., il Ch. subì l'invasione araba, che vi introdusse l'Islam. La conquista fu fatta dal famoso condottiero Qutaibah ibn Muslim (712), il quale trovò una dinastia residente nella città di Kāth. Dalle ...
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Alessandria
W. Godlewski
M. Bernardini
(gr. ᾽Αλεξάνδϱεια; lat. Alexandrea ad Aegyptum; arabo al-Iskandariyya)
Città dell'Egitto, situata a N-O del delta del Nilo.
EPOCA CRISTIANA
di W. Godlewski
Nonostante [...] 95-103.
O. Toussoun, Le Kasr el-Katagi, ivi, pp. 3-19.
H. 'Abd al-Wahāb, al-Iskandariyya fī al-asr al-Islāmī [A. nel periodo islamico], Kitāb, 1947, pp. 279-296.
E. Combe, Notes de topographie et d'histoire d'Alexandrie, BSAA 38, 1949, pp. 89-112.
K ...
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Aleppo
P. Cuneo
(ittita Khalap; accadico Khallaba; gr. Βέϱοια; lat. Beroea; arabo Ḥalab)
Capoluogo della prov. (muḥāfaza) omonima della Rep. Araba Siriana, situato nella piana del fiume Quwayq (Queyq), [...] cittadella (qal'a), che costituisce il più cospicuo monumento della città e uno dei più completi esempi di architettura difensiva islamica del sec. 13°, andò a occupare lo sperone roccioso di forma ovoidale (ove si erano succeduti i templi semitici ...
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tempio
Edificio di culto che può essere costruito su qualsiasi spazio consacrato. Si differenzia dal santuario che invece è posto in un luogo che è o è stato teatro di una teofania, anche se sia l’uno [...] l’edificio di culto che assume varie forme. È tuttavia dal sec. 11° nel quadro della riforma gregoriana che la chiesa assume il valore di casa di dio. Nell’islam la rivestì, specialmente in origine, funzioni sociali e politiche oltre che cultuali. ...
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KUH-I KWAGIA
G. Ambrosetti
Località su un isolotto nel lago di Hamun, nel Seistan. Vi sorge un complesso architettonico formato da un palazzo residenziale e da un tempio del fuoco, che lo Herzfeld attribuisce [...] fascia a cerchi intersecantisi; caratteristico accostamento di motivi classici e di altri che diverranno tradizionali nell'arte islamica.
Una galleria conserva le pitture sulla vòlta a cassettoni: sono rettangoli a lati inflessi da cui si svolgono ...
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TUNISIA
Giovanni Cameri
Alberto Ventura
Isabella Camera d'Afflitto
Enrico Acquaro
Sophie El Goulli
Stefania Parigi
(XXXIV, p. 488; App. II, II, p. 1034; III, II, p. 995; IV, III, p. 699)
Dall'ultimo [...] trasferitisi in T.: il profugo russo A. Roubtzoff, attratto da un certo orientalismo; il francese H.-G. Jossot che, convertito all'Islam, cambiò il suo nome in Abdul Karim; P. Boucherle, francese nato in T., la cui opera, per misura ed equilibrio, s ...
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L'archeologia del Sud-Est asiatico. Malaysia
Peter Bellwood
Fiorella Rispoli
Adi Haji Taha
Wilhelm G. Solheim II
Zuraina Majid
Malaysia
di Peter Bellwood
La Malaysia costituisce l'estremità sud-orientale [...] fosse l'uso di collocare, sotto le fondamenta degli edifici più importanti, i corpi di vittime sacrificali; la sepoltura è inoltre tipicamente islamica, con il corpo disposto su un lato e rivolto verso la Mecca. Circa 400 m a nord-est del forte venne ...
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Andalusia
T. Falcón Márquez
B. Pavón Maldonado
INQUADRAMENTO GENERALE
di T. Falcón Márquez
Regione della Spagna meridionale, coincidente in parte con la prov. romana della Betica. I confini e lo stesso [...] Córdoba y su provincia, III, Córdoba 1986, pp. 140-144.
T. Laguna Paul, El segundo arte cristiano, ivi, pp. 167-205.
ISLAM
di B. Pavón Maldonado
Con l'arrivo nel 756 di 'Abd al-Raḥmān, principe omayyade emigrato dalla Siria, nella penisola iberica ...
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islam
islàm (non corretto ìslam) s. m. [dall’arabo Islām, propr. «abbandono, consegna (di sé alla volontà divina)»]. – La grande religione monoteistica fondata da Maometto e, collettivamente, il mondo musulmano (più spesso con iniziale maiuscola):...
islamico
islàmico agg. [der. di islam] (pl. m. -ci). – Dell’Islam: religione i., cultura i.; più genericam., che appartiene all’islamismo, inteso non solo come religione ma come sistema politico, sociale e culturale: popolazioni i.; il mondo...