Duca di Sermoneta (principe di Teano fino al 2 settembre 1917). Storico dell'Islām, nato a Roma il 12 settembre 1869, figlio di Onorato (v.). Laureatosi in lettere nel 1891, autodidatta nelle lingue orientali, [...] volumi in-4°, ma l'opera gigantesca rimase interrotta all'anno 40 dell'ègira. Il C.. ha dato inoltre una Chronographia islamica (Parigi 1912 e segg., dall'i al 132 dell'ègira) e iniziato una Cronografia generale del bacino mediterraneo e dell'Oriente ...
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Giovanni IV (Yohannes) Imperatore d'Etiopia
Giovanni IV
(Yohannes) Imperatore d’Etiopia (n. 1832-m. Metemma 1889). Ras del Tigray col nome di Kassa Mercha, avversario di Teodoro II, fu intronizzato [...] , di autonomia per le province e di totale appoggio alla Chiesa. Contrastò le mire espansionistiche di egiziani, europei e islamisti sudanesi (➔ ). Nel 1887 batté a Dogali gli italiani che tentavano di espandersi sull’altopiano a spese dell’Etiopia e ...
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Vedi Egitto dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
A cinque anni dallo scoppio delle Primavere arabe, l’Egitto del presidente Abdel Fattah al-Sisi sembra essere ancora lontano da un percorso di [...] esseri umani, armi e droga) e, soprattutto, la penetrazione di gruppi terroristici variamente legati ad al-Qaida o al sedicente Stato islamico (Is), per lo più nelle aree di confine con Israele (tra Rafah, al-Arish e Sheikh Zuweid). Tra questi il più ...
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anarco-nichilista
s. m. e f. Chi si richiama alla negazione radicale di tutti i valori della società, all’interno di gruppi e movimenti di ispirazione anarchica.
• Il perdente radicale viene di lontano, [...] e tranquille comunità. Dunque dagli anarco-nichilisti europei, ai kamikaze giapponesi, ai terroristi irlandesi (più politici), agli islamisti, fino ai massacratori della porta accanto. (Bruno Gravagnuolo, Unità, 20 febbraio 2007, p. 25, Orizzonti ...
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Gennaro Gervasio
di Gennaro Gervasio
Il 3 luglio 2013 il ministro della difesa Abdel-Fattah al-Sisi annunciava alla nazione e al mondo di avere rimosso il presidente Mohammed Mursi, eletto solo un anno [...] non hanno finito di dispiegare i loro effetti. Da un lato, la decisione dell’esercito, di fronte al rifiuto dei manifestanti islamisti di sgomberare i sit-in di protesta contro il golpe, di usare massicciamente la forza a costo di centinaia di vite ...
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di Massimo Campanini
Già dalle prime settimane dopo lo scoppio della rivolta in Egitto il 25 gennaio 2011 fino alla conclusione della rivoluzione il 3 luglio 2013, i rapporti tra Fratellanza musulmana [...] la strada e l’esempio di Gamal Abdal Nasser, il quale governò laicamente lo stato pur nel quadro di un riferimento etico all’islam e la formazione religiosa di al-Sisi potrebbe proprio andare in quella direzione. In ogni caso egli ha di fronte a sé l ...
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Lucio Caracciolo
Che cosa è il Medio Oriente? Dove comincia e dove finisce? Domande non retoriche. Nel primo decennio di questo secolo abbiamo assistito infatti al dilatarsi e allo scomporsi di un’area [...] formalmente ancora unita sotto il monarca hashemita, di fatto in preda a convulsioni pre-rivoluzionarie che lasciano presagire l’avvento di islamisti al potere, se non alla fine dello stato; a est con ciò che resta della Siria e con il Libano, quasi ...
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Vedi Somalia dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
La Repubblica di Somalia si è spezzata in diversi tronconi nazionali a seguito della guerra civile, culminata nella caduta del regime di Siad [...] sua autonomia operativa e decisionale, ricorrendo a un corpus giuridico che compendia le consuetudini e le regole di diritto islamico con quelle di derivazione occidentale (Common Law britannico). Dopo la morte di Mohamed Ibrahim Egal nel maggio del ...
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Tikrīt (Takrit, Tekrit) Città ubicata 140 chilometri a nord-ovest di Baghdad (Iraq centro-settentrionale), sulla riva occidentale del fiume Tigri. Identificata con l’antico sito di Birtha e capitale del [...] città è caduta sotto il controllo dell’organizzazione jihadista Is, divenendo in seguito luogo di violenti scontri tra i miliziani islamisti e l’esercito iracheno, che nel marzo 2015 sono riusciti a riconquistarla. Come parte di un più vasto piano di ...
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Andrea Carati
Elisa Giunchi
La linea Durand: il confine virtualeLa nuova polveriera asiaticaGli inglesi e lo ‘stato cuscinetto’ afghano
La ‘questione’ della Durand Line, che da oltre mezzo secolo avvelena [...] l’autorità in un’area dove avrebbero faticato a imporsi.
Gli elementi che rendono la rete Haqqani uno dei gruppi di combattenti islamisti più longevi sono diversi. Il primo è l’area in cui opera: parte della cosiddetta ‘pashtun belt’, con i suoi 550 ...
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islam
islàm (non corretto ìslam) s. m. [dall’arabo Islām, propr. «abbandono, consegna (di sé alla volontà divina)»]. – La grande religione monoteistica fondata da Maometto e, collettivamente, il mondo musulmano (più spesso con iniziale maiuscola):...
islamico
islàmico agg. [der. di islam] (pl. m. -ci). – Dell’Islam: religione i., cultura i.; più genericam., che appartiene all’islamismo, inteso non solo come religione ma come sistema politico, sociale e culturale: popolazioni i.; il mondo...