COCHETTI, Luigi
Pasqualina Spadini
Nacque a Roma il 2 ott. 1802 da Francesco e da Anna Palma. Nel gennaio 1819 fu affidato da A. Canova e dal potente cardinale Ercole Consalvi a Tommaso Minardi, il [...] dic. 1824, il giovane pensionato partecipò anche al concorso clementino eseguendo il bassorilievo Agar che ristora il figlio Ismaele, che la commissione giudicò "ben composto e grazioso, ma non eseguito nello stile scultorio, perché troppo spezzato e ...
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DAMINI, Vincenzo
Adriana Compagnone
Nato a Venezia intorno alla fine del sec. XVII, fu prevalentemente pittore di quadri con soggetti storici; ricordato dalle fonti anche come ritrattista, si formò [...] il decorativismo degli aspetti formali in precedenza appresi da G. A. Pellegrini (Pallucchini, 1960).
In un bozzetto con Agar ed Ismaele nel deserto, venduto a Londra nel 1977 (Sotheby's Sale, n. 120, 19 ottobre), attribuito al D., evidente risulta l ...
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DI BARTOLO, Francesco
Gioacchino Barbera
Nacque a Catania il 17 genn. 1826 da Antonino, avvocato, e da Giuseppina Consoli. Compiuti i primi studi, mostrò precocemente uno spiccato interesse per il disegno [...] un disegno di G. Garavaglia. Negli anni successivi produsse altre incisioni a bulino, tratte quasi sempre da dipinti antichi: Agar e Ismaele (da F. Maldarelli), la Maddalena (da C. Dolci), S. Giorgio (da J. Jordaens), S. Agata (da M. Stanzione). Nel ...
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GALEOTTI, Giuseppe Ilario
Alessandra Toncini Cabella
Figlio del pittore Sebastiano e di Maria Domenica Crivellini nacque a Firenze nel 1702.
Le notizie sulla vita e l'opera del G. sono fornite dalla [...] della discordia; Pallade e l'Innocenza; Apollo e Dafne; Bacco e Arianna; Cefalo e Aurora) sia su temi sacri (Agar e Ismaele; Ester e Assuero; Tobia e l'angelo; Rebecca al pozzo; I ss. Gerolamo, Cecilia, Maddalena Sebastiano). Il Ratti (1762) ricorda ...
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MANAIGO, Silvestro
Sara Parca
La data di nascita del M. è collocabile in un anno compreso tra il 1666 e il 1670, in quanto nel Rollo degli anni 1724-28 della fraglia dei pittori veneziani nella quale [...] nella scelta di colori acidi e stridenti, portano ad attribuire al M. un altro dipinto comparso sul mercato antiquario: Agar e Ismaele soccorsi dall'angelo (ibid.).
Di contro a una certa povertà di informazioni relative all'attività del M. (nota è l ...
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DURANTI, Pietro
Chiara Garzya Romano
Le prime notizie su quest'arazziere romano, attivo nel sec. XVIII, rimontano al 1743, quando risulta direttore, in Roma, di una manifattura di arazzi fiorente con [...] motivo a finta cornice: Rebecca al pozzo, Giacobbe con un mercante etiope, Abramo che scaccia Agar e Ismaele, Agar nel deserto e Agar che disseta Ismaele; è probabile che tali arazzi siano parte del gruppo allora in restauro.
Nel novembre del 1778 i ...
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COZZA, Francesco
Ludovica Trezzani
Nato a Stilo di Calabria (Reggio Calabria) nell'anno 1605 (Pascoli, 1736, p. 65) il C. risulta registrato a Roma, nella parrocchia di S. Andrea delle Fratte, dal 1631 [...] 17-21; F. Bologna, L'Agar nel deserto di F. C., ibid., 83, pp. 58-61; L. Mortari, Un paesaggio di F. C. con Agar e Ismaele, in Arte antica e moderna, 1961, 13-16, pp. 374 ss.; L. Cunsolo, Iltestamento di F. C., in Brutium, XI, (1961), 3, pp. 7 ss.; H ...
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BORRONI, Giovan Angelo
Rossana Bossaglia
Nacque a Cremona il 3 sett. 1684 da Francesco e Virginia Grandi. Avviato allo studio della pittura, fece il suo alunnato, secondo le notizie del biografo Zaist, [...] di Fetonte - conaiuti - e l'Allegoria dell'Abbondanza - molto guasta -; medaglioni con il Sonno di Eolo e Agar e Ismaele in altri ambienti: v. Bossaglia, 1964). Anteriore al 1738 il ritratto di Lavinia Natta d'Alfiano, della quadreria dell'Ospedale ...
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MECCA
M. Bernardini
(La Mecca; arabo Makka)
Città dell'Arabia Saudita, situata nella regione dello Ḥijāz. Già citata nel sec. 2° d.C. come Macoraba da Tolomeo (Geographia, VI, 7), sembra derivare il [...] della Ka῾ba corrispondente allo Ḥijr (la zona circondata da un muro semicircolare dove secondo la tradizione sarebbero sepolti Ismaele e sua madre Agar), non restano che esempi tardi (Deny, 1959, pp. 3-4). Una testimonianza molto interessante è ...
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MANETTI, Domenico
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, dove fu battezzato l'8 genn. 1609 (Rutilio Manetti, 1978, p. 56), figlio secondogenito di Lisabetta Panducci e di Rutilio, il più eccellente e quotato [...] si coglie un impegno volto a temperare in senso classicistico la sempre preponderante impronta caravaggesca, e l'Agar e Ismaele cacciati da Abramo, quadro non privo di una certa complessità strutturale che fu dipinto in concorrenza con Bernardino Mei ...
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ismaelita
agg. e s. m. e f. (pl. m. -i). – Nome (anche ismaeliano) con cui sono stati indicati gli Arabi, in quanto avevano assunto come progenitore il personaggio biblico Ismaele, figlio di Abramo e della schiava Agar.
antichavismo
(anti-chavismo), s. m. Movimento di opposizione alle politiche di Hugo Chávez, presidente del Venezuela. ◆ Classista, razzista, gonfio di dollari, dall’estetica «supercoatta», l’antichavismo ha le sue menti pensanti nei quartier...