Riccardo Redaelli
Gli effetti delle Primavere arabe e il disimpegno Usa
Per qualcuno si tratta del disfacimento del sistema statuale successivo alla fine del primo conflitto mondiale, seguito al celebre [...] saperne di più
M. Y. Abu-Munshar (2012) In the shadow of the ‘Arab Spring’: the fate of non-Muslim under Islamist Rule, «Islam and Christian-Muslim Relations», 23, 4, pp. 487-503.
I. Al-Marashi(2013) Iraq’s security outlook for 2013, Istituto per gli ...
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Vedi Emirati Arabi Uniti dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Gli Emirati Arabi Uniti (Uae) sono una federazione di sette emirati riuniti in un’unica entità statuale, situati nel Golfo Arabico/Persico. [...] relazioni con l’Iran è Dubai, dove risiedono circa 400.000 iraniani ed è un tradizionale hub commerciale per la Repubblica islamica. Oltre a essere criticate dai maggiori attori arabi del Golfo e dagli Usa, le relazioni economiche tra Dubai e Iran ...
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Vedi Kuwait dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Il Kuwait è una monarchia costituzionale dell’area del Golfo Persico, divenuta indipendente nel 1961, anno in cui il Regno Unito rinunciò a [...] cui la maggioranza dei seggi è stata conquistata da un’eterogenea piattaforma politica dominata da gruppi islamisti, tradizionalmente all’opposizione, e una contestata seconda tornata elettorale a dicembre, seguita all’invalidamento delle precedenti ...
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Vedi Palestina dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Che cosa comprenda esattamente la definizione di ‘Palestina’ o ‘Territori palestinesi’ sarà chiaro soltanto nel momento in cui il processo politico [...] musulmana, creato nel 1935, rimase a lungo attivo soltanto nel campo sociale e religioso, il primo partito palestinese a ispirazione islamica fu Hizb ut-Tahrir, fondato a Gerusalemme nel 1952 da Taqi al-Din al-Nabhani. Questo partito ha però avuto ...
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di Massimo Campanini
L’islam politico è un fenomeno che ha invaso la scena mondiale negli ultimi decenni del ventesimo secolo. La sua proposta è incentrata sulla realizzazione dello stato islamico. Sebbene [...] e il proprio ruolo di arbitri della vita nazionale.
In sintesi, si può affermare che, almeno in Egitto, l’islam politico non ha saputo incarnare quella direzione egemonica – per dirla con Antonio Gramsci – che avrebbe potuto compattare l’opinione ...
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Vedi Libia dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
La lunga fase di transizione della Libia, iniziata con il conflitto civile e il crollo del regime di Muammar Gheddafi nell’ottobre del 2011, si [...] di instabilità del Mali e la conseguente presa di potere nei territori settentrionali del Mali stesso a opera delle milizie islamiche.
Le novità più recenti sul piano della sicurezza si sono registrate negli ultimi mesi del 2014 con quella che molti ...
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Vedi Libia dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Fino al 2011 uno dei paesi più stabili di tutto l’arco mediorientale e nordafricano, a seguito delle rivolte innescatesi contro l’ex regime di Muammar [...] cause di instabilità del Mali e la conseguente presa di potere nei territori settentrionali del Mali stesso a opera delle milizie islamiche.
Dagli ultimi mesi del 2014 da molti media internazionali è stata riportata la penetrazione di Is in Libia. In ...
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Lucia Ceci
Il rischio di dirsi cristiani
Si allarga nel mondo la persecuzione dei cristiani: rapimenti e sevizie, distruzioni di chiese, torture e uccisioni di massa. Protagonisti delle violenze non sono [...] peggio. Nel Sudan la sharia è estesa ai non musulmani: nel paese è prevista la pena di morte per apostasia dall’islam ed è vietato alle donne musulmane sposare uomini di altre religioni. I cristiani sono poi colpiti nel nord della Nigeria da parte ...
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Turchia
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Geografia umana ed economica
Stato dell'Asia sud-occidentale e, in piccola parte, dell'Europa sud-orientale. Il Paese, che al censimento del 2000 aveva registrato una popolazione pari a 67.803.927 [...] legislative di novembre registrarono l'inattesa vittoria dell'AKP, il quale ottenne il 34,3% dei voti e 363 seggi (l'altro partito islamista, il SP, ebbe soltanto il 2,5%, e nessun seggio; nel 1999 il FP aveva avuto il 15,4% e 111 seggi), seguito ...
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UZBEKISTAN.
Michele Castelnovi
Riccardo Mario Cucciolla
– Demografia e geografia economica. Storia
Demografia e geografia economica di Michele Castelnovi. – Stato interno dell’Asia centro-occidentale. [...] e concedendo supporto logistico alla coalizione occidentale – e alla lotta al terrorismo jihādista combattendo i militanti islamisti sia in patria sia nei vicini Afghānistān e Tagikistan.
I rimproveri occidentali verso il regime uzbeko ...
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islam
islàm (non corretto ìslam) s. m. [dall’arabo Islām, propr. «abbandono, consegna (di sé alla volontà divina)»]. – La grande religione monoteistica fondata da Maometto e, collettivamente, il mondo musulmano (più spesso con iniziale maiuscola):...
islamico
islàmico agg. [der. di islam] (pl. m. -ci). – Dell’Islam: religione i., cultura i.; più genericam., che appartiene all’islamismo, inteso non solo come religione ma come sistema politico, sociale e culturale: popolazioni i.; il mondo...