DEMETRIOS (Δημήτριος)
Red.
19°. - Scultore di periodo ellenistico, di etnico ignoto. Figlio di un certo Melanthos, è l'autore di una statua di Leontiskos, figlio del ginnasiarca Leontiskos, di Mileto, [...] dedicatagli dai parenti e da un Apatourios, figlio di Isocrate.
Bibl.: Th. Pekary, Inschriftenfunde aus Milet 1959, in Istanbuler Mitt., XV, 1965, p. 118 n. i; Rev. des Études Grecques, LXXIX, 1966, p. 424, n. 376. ...
Leggi Tutto
Geronimo (o Ieronimo) di Rodi
Geronimo
(o Ieronimo) di Rodi Filosofo e storico della letteratura (sec. 3° a.C.). Dapprima peripatetico, fondò in seguito una scuola di indirizzo eclettico. Delle sue [...] opere (Sulla sospensione del giudizio, Simposio, Sui poeti, Su Isocrate, Memorie storiche, ecc.) restano soltanto frammenti. ...
Leggi Tutto
TEONE, Elio (Αἴλιος Θέων, Aelius Thieon)
Carlo GALLAVOTTI
Retore greco di Alessandria, vissuto probabilmente al tempo di Quintiliano, tra la fine del sec. I e il principio del II. Suida ricorda di lui [...] varie opere retoriche e commenti a Senofonte, a Isocrate, a Demostene; ma egli è per noi d'interesse particolare in quanto ne possediamo ancora un'opera intitolata Προγυμνάσματα, cioè "Esercizî preparatorî", intesi come il primo insegnamento ...
Leggi Tutto
Retore e storico contemporaneo di Aristotele, vissuto cioè dal secondo al penultimo decennio del sec. IV a. C., scolaro del retore Zoilo e del cinico Diogene. Fu teorico dell'arte oratoria e oratore nello [...] di Elena, che non ci è giunto, ma del contenuto del quale è possibile formarsi un'idea dall'omonimo discorso di Isocrate. Come teorico dell'arte oratoria o piuttosto come dettatore di norme per formare il buon oratore, egli si presenta, forse, nell ...
Leggi Tutto
Scrisse un'Esposizione di capitoli ammonitorî (ἔκϑεσις κεϕαλαίων παραινετικῶς) sui doveri del sovrano, dedicata all'imperatore Giustiniano. L'opuscolo, detto comunemente Scheda regia (σχέδη βασιλικά), [...] consta di 72 brevi capitoli, tolti in gran parte da scrittori profani ed ecclesiastici (Isocrate, Pseudo-Isocrate, Basilio, Gregorio Nazianzeno: alcuni capitoli derivano da una fonte comune al romanzo di Barlaam e Giosafat) e collegati da un ...
Leggi Tutto
SENOFONTE (Ξενοϕῶν, Xenŏphon)
Arnaldo Momigliano
Storico e moralista ateniese. Figlio di Grillo e di Pandora, del demo di Erchia, appartenente a famiglia della classe dei cavalieri, dunque aristocratico.
Un [...] re di Sparta, scritto poco dopo la sua morte, cioè circa il 360 a. C. Gareggia con gli scritti encomiastici di Isocrate (in specie l'Euagora) e utilizza il materiale storico delle Elleniche che si venivano intanto compiendo: il criterio di giudizio è ...
Leggi Tutto
Studioso dell'antichità classica (Fürth 1881 - Wedel 1973), prof. all'univ. di Tubinga (1918) e poi (1918-61) a Jena. Si è occupato di varî aspetti del diritto greco, particolarmente per l'età ellenistica; [...] dei rapporti tra Egitto e mondo greco, e perciò di testi dell'Egitto ellenistico; di oratori greci (Isocrate) e romani (Cicerone). Tra gli scritti: Syneidesis-Conscientia (in Jenäer Akademische Reden 6, 1928); voci Πέρσαι, Πέρσαι τῆς ἐπιγονῆς, nella ...
Leggi Tutto
NICOCLE (Νικοκλῆς Nicŏcles)
Paola Zancan
Regnò in Salamina nell'isola di Cipro. Figlio di Evagora I (v.), nacque presumibilmente intorno al 400 a. C., salì al trono alla morte del padre (374-3), quand'era [...] cui i più per lo più errano". Dell'assassinio del padre forse era complice; comunque, gli rese splendidi onori funebri, e Isocrate ne scrisse il funebre elogio. Salito al trono N. continuò la politica filellena e antipersiana iniziata dal padre; ma a ...
Leggi Tutto
ZEUSI (Ζεῦξις, Zeuxis, forse abbreviazione di Ζεύξιττος, che è il nome dato dai codici del Protagora di Platone)
Carlo Albizzati
Pittore d'Eraclea, probabilmente quella di Lucania: in tal caso uno degl'Italioti [...] . Era un giovane, verso il 425 a. C., venuto da poco in Atene, e sembra che fosse già morto nel 394, quando Isocrate (Antidosis, 2) lo ricordò in un suo discorso: dovrebbe dunque essere vissuto una sessantina d'anni. Lavorò pure in Italia, a Crotone ...
Leggi Tutto
Letteratura
Discorso di tono solenne, tenuto in pubblico o in un’adunanza, oppure scritto a tale scopo, anche come esercitazione retorica; soprattutto con riferimento all’epoca classica.
L’o. nell’antichità [...] ’ambito della disciplina che prese il nome di retorica. Grazie all’opera di Protagora di Abdera, Gorgia da Lentini, Platone, Isocrate, Zenone e soprattutto Aristotele e, più tardi, Ermagora di Temno, la civiltà greca lasciò in eredità a quella romana ...
Leggi Tutto
isocrono
iṡòcrono agg. [dal gr. ἰσόχρονος, comp. di ἴσος «uguale» e χρόνος «tempo»]. – 1. Nel linguaggio scient., detto di due o più fenomeni periodici aventi eguale periodo. 2. Linea i. (o assol. isocrona s. f.): a. Linea luogo dei punti...
isocronico
iṡocrònico agg. [der. di isocrono] (pl. m. -ci). – In cartografia, relativo a una linea isocrona; anche, sinon. poco com. di isocrono (nelle accezioni del n. 2).