Scrittore (n. presso Eleuteropoli, Palestina, dopo il 310 - m. nel 403); in gioventù visse da monaco in Egitto, dove apprese le regole e la dottrina degli asceti egiziani; fondò quindi un monastero presso [...] Nel 367 fu consacrato vescovo di Costanzia (Salamina) nell'isoladiCipro, ma mantenne il modo di vita monastico. Strenuo difensore nei quali sono descritte 80 eresie. Nonostante la mancanza di senso critico con cui sono trattate le fonti, il ...
Leggi Tutto
CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] coevi, testimoniata dal c. dell'abbazia premostratense di Bellapais (1270 ca.), nell'isoladiCipro, una delle più alte trasposizioni dello stile rayonnant fuori di Francia (Kitsiki Panagopulos, 1979).Sta di fatto, comunque, che lo sviluppo del c ...
Leggi Tutto
Nacque intorno alla seconda decade del sec. XV a Padova da Giovan Francesco, che per più di quaranta anni insegnò diritto civile e canonico in quell'università, e da Margherita di Nascimbene da Rodi. Fece [...] la navigazione il 13 giugno, quattro giorni dopo il C. scese a terra nell'isoladiCipro con una dozzina di compagni, i quali s'ammalarono tutti per il clima malsano; alcuni di loro morirono e il gentiluomo padovano fu l'unico a rimanere indenne, "ma ...
Leggi Tutto
Apostolo (n. Tarso in Cilicia inizio sec. 1° - m. Roma tra il 58 e il 68), massimo propagatore del messaggio cristiano nel mondo ellenistico-romano (perciò chiamato l'Apostolo). La ricostruzione della [...] . Atti 11, 19-30). Insieme a Barnaba, e per incarico di quella chiesa, intraprese una prima missione fra i gentili, toccando l'isoladiCipro e poi le città anatoliche di Antiochia di Pisidia, Iconio, Listra, Derbe. Da questo momento in poi, secondo ...
Leggi Tutto
NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] delle decisioni conciliari fu affidata la legazione ad Andrea di Costantinopoli vescovo di Nicosia, che nel 1450 fu incaricato di reprimere i forti fermenti ereticali presenti nell'isoladiCipro; nel 1448 si ha la proibizione in Grecia del ...
Leggi Tutto
CENTANI (Centanni, Zantani, Zantanni, Zentani; erroneamente: Zantinus), Andrea
Valerio Marchetti
Proveniente da una ragguardevole famiglia patrizia veneziana, che nei Diari del Sanuto viene sempre indicata [...] nella segreteria del cardinale veneziano Marco Corner. In seguito alla resignatio di Paolo Borgasio al vescovado di Limassol (diocesi dell'isoladiCipro e suffraganea di Nicosia) il Corner lo propose per la successione rivolgendosi personalmente a ...
Leggi Tutto
GRAZIANI, Antonio Maria
Marcella Marsili
Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), nell'alta valle del Tevere, il 23 ott. 1537 da Giulio e da Ludovica Sernada, entrambi di illustre famiglia. Ultimo [...] amico Agostino Venier (De scriptis…, I, pp. LIII-LIV) - fu scritta in occasione della perdita veneziana dell'isoladiCipro. In De casibus virorum illustrium…, Lutetiae Parisiorum 1680 (pubblicata anche con il titolo Theatrum historicum de virtutibus ...
Leggi Tutto
CORNER, Federico
Paolo Frasson
Nacque da Adriana Pisani e Giovanni di Giorgio, che era cavaliere e procuratore di S. Marco, il 9 giugno 1531. Del ramo di S. Polo della famiglia, era fratello di Giorgio, [...] galea morto nelle guerre contro i Turchi e di Marcantonio, padre del doge Giovanni. Dopo gli studi di diritto, fu accolto nell'Ordine di S. Giovanni di Gerusalemme e fu creato priore dell'isoladiCipro per rinuncia in suo favore del fratello Alvise ...
Leggi Tutto
GEROLDO DI LOSANNA, PATRIARCA DI GERUSALEMME
MMarie-Luise Favreau-Lilie
Nella persona di G. vescovo di Valenza (Regno d'Arles), appartenente alla nobiltà borgognona ‒ mancano notizie più precise sulla [...] crociata proseguì in compagnia degli altri capi, se pure soltanto con una parte delle navi e delle truppe e, dopo una breve sosta intermedia nell'isoladiCipro, fece il suo ingresso ad Acri al principio dell'autunno del 1227. Grazie alla sua abilità ...
Leggi Tutto
ciprio
cìprio agg. [dal lat. Cyprius, gr. Κύπριος]. – Di Cipro, isola del Mediterraneo orientale: vino ciprio. Più spesso usato come epiteto inerente alla mitologia classica: la cipria Dea, Venere, perché dopo la sua nascita dalla spuma del...
cipriota
ciprïòta agg. e s. m. e f. (pl. m. -i). – Di Cipro, isola del Mediterraneo orient. (anche cipriotto): arte c.; dialetto c., dialetto affine all’arcadico; scrittura c., a base sillabica, con 55 segni, prevalentemente sinistrorsa, usata...