CAETANI, Leone
Francesco Gabrieli
Nato a Roma il 12 sett. 1869, primogenito di Onorato, principe di Teano, poi duca di Sermoneta, e di Ada Bootle Wilbraham, crebbe nell'avito palazzo delle Botteghe [...] principe orientalista, in Arch. della R. Deput. romana di storia patria, n.s., LIX (1936), pp. 5-20; C. A. Nallino, L. C. islamista, in Oriente moderno, XVI(1936), pp. 48-52; M. Guidi, Commem. di L. C., in Rendic. dell'Acc. naz. dei Lincei, cl.di sc ...
Leggi Tutto
CORSALI, Andrea
Giovanni Corsi
Non si hanno notizie precise sulla sua nascita e sulla sua morte. Fu astronomo, cosmografo e navigatore; intimo di casa Medici, visse certamente a Firenze nei primi anni [...] all'imbocco del golfo Persico; qui raccolse interessanti notizie sulla Persia e sui suoi abitanti, che sebbene professassero l'islamismo (setta degli sciiti), spesso erano in lotta con gli altri popoli della stessa fede perché "la differenza ch'è ...
Leggi Tutto
COLONNA, Pietro (Pietro Galatino)
Carlo Colombero
Il personaggio fu universalmente noto come Pietro Galatino, nome derivato da quello della città natale, appunto Galatina, in Puglia. Varie discussioni [...] per suggerimento del cardinale Quinones e dedicato a Carlo V, esortato a recidere il settimo capo della bestia, cioè l'islamismo, e a ricondurre tutti i popoli al cristianesimo. In questo testo è inserita la descrizione della presa di Otranto ...
Leggi Tutto
GIAMBONI, Bono (Bono di Giambono)
Simona Foà
Nacque presumibilmente a Firenze prima del 1240 da Giambono di Vecchio, giudice fiorentino, la cui famiglia apparteneva al "popolo" di S. Martino del Vescovo.
Il [...] alla visione della battaglia fra le virtù e i vizi, che hanno come loro alleate le fedi non cristiane: ebraismo e islamismo. Al termine della battaglia l'autore viene finalmente ammesso come fedele delle virtù: "E dacché [le virtù] m'ebbero benedetto ...
Leggi Tutto
Il fondatore del cristianesimo e della Chiesa; secondo la fede cristiana, il Redentore del genere umano e, conforme alle definizioni dei primi quattro concilî ecumenici, il Figlio di Dio, Verbo incarnato, [...] spirituale e di unione con Dio, come "tenda" della presenza umana e storica della divinità (così nell'induismo). Anche l'islamismo considera G. come un grande profeta, nato in modo miracoloso dalla Vergine Maria, e maestro di una dottrina morale e ...
Leggi Tutto
CICALA, Visconte
Gino Benzoni
Nacque a Genova nel 1504, primogenito di Carlo, forse. a sua volta, figlio di quel "Vesconte Cigala", anch'egli "domini Caroli", presente, in qualità di testimone, alla [...] , 1079 n., 1082 n.); J. F. Guilmartin jr., Gunpowder and galleys ..., Cambridge 1974, p. 133; The Encyclopedia Of Islam ..., II, p. 33; Encyclopédie de l'Islam ..., I, p. 875.
Per la famiglia del C.:A. M. G. Scorza, Le fam. nob. genovesi, Genova 1924 ...
Leggi Tutto
GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] questo non è un ebreo qualsiasi ma è appunto Mosè, fondatore dell'antica legge, interprete della divina sapienza.
La religione islamica dipende dalla congiunzione di Giove e Venere. Il "filosofo" mediano per età e posizione - che in radiografia ha un ...
Leggi Tutto
islamismo
s. m. [der. di islam]. – La religione fondata in Arabia da Maometto († 632 d. C.), in cui confluiscono elementi tratti dal paganesimo arabo, dal cristianesimo e dal giudaismo, oltre che idee e norme personali di Maometto stesso:...
islam
islàm (non corretto ìslam) s. m. [dall’arabo Islām, propr. «abbandono, consegna (di sé alla volontà divina)»]. – La grande religione monoteistica fondata da Maometto e, collettivamente, il mondo musulmano (più spesso con iniziale maiuscola):...