FREGOSO, Aurelio
Jean-François Dubost
Figlio di Ottaviano (governatore di Genova dal 1515 al 1522), è noto come signore di Sant'Agata nel Ducato di Urbino (alcuni atti lo qualificano conte); questa [...] 'ultima fase della sua carriera. A questa data, infatti, egli passò bruscamente al servizio di Cosimo de' Medici, abbandonando Enrico II. della Francia, non volle correre il rischio di trovarsi isolato contro la Spagna e non intervenne, nonostante le ...
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GRAVINA, Federico Carlo
Emanuele Pigni
Nacque a Palermo il 12 sett. 1756 da Giovanni, principe di Montevago, duca di San Michele e grande di Spagna, e da Eleonora Napoli dei principi di Resuttana.
Dopo [...] Cortés y Calderón de Ceballos. Impossessatasi la squadra dell'isola di Santa Catalina, il G. ebbe l'incarico di la "Clara" perse la rotta e si arenò; il G., scampato al naufragio, passò sul "San José" e poi sul "San Dámaso", col quale tornò a Cadice, ...
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DELLA ROCCA, Rinuccio
Jean-A. Cancellieri
Figlio spurio di Giudice e quindi nipote del "conte di Corsica" Paolo Della Rocca, nacque verso la metà del XV secolo. Egli apparteneva alla dinastia che dominava [...] dopo che il Banco di S. Giorgio ebbe ripreso in mano gli affari dell'isola, il D. si coalizzò in gran segreto con i signori di Ornano, Istria i due figli più giovani. Nel 1504,lasciata Genova, passò in Sardegna, dove però non riuscì a guadagnarsi la ...
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BUTERA, Ambrogio Santapau Branciforte principe di
Giuseppe Scichilone
Nacque forse a Licodia (Catania) da Porzio e da una Branciforte, intorno al 1518, da famiglia di antica nobiltà trasferitasi nell'isola [...] la notizia del nuovo incarico, che lo portava fuori dell'isola, non con un dispaccio diretto del sovrano, ma per mezzo di Ugento e Castro, non erano nati figli, e il titolo passò al fratello Francesco, che ne ricevette investitura l'8 luglio 1565. ...
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DANDOLO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Gerolamo di Francesco e di Andriana Priuli di Costantino, nacque a Venezia il 26 ag. 1512.
Il padre, che abitava a S. Fantin, apparteneva a famiglia [...] ed anche - con celerità davvero inconsueta, giacché non passò neppure un mese tra la richiesta e la deliberazione i voti del Maggior Consiglio si riversarono sul Dandolo. Giunse nell'isola - il più vasto e ricco possedimento veneziano del Levante - ...
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GRADENIGO, Marco
Franco Rossi
Figlio di Bartolomeo, nacque a Venezia nel primo quarto del XIII secolo, forse durante il primo decennio ma, probabilmente, non oltre la prima metà del secondo.
Alquanto [...] 1232 era Nicolò Tonisto, mentre Bartolomeo Gradenigo, inviato nell'isola nel 1233 con l'incarico di portare a termine la ma anche eccellenti doti di amministratore. Da Negroponte passò quindi nel 1259 a Costantinopoli quale podestà veneziano ...
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LECHI, Luigi
Luciano Faverzani
Nacque a Brescia il 14 dic. 1786, penultimo figlio del conte Faustino e della contessa Doralice Bielli. Poco più che decenne assistette, il 18 marzo 1797, alla rivoluzione [...] Bianchi, G.B. Pagani.
A sua volta, acquistata nel 1817 l'Isola del lago di Garda, ne fece, oltre che il suo rifugio preferito, l'Elogio di G. Battista Gigola; le Osservazioni su un passo della Divina Commedia; il Romanzo storico su Brescia ai tempi ...
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LEBRECHT, Danilo (Lorenzo Montano)
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Verona il 19 apr. 1893 da Carlo, facoltoso industriale, appartenente a una famiglia israelita di origine polacca. Compiuti gli studi [...] , pervaso da un sentimento di malinconia per il tempo passato e dalla convinzione che la felicità è un'illusione di con la moglie inglese, M. Ellis, si rifugiò temporaneamente nell'isola di Man.
Tale periodo venne rievocato dal L. in Atlantis, ...
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JERACE, Vincenzo
Carolina Brook
Nacque a Polistena (presso Reggio Calabria) il 5 apr. 1862, settimo degli otto figli di Fortunato e Mariarosa Morani.
Dopo un breve apprendistato come falegname, lo J. [...] . In tutte queste opere il dato naturalistico cede il passo a un'interpretazione simbolica e decorativa delle forme.
Nel di belle arti di Roma, dove presentò sei studi, fra cui L'isola di Capri (Roma, Montecitorio) che fu apprezzato per i rapidi e ...
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INTERDONATO, Giovanni
Francesca Maria Lo Faro
Figlio di Stefano e Marianna Russo, nacque a Palermo il 25 febbr. 1810. Studiò diritto e si avviò all'avvocatura. Appartenne alla generazione che si sforzò [...] come mostra una nota del comandante dei carabinieri dell'isola al luogotenente del re (26 giugno 1861). Nominato a sventare una ramificata cospirazione borbonica. Nello stesso 1862 passò a Milano, come procuratore generale presso la corte di ...
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passo3
passo3 s. m. [deverbale di passare]. – 1. a. L’atto, il movimento di passare; passaggio: permettere, consentire, o negare, impedire, vietare, proibire il p. (a qualcuno, oppure in un luogo, per un luogo); ché ’l nostro passo Non ci...
isolare
iṡolare v. tr. [der. di isola] (io ìsolo, ecc.). – 1. a. Separare una cosa da tutte quelle che la circondano, in modo che non abbia contatto o comunicazione con esse: i. una casa per impedire che le fiamme la raggiungano, durante un...