araba, filosofia
Si può parlare di filosofia araba a proposito di fenomeni storici avvenuti in ambiti culturali e religiosi diversi, che presentarono differenze anche a seconda del periodo storico e [...] trattati, fu senz’altro orientata al neoplatonismo, probabilmente assunto attraverso l’interpretazione datane dalla setta islamica degli ismailiti; si pensa che l’anonimo autore possa essere identificato con il musulmano spagnolo Abū l-Qāsim Maslama ...
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POLO, Marco
Giuseppe Gullino
POLO, Marco. – Nacque a Venezia nel 1254.
Suo padre, Nicolò di Andrea, del quale non si conosce la data di nascita, esercitò per lungo tempo la mercatura a Costantinopoli, [...] grande veglio della montagna’.
Nella trasposizione fornita da Marco, era costui, da quasi due secoli, il capo degli Ismailiti, una delle tante derivazioni scismatiche dell’Islam che aveva dato vita a una setta gerarchicamente organizzata, retta da un ...
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veltro
Antonietta Bufano
Charles T. Davis
Cane da caccia, di cui è peculiare la velocità (ogni bontade propria in alcuna cosa, è amabile in quella: sì come... nel bracco bene odorare, e sì come nel [...] imperatore, cioè, che un ruolo tanto preminente ebbe nella fantasia storica medievale, a cui sarebbe toccato di sconfiggere gl'Ismailiti (cioè i Maomettani) e di sottomettere tutte le nazioni alla sua pace, instaurando in tal modo una finale età ...
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Cultura ebraica
Piero Morpurgo
Una valutazione della cultura ebraica e del suo rapporto con la produzione federiciana non può prescindere dalla profonda influenza che il mondo ebraico ebbe nel contesto [...] con i quali essi abitano, ma hanno anche conservato l'idioma arabo che impararono nelle antiche epoche in cui gli Ismailiti dimoravano lì" (Udovitch, 1994, p. 207).
Tutto ciò può far intendere l'effetto che si produsse sui filosofi italiani del ...
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Bijan Zarmandili
Iran
Ey Iran, Ey, Marze Por Gohar («Oh, Iran, nostra terra ingioiellata!»)
L’anno della rivolta e dell’agonia della Repubblica islamica
di Bijan Zarmandili
12 giugno
La proclamazione [...] dell’Azerbaigian grande autorità religiosa e morale, presto divenuta anche politica. In una serie di fortunate campagne verso oriente Ismail riuscì a conquistare un territorio coincidente all’incirca con quello su cui mille anni prima si era esteso l ...
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ARTIGIANATO
M. Bernardini
Nell'accezione linguistica moderna il termine a., applicato alle diverse epoche della storia, indica un'attività di produzione di oggetti prevalentemente legati all'uso quotidiano, [...] come strumentali o meno, si inserì il condizionamento religioso, che si concretizzò in modo particolare attraverso il sufismo e l'ismailismo e che costituì una delle ragioni non solo della fortuna dell'economia fatimide (secc. 10°-11°), ma anche di ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Il ruolo delle istituzioni
Ekmeleddin Ihsanoglu
Il ruolo delle istituzioni
Nel corso del processo di istituzionalizzazione della scienza, e [...] le tendenze popolari generali sia che sostenessero la miḥna mutazilita, come nel caso del Bayt al-Ḥikma, sia la propaganda ismailita, come nella Dār al-Ḥikma, quando le masse erano sunnite. È ovvio che le biblioteche private, che si tenevano distanti ...
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ARMAMENTO DIFENSIVO
B.M. Alfieri
La suddivisione classica dell'a. antico è tra armi difensive e offensive. Le prime proteggono la persona e la più antica fra esse è senz'altro lo scudo, seguito dall'elmo, [...] insegne di rango o inviati come regali principeschi. Secondo Niẓām al-Mulk, il grande visir selgiuqide assassinato dagli Ismailiti nel 1092, ai giovani mercenari turchi della corte samanide (Iran nordorientale, 874-999) venivano assegnati, alla fine ...
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ismailita
agg. e s. m. e f. (pl. m. -i). – Relativo o appartenente a una setta musulmana sciita, il cui gruppo più importante è quello indiano facente capo all’aghà khan, che riconosce come suo imam nascosto Ismail (sec. 8° d. C.), settimo...
agha
aghà ‹aġà› s. m. [turco āghā′ ‹agħà›, propr. agg., «grande»]. – Titolo di riguardo, attribuito nell’Impero ottomano a funzionarî militari e civili della corte sultaniale, estesosi anche in Persia e in India. Più noto in Occidente aghà...